Associazioni
Associazione Radioamatori Italiani
Necessario sostegno di associazioni che collaborano con le istituzioni. Sviluppo nel campo della radiotecnica e delle telecomunicazioni
Canosa - giovedì 6 dicembre 2012
19.08
Eletto il Direttivo locale dell'Associazione Radioamatori Italiani. Il Sindaco La Salvia: "Necessario il sostegno di quelle associazioni che collaborano con le istituzioni nei casi di emergenza"
Si è tenuta nella giornata di sabato 1° dicembre, a partire dalle ore 17,00, l'assemblea della sezione locale dell'Associazione Radioamatori Italiani (Ari). Un'assemblea che si è tenuta presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città e che ha visto anche l'elezione di un nuovo direttivo e dei rappresentanti canosini presso il Comitato Regionale.
Il sindaco Ernesto La Salvia, radioamatore egli stesso, è intervenuto nel corso dei lavori invitando il gruppo degli associati a costruire una realtà forte sul territorio, alimentata non soltanto dalla passione e dal tempo libero a questa dedicata dagli hobbisti ma anche da iniziative finalizzate all'aggregazione del gruppo e al potenziamento delle sue attività sul territorio.
"I radioamatori – ha dichiarato il primo cittadino al termine dell'assemblea – nel corso del tempo hanno contribuito in maniera sostanziale allo sviluppo della ricerca nel campo della radiotecnica e delle telecomunicazioni. In Italia, per esempio, spesso sostengono le attività di intervento della Protezione Civile, affiancandosi ad essa nelle emergenze. Di conseguenza, obiettivo della nostra Amministrazione comunale è quello di accrescere le potenzialità della Protezione Civile non soltanto grazie alla dotazione di strumenti all'avanguardia – il cui acquisto è stato finanziato da fondi comunitari e da fondi regionali – ma anche attraverso il consolidamento del COC (Centro Operativo Comunale), un organo di supporto indispensabile in caso di emergenza e che occorre rendere pienamente funzionante soprattutto perché sempre più spesso si presentano situazioni di disagio causate dal maltempo e dalle alluvioni".
"Auspichiamo – ha concluso La Salvia – una sempre maggiore collaborazione con tutte le associazioni del territorio, in particolare con quelle realtà che si spendono per la collettività e per il suo progresso sociale, tecnologico e culturale perché la dedizione dei nostri concittadini per qualcosa che li appassiona e in cui credono arricchisce tutta la comunità".
ufficio stampa
Si è tenuta nella giornata di sabato 1° dicembre, a partire dalle ore 17,00, l'assemblea della sezione locale dell'Associazione Radioamatori Italiani (Ari). Un'assemblea che si è tenuta presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città e che ha visto anche l'elezione di un nuovo direttivo e dei rappresentanti canosini presso il Comitato Regionale.
Il sindaco Ernesto La Salvia, radioamatore egli stesso, è intervenuto nel corso dei lavori invitando il gruppo degli associati a costruire una realtà forte sul territorio, alimentata non soltanto dalla passione e dal tempo libero a questa dedicata dagli hobbisti ma anche da iniziative finalizzate all'aggregazione del gruppo e al potenziamento delle sue attività sul territorio.
"I radioamatori – ha dichiarato il primo cittadino al termine dell'assemblea – nel corso del tempo hanno contribuito in maniera sostanziale allo sviluppo della ricerca nel campo della radiotecnica e delle telecomunicazioni. In Italia, per esempio, spesso sostengono le attività di intervento della Protezione Civile, affiancandosi ad essa nelle emergenze. Di conseguenza, obiettivo della nostra Amministrazione comunale è quello di accrescere le potenzialità della Protezione Civile non soltanto grazie alla dotazione di strumenti all'avanguardia – il cui acquisto è stato finanziato da fondi comunitari e da fondi regionali – ma anche attraverso il consolidamento del COC (Centro Operativo Comunale), un organo di supporto indispensabile in caso di emergenza e che occorre rendere pienamente funzionante soprattutto perché sempre più spesso si presentano situazioni di disagio causate dal maltempo e dalle alluvioni".
"Auspichiamo – ha concluso La Salvia – una sempre maggiore collaborazione con tutte le associazioni del territorio, in particolare con quelle realtà che si spendono per la collettività e per il suo progresso sociale, tecnologico e culturale perché la dedizione dei nostri concittadini per qualcosa che li appassiona e in cui credono arricchisce tutta la comunità".
ufficio stampa