Territorio
Aumenti biglietti trasporto pubblico previsti da Legge
L’assessore ai Trasporti Giannini : "pertanto l’agevolazione sarà ripristinata dal 1° ottobre". Potranno richiedere il rimborso delle maggior somma corrisposta
Puglia - sabato 7 settembre 2013
11.23
L'assessore ai Trasporti, Gianni Giannini, comunica che "la Giunta regionale nella seduta dello scorso 2 agosto, ha provveduto ad approvare l'adeguamento al tasso di inflazione ISTAT dei prezzi dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico regionale e locale.
L'incremento applicato del 7,3% è relativo agli anni 2010, 2011 e 2012 ed è stato effettuato per adempiere a quanto previsto sia dalla legge regionale n. 18/2002, che prevede incrementi annuali, sia dai contratti di servizio stipulati con le imprese di trasporto negli anni 2005 e 2009. Tanto tenuto conto che l'ultimo incremento tariffario risale all'anno 2010 con riferimento al 2009".
"Pertanto, nessun aumento è stato discrezionalmente deciso. Invero, come già detto, si è trattato dell'adempimento di un obbligo a carico della Regione. Va detto, inoltre, che erano già state formulate specifiche diffide preannuncianti azioni giudiziarie che avrebbero determinato aggravi contabili con conseguente danno erariale".
"Fattispecie diversa – spiega l'assessore - è quella relativa alla eliminazione della possibilità per gli utenti che acquistano abbonamenti per l'utilizzo di treni della lunga percorrenza di usufruire dell'"estensione regionale " che consente l'utilizzo anche dei treni regionali pagando non il costo dell'intero abbonamento regionale, ma solo un piccolo sovrapprezzo. Tale agevolazione prevede il concorso della Regione con proprie risorse a copertura del mancato introito per Trenitalia.
La suddetta agevolazione è stata sospesa unilateralmente dalla società Trenitalia a partire dal 1° settembre, sull'errato presupposto che la Regione non avesse più intenzione di mantenere l'agevolazione fino a fine anno".
L'intervento dell'assessore Gianni Giannini ha chiarito l'equivoco: pertanto l'agevolazione sarà ripristinata dal 1° ottobre.
Coloro che hanno stipulato l'abbonamento nel mese di settembre senza l'agevolazione, potranno richiedere il rimborso delle maggior somma corrisposta direttamente presso la sede della Direzione Regionale di Trenitalia, sita in via G. Petroni, 10/B Bari.
L'incremento applicato del 7,3% è relativo agli anni 2010, 2011 e 2012 ed è stato effettuato per adempiere a quanto previsto sia dalla legge regionale n. 18/2002, che prevede incrementi annuali, sia dai contratti di servizio stipulati con le imprese di trasporto negli anni 2005 e 2009. Tanto tenuto conto che l'ultimo incremento tariffario risale all'anno 2010 con riferimento al 2009".
"Pertanto, nessun aumento è stato discrezionalmente deciso. Invero, come già detto, si è trattato dell'adempimento di un obbligo a carico della Regione. Va detto, inoltre, che erano già state formulate specifiche diffide preannuncianti azioni giudiziarie che avrebbero determinato aggravi contabili con conseguente danno erariale".
"Fattispecie diversa – spiega l'assessore - è quella relativa alla eliminazione della possibilità per gli utenti che acquistano abbonamenti per l'utilizzo di treni della lunga percorrenza di usufruire dell'"estensione regionale " che consente l'utilizzo anche dei treni regionali pagando non il costo dell'intero abbonamento regionale, ma solo un piccolo sovrapprezzo. Tale agevolazione prevede il concorso della Regione con proprie risorse a copertura del mancato introito per Trenitalia.
La suddetta agevolazione è stata sospesa unilateralmente dalla società Trenitalia a partire dal 1° settembre, sull'errato presupposto che la Regione non avesse più intenzione di mantenere l'agevolazione fino a fine anno".
L'intervento dell'assessore Gianni Giannini ha chiarito l'equivoco: pertanto l'agevolazione sarà ripristinata dal 1° ottobre.
Coloro che hanno stipulato l'abbonamento nel mese di settembre senza l'agevolazione, potranno richiedere il rimborso delle maggior somma corrisposta direttamente presso la sede della Direzione Regionale di Trenitalia, sita in via G. Petroni, 10/B Bari.