Asilo
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Vita di città

Asili nido: ancora intoppi.

La disamina della consigliera Mariangela Petroni

Quale sarà il destino degli asili nido di Canosa di Puglia(BT) ancora non è ancora dato saperlo. Ad oggi gli asili nido della zona 167, nuovi e completati ormai da anni, restano ancora chiusi, inattivi e alle famiglie preclusa la possibilità di poter usufruire di un servizio essenziale. Diverse le segnalazioni giunte alla scrivente da parte di cittadini del popoloso quartiere 167 e non che lamentano il mancato utilizzo delle strutture e che temono possano finire in abbandono. Sarebbe un vero peccato, perché si tratta di strutture nuove e belle, riconosciute per ospitare piccolini, ma che ancora non si sa se e quando apriranno.L'amministrazione precedente ha lasciato al sindaco La Salvia le strutture in fase di realizzazione, ultimate nel 2014. I progetti, caro sindaco, vanno seguiti fino alla fine e questo è mancato.Ad una delle mie tante richieste di chiarimenti sugli asili nido fatte in consiglio comunale, la più eclatante del Sindaco è stata "é una la questione economica, mancano i soldi per l'accatastamento".E, mentre loro erano alla ricerca di fondi per l'accatastamento, i vandali le predavano. Anche questo ho evidenziato in consiglio al Sindaco La Salvia e assessori.

Ricostruendo la storia, nel corso dell'amministrazione Ventola, gli asili nido, sono stati oggetto di due finanziamenti regionali, ciascuno di 900 mila euro (1.800.000,00 euro, poi incrementati di un ulteriore finanziamento per la gestione degli asili nido che l'attuale amministrazione ha rischiato di perdere, ma che grazie a personalità politiche locali, è stato recuperato). L'attuale amministrazione ha bandito la gara per l'affidamento della gestione ad agosto scorso, a novembre l'affidamento provvisorio, ma nel frattempo non ha fatto nulla. Ricoprendo il ruolo di consigliere comunale e di componente della commissione Politiche sociali, anche in considerazione della rilevanza sociale e pedagogica del servizio per l'infanzia, chiedo agli assessori alle politiche scolastiche Facciolongo e ai Servizi Sociali Castrovilli di spiegare ai cittadini i problemi che ne stanno ritardato l'affidamento della gestione e perché strutture che sono costate migliaia di euro pubblico, al momento non garantiscono alcun servizio alla comunità, lasciando intatti i dubbi sul loro futuro. Siamo seriamente preoccupati per le conseguenze che potrebbero avere continui ritardi per l'apertura degli asili e temiamo che lasciando le strutture ancora inutilizzate, possano essere di nuovo vandalizzate, così come è già avvenuto.Alla maggioranza è mancata la cura delle opere realizzate. Se i cittadini canosini ci daranno fiducia, questa sarà una delle nostre priorità da realizzare in tempi brevi, ritenendo che il servizio fornito dall'asilo nido non si riduce ad una funzione di sostegno alla famiglia nella cura dei figli o di mero supporto per facilitare l'accesso dei genitori al lavoro, ma comprende anche finalità formative, essendo rivolto a favorire l'espressione delle potenzialità cognitive, affettive e relazionali del bambino, in linea con le più avanzate frontiere della moderna education.
Mariangela Petroni, consigliera di opposizione, del Movimento "Direzione Italia" ex Conservatori e Riformisti.
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