Allarme sicurezza nella Bat, la situazione non è più sostenibile!

Dopo gli ulteriori recenti episodi criminosi che si sono verificati a Trani, ampiamente riportati dalla cronaca locale, che hanno colpito in maniera indiscriminata soggetti privati ma anche associazioni e commercianti, l'allarme cresce e l'aria diventa sempre più pesante. A tal proposito questa mattina proprio a Trani, all'uscita dal Commissariato di P.S. ove è stato fissato un incontro con il Dirigente dello stesso Commissariato per domani mercoledì 7 marzo 2012, alle ore 9, il Direttore di Unimpresa Bat e Consigliere dell'Associazione Provinciale Antiracket Antimafia, Savino Montaruli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni stampa:

"quanto sta accadendo anche a Trani rientra sicuramente in un preoccupante clima di tensione che si registra nell'intera Provincia di Barletta-Andria-Trani e questo lo abbiamo denunciato da molti mesi. Gli episodi che continuano a registrarsi nella città di Trani stanno colpendo indiscriminatamente i singoli privati cittadini, associazioni, commercianti ed imprenditori e questo è un segnale significativo che va analizzato per comprendere cosa stia accadendo. Le autovetture date alle fiamme e la recente sparatoria in un panificio durante una tentata rapina con un giovane rimasto ferito – ha continuato Montaruli – sono segnali evidenti di un clima che va sempre più facendosi esasperato e ciò nonostante la fortissima azione svolta dalle Forze dell'Ordine sul territorio, a dimostrazione che i fenomeni sono molto più importanti ed imponenti di quanto possano apparire perché, al di la di ciò "che si viene a sapere" c'è tutto quanto invece o non viene denunciato o, per fortuna viene evitato. Proprio ieri pomeriggio ho incontrato nel suo ufficio di Andria il Dirigente del Commissariato di P.S. e alcuni suoi collaboratori mentre per domani mattina 7 marzio 2012, alle ore 9, ho ottenuto un incontro con il Dirigente del Commissariato di P.S. di Trani – prosegue Montaruli.

Capire i fenomeni per fronteggiarli in maniera intelligente e con risultati positivi ma anche incentivare la dotazione di strumenti tecnologicamente avanzati e adeguati organici di uomini e donne al servizio della Sicurezza devono essere condizioni imprescindibili e tutto ciò sicuramente potrà essere supportato da una doverosa accelerazione delle procedure relative all'attivazione della Questura Bat in tempi celerissimi, superando ritardi e questioni burocratiche che potrebbero ostacolare un cammino che, invece, deve essere il più celere possibile, altrimenti la situazione rischia seriamente di degenerare ulteriormente a discapito della qualità della vita di ognuno e sopratutto della collettiva incolumità pubblica, personale e patrimoniale, con gravissime ripercussioni su un sistema produttivo e turistico già fortemente compromesso dal punto di vista della logistica ed infrastrutturale oltre che programmatorio e strategico – ha concluso Montaruli".

Questi incontri seguono quello importante tenutosi presso la Prefettura della Bat a Barletta lo scorso 24 febbraio tra il Presidente dell'Associazione Provinciale Antiracket Antimafia di Molfetta, Renato De Scisciolo, il Consigliere Savino Montaruli, il Capo di Gabinetto della Prefettura di Barletta-Andria-Trani, dott. Michele Lastella e il Responsabile Ordine e Sicurezza Pubblica, dott. Nicolò Bellezza.

Trani, 6 marzo 2012