Amministrazioni ed Enti
Assessore Quinto: grande coinvolgimento del Terzo Settore
Avvio del Piano Sociale di Zona 2014/2016
Canosa - giovedì 19 giugno 2014
15.33
Oltre 70 soggetti istituzionali del cosiddetto "terzo settore" in rappresentanza di organizzazioni sindacali di categoria, associazioni di volontariato, parrocchie, associazioni sportive, patronati, rappresentanti delle istituzioni scolastiche, cooperative e aziende private hanno partecipato alla fase finale della costituzione della "Tavolo di Concertazione", ulteriore strumento partecipativo utile a far partire operativamente il terzo "Piano Sociale di Zona".
"Con l'elezione del vice-presidente del Tavolo di Concertazione avvenuta nell'assemblea plenaria del 27 maggio scorso a Palazzo di Città e l'individuazione dei 3 rappresentanti dei partecipanti ai Tavoli di co-progettazione avvenuta il 10 giugno presso gli Uffici delle Politiche Sociali, è pienamente operativa la "Cabina di Regia" dell'Ambito Territoriale n. 3 per il monitoraggio e la valutazione delle fasi attuative del Piano Sociale di Zona 2014 /2016", ha dichiarato Ernesto La Salvia, sindaco del Comune capo-fila che, in forza di questa carica ricopre il ruolo anche di Presidente del Tavolo di Concertazione dell'Ambito n. 3, ai quali afferiscono oltre al Comune di Canosa, i Comuni di Minervino e Spinazzola.
La Cabina di Regia è dunque al completo ed è composta da una componente istituzionale presente di diritto, costituita dal Presidente del Tavolo di Concertazione, Ernesto La Salvia, dai rappresentanti della Provincia di Barletta Andria Trani, della ASL, delle organizzazioni sindacali, del Tribunale dei minori, e dalle organizzazioni del Terzo Settore, che hanno autonomamente eletto Luigia Lacidonia della cooperativa "San Francesco" di Minervino Murge, vice-presidente del Tavolo di Concertazione, Maria Teresa Tota della "Play Village" di Spinazzola quale rappresentante dell'area Socio-Educativa, Alba Pistillo dell'associazione "Migrantes" di Andria in rappresentanza dell'Area Socio-Assistenziale e Leonardo Terlizzi della "Comunità e Disabile" di Minervino Murge come rappresentante delle associazioni dell'Area Socio Sanitaria.
Obiettivo della cabina di regia quello di stimolare il confronto fra le varie parti istituzionali e sociali, raccordare gli interventi dei vari soggetti, monitorare le fasi di attuazione del Piano Sociale di Zona, stimolare il rafforzamento del partenariato pubblico e sociale.
"La costituzione della Cabina di Regia è uno strumento di condivisione operativa molto importante perché, oltre a rendere pienamente condivisa ogni fase di attuazione del Piano Sociale di Zona, ci offre la straordinaria possibilità, considerata la grande partecipazione di tanti soggetti pubblici e privati, di beneficiare dell'enorme contributo esperienziale di tante associazioni che ogni giorno vivono il "welfare partecipato attivo": ho potuto apprezzare sin da subito tante proposte di sicuro interesse e facile applicazione", ha dichiarato Gianni Quinto assessore alle Politiche Sociali del Comune di Canosa, che ha coordinato tutte le fasi della costituzione della Cabina di Regia.
"Pur restando ancora delle criticità relative alla esiguità del personale all'interno dell'Ufficio di Piano e delle politiche Sociali – ha concluso Quinto - , contando sulla collaborazione dei Comuni di Minervino e Spinazzola, riteniamo di aver messo solide basi per fare un buon lavoro nell'interesse delle fasce più deboli e contemporaneamente creare buone opportunità di occupazione per i soggetti del terzo settore.
"Con l'elezione del vice-presidente del Tavolo di Concertazione avvenuta nell'assemblea plenaria del 27 maggio scorso a Palazzo di Città e l'individuazione dei 3 rappresentanti dei partecipanti ai Tavoli di co-progettazione avvenuta il 10 giugno presso gli Uffici delle Politiche Sociali, è pienamente operativa la "Cabina di Regia" dell'Ambito Territoriale n. 3 per il monitoraggio e la valutazione delle fasi attuative del Piano Sociale di Zona 2014 /2016", ha dichiarato Ernesto La Salvia, sindaco del Comune capo-fila che, in forza di questa carica ricopre il ruolo anche di Presidente del Tavolo di Concertazione dell'Ambito n. 3, ai quali afferiscono oltre al Comune di Canosa, i Comuni di Minervino e Spinazzola.
La Cabina di Regia è dunque al completo ed è composta da una componente istituzionale presente di diritto, costituita dal Presidente del Tavolo di Concertazione, Ernesto La Salvia, dai rappresentanti della Provincia di Barletta Andria Trani, della ASL, delle organizzazioni sindacali, del Tribunale dei minori, e dalle organizzazioni del Terzo Settore, che hanno autonomamente eletto Luigia Lacidonia della cooperativa "San Francesco" di Minervino Murge, vice-presidente del Tavolo di Concertazione, Maria Teresa Tota della "Play Village" di Spinazzola quale rappresentante dell'area Socio-Educativa, Alba Pistillo dell'associazione "Migrantes" di Andria in rappresentanza dell'Area Socio-Assistenziale e Leonardo Terlizzi della "Comunità e Disabile" di Minervino Murge come rappresentante delle associazioni dell'Area Socio Sanitaria.
Obiettivo della cabina di regia quello di stimolare il confronto fra le varie parti istituzionali e sociali, raccordare gli interventi dei vari soggetti, monitorare le fasi di attuazione del Piano Sociale di Zona, stimolare il rafforzamento del partenariato pubblico e sociale.
"La costituzione della Cabina di Regia è uno strumento di condivisione operativa molto importante perché, oltre a rendere pienamente condivisa ogni fase di attuazione del Piano Sociale di Zona, ci offre la straordinaria possibilità, considerata la grande partecipazione di tanti soggetti pubblici e privati, di beneficiare dell'enorme contributo esperienziale di tante associazioni che ogni giorno vivono il "welfare partecipato attivo": ho potuto apprezzare sin da subito tante proposte di sicuro interesse e facile applicazione", ha dichiarato Gianni Quinto assessore alle Politiche Sociali del Comune di Canosa, che ha coordinato tutte le fasi della costituzione della Cabina di Regia.
"Pur restando ancora delle criticità relative alla esiguità del personale all'interno dell'Ufficio di Piano e delle politiche Sociali – ha concluso Quinto - , contando sulla collaborazione dei Comuni di Minervino e Spinazzola, riteniamo di aver messo solide basi per fare un buon lavoro nell'interesse delle fasce più deboli e contemporaneamente creare buone opportunità di occupazione per i soggetti del terzo settore.