Eventi e cultura
Anna Murante e "La vita contromano"
Emozioni e commozione alla presentazione del libro a Canosa di Puglia
Canosa - sabato 24 agosto 2024
19.00
Emozioni e commozione nel corso della presentazione del libro "La vita contromano" per Youcanprint Editore con la partecipazione dell'autrice Anna Murante che ha avuto luogo a Canosa di Puglia in piazza Galluppi, nella serata dello scorso 23 agosto, con gli interventi dell'assessore alla cultura Cristina Saccinto e del presidente della Pro Loco UNPLI Canosa Elia Marro. Il pubblico delle grandi occasioni per l'incontro culturale organizzato nell'ambito del programma "Piazza Galluppi con l'Autore. Pagine in scena" a cura della Pro Loco UNPLI Canosa e sotto l'egida dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Canosa di Puglia per gli eventi dell'Estate Canosina 2024. Le sedie non sono bastate per ascoltare da vicino la canosina Anna Murante che ha dialogato con la book blogger Luciana Fredella, brava come suo solito, con un linguaggio informale e accessibile a tutti nell'esporre i dettagli del libro "La vita contromano" di Anna Murante con Daniele Poto, esperto di giornalismo costruttivo e positivo.
"""Un libro per esorcizzare una grave perdita, quella del proprio figlio""". - Ha dichiarato Luciana Fredella a margine della serata dove: """La scrittura per affrontare un dolore così forte può essere catartica come lo è ripercorrere con una lente positiva, tutto il proprio percorso di vita che è stato affatto facile e intriso di ostacoli anche molto difficili da superare come il pregiudizio e il giudizio altrui. Ma è nelle difficoltà che emergono le proprie forze e si incontrano persone stupende che fanno capire che la vita ,nonostante tutto, vale la pena di essere vissuta."""
Momenti toccanti quando l'autrice Anna Murante, mamma di Roberto Sabino Murante, deceduto nel 2022 in un incidente stradale a Roma, ha parlato della laurea in "Comunicazione d'Impresa, Pubblicità e Nuovi Media" conseguita alla LUMSA dal compianto figlio che ha sempre portato a termine qualsiasi impegno intrapreso. "A mia madre per gli innumerevoli modi in cui, senza bisogno di parole, ha saputo aiutarmi a diventare un uomo. Ti amo e ti stimo di più di quanto le mie parole possano esprimere". In poche righe la dedica alla mamma per tutto quello che ha fatto da sola nella crescita del proprio figlio senza la presenza del padre, in una città come Roma, e la famiglia a Canosa sua città d'origine. Tra dolore e speranza, una storia vera e forte di una donna che, lottando contro i pregiudizi, ha cresciuto il figlio, fortemente amato, la ragione di una vita. che un tragico destino l'ha strappato troppo presto all'affetto dei suoi cari e di una mamma che continua a ricordarlo nel libro "La vita contromano" con le sue riflessioni raccontate per la prima volta a Canosa davanti a parenti, amici e appassionati di lettura, accorsi ad abbracciarla e salutarla nel finale.
Riproduzione@riservata
"""Un libro per esorcizzare una grave perdita, quella del proprio figlio""". - Ha dichiarato Luciana Fredella a margine della serata dove: """La scrittura per affrontare un dolore così forte può essere catartica come lo è ripercorrere con una lente positiva, tutto il proprio percorso di vita che è stato affatto facile e intriso di ostacoli anche molto difficili da superare come il pregiudizio e il giudizio altrui. Ma è nelle difficoltà che emergono le proprie forze e si incontrano persone stupende che fanno capire che la vita ,nonostante tutto, vale la pena di essere vissuta."""
Momenti toccanti quando l'autrice Anna Murante, mamma di Roberto Sabino Murante, deceduto nel 2022 in un incidente stradale a Roma, ha parlato della laurea in "Comunicazione d'Impresa, Pubblicità e Nuovi Media" conseguita alla LUMSA dal compianto figlio che ha sempre portato a termine qualsiasi impegno intrapreso. "A mia madre per gli innumerevoli modi in cui, senza bisogno di parole, ha saputo aiutarmi a diventare un uomo. Ti amo e ti stimo di più di quanto le mie parole possano esprimere". In poche righe la dedica alla mamma per tutto quello che ha fatto da sola nella crescita del proprio figlio senza la presenza del padre, in una città come Roma, e la famiglia a Canosa sua città d'origine. Tra dolore e speranza, una storia vera e forte di una donna che, lottando contro i pregiudizi, ha cresciuto il figlio, fortemente amato, la ragione di una vita. che un tragico destino l'ha strappato troppo presto all'affetto dei suoi cari e di una mamma che continua a ricordarlo nel libro "La vita contromano" con le sue riflessioni raccontate per la prima volta a Canosa davanti a parenti, amici e appassionati di lettura, accorsi ad abbracciarla e salutarla nel finale.
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