Avviso pubblico: assegnazione di 21 lotti dell’area Pip D5

Pubblicato l'avviso pubblico per l'assegnazione con sistema "a sportello" di 21 lotti dell'area Pip D5, sulla Strada Statale 93 Canosa- Barletta

Una zona dedicata alle attività produttive e commerciali, manifatturiere e industriali, ma anche destinata ad attività di ricerca e sviluppo tecnologico sorgerà sulla S.S. 93 Canosa - Barletta - nei pressi della Autostrada A14, grazie al Pip della "zona omogenea D5".
"Procede l'iter amministrativo che porterà alla realizzazione dell'area commerciale D5 - sottolinea Cristina Saccinto, assessore al Suap e Commercio -. Dopo aver assegnato i 13 lotti della zona D6/B (nel quartiere "Madonna di Costantinopoli", ndr) e aver ricevuto le richieste del 30% dei lotti disponibili della zona D2 (sulla S.S. 93 per Loconia, ndr) attraverso il sistema cosiddetto "a sportello", abbiamo deciso di utilizzare lo stesso sistema per il Pip della zona omogenea D5, affinché anche questa zona produttiva possa avere pieno sviluppo per soddisfare al meglio le esigenze dell'imprenditoria locale".
E' stato infatti affisso all'albo pretorio del Comune di Canosa e pubblicato sul sito internet www.comune.canosa.bt.it l'Avviso per l'assegnazione, con sistema "a sportello", della "concessione in diritto di superficie o cessione della priorità delle aree per gli insediamenti produttivi (Pip) ricadenti nel Piano, individuati dal vigente Prg come "zona omogenea D5", localizzata sulla S.S. 93 Canosa - Barletta - nei pressi della Autostrada A14.

Sono dunque aperti i termini per l'assegnazione di 21 lotti dell'area PIP D5 (con una superficie di ogni lotto minima di m² 5.000). Il bando prevede la concessione in diritto di superficie o la cessione di proprietà, per la realizzazione (ai sensi delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del vigente PRG) di insediamenti destinati a:
· attività produttive manifatturiere e industriali di tipo non nocivo;
· attività commerciali anche di grande distribuzione e simili;
· medie e grandi attività di interscambio modale;
· insediamento di strutture destinate alla ricerca ed allo sviluppo tecnologico, alla produzione di tecnologie avanzate, nonché alla realizzazione dei relativi annessi per le esigenze dei lavoratori (quali mense, attrezzature ricreative, sportive, assistenziali e sanitarie, sedi sindacali ed associazioni di categoria, uffici, abitazioni di custodia e di direzione).
Ulteriori tipologie di attività di insediamento potranno essere esercitate a seguito dell'approvazione del Piano Urbanistico Generale.

I lotti destinati alla realizzazione delle attività produttive (capannoni) e quelli destinati alla realizzazione dei manufatti a servizi (mense, attrezzature ricreative, sportive, assistenziali e sanitarie, sedi sindacali ed associazioni di categoria, uffici e di direzione) verranno assegnati in diritto di superficie per la durata di novantanove anni o in diritto di proprietà "sine die". La ditta assegnataria del diritto di superficie ha facoltà di trasformarlo in diritto di proprietà formulando apposita richiesta.


Possono partecipare all'assegnazione delle aree nella zona PIP D5 i seguenti soggetti:
1. Enti pubblici e aziende a partecipazione statale che richiedono l'area al fine di realizzare programmi già approvati dal CI.P.E.
2. Imprese artigiane o industriali già aderenti al P.R.U.S.S.T. – Nord Barese Ofantino relativo alle zone produttive D5;
3. Consorzi di imprese artigiane e/o industriali;
4. Imprese artigiane, industriali o commerciali.
I consorzi comunque costituiti dovranno risultare formalmente istituiti in data antecedente alla presentazione della domanda.
Tutte le imprese, comprese le imprese artigiane, grandi o piccole, devono essere iscritte all'albo in data antecedente alla presentazione della domanda.

Altre categorie di soggetti attuatori (di cui al punto 5, dell'art. 5 del Regolamento Unico), che realizzano i manufatti e possono successivamente cedere gli stessi, in uno con il diritto di superficie/proprietà a terzi, aventi i requisiti dell'avviso pubblico in questione e che esercitano attività conformi a quelle previste nel Pip.
I soggetti attuatori devono essere formalmente costituiti in data antecedente alla presentazione della domanda. Tutti i soggetti devono sottoscrivere apposita convenzione con l'Amministrazione comunale.
La domanda di partecipazione (scaricabile dal sito internet del Comune o disponibile presso gli Uffici del Suap), redatta in carta semplice, con la documentazione allegata richiesta dall'avviso pubblico, deve essere presentata, in un unico plico chiuso, in qualsiasi momento a partire dalla pubblicazione dell'Avviso (2 aprile 2012), con sistema "a sportello" fino all'assegnazione di tutti i lotti.
Tale plico deve essere inoltrato al Comune di Canosa di Puglia – (Provincia BT) – Piazza Martiri XXIII Maggio, cap 76012, a mezzo raccomandata a.r. o con consegna a mano presso il Servizio SUAP, sito in Via G. Falcone, 134 o presso il protocollo generale sito in Piazza Martiri XXIII Maggio.
Successivamente alla fase di verifica dei requisiti, l'assegnazione avverrà, con determinazione dirigenziale da eseguirsi mensilmente, nel rispetto dell'ordine cronologico di ricezione dell'istanza al protocollo (sono fatte salve le assegnazioni provvisorie delle aree e le graduatorie stilate precedentemente al presente Avviso, così come previsto nell'art. 6 del Regolamento Unico).
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INFO: L'Avviso, gli schemi di domanda di partecipazione e gli altri allegati sono disponibili, negli orari di ufficio (lunedì, mercoledì, venerdì ore: 9,30 - 13,00, martedì e giovedì ore: 16,30 – 18,30), presso il Settore SUAP - SERVIZI SOCIO CULTURALI E SCOLASTICI, Servizio SUAP, sito in via G. Falcone n. 134 nonché sui seguenti siti web:
§ http://www.comune.canosa.bt.it/bandi_e_gare/bandi_di_gara
§ http://suap.comune.canosa.bt.it/SUAP/bandi/Bandi-comunali

Il Responsabile del procedimento, ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i., è Rosa Anna Asselta, Dirigente del Settore SUAP – Servizi Socio Culturali e Scolastici.



ufficio stampa
Francesca Lombardi