Bisceglie
Bisceglie
Storia

Bisceglie ha reso solenne omaggio alla memoria di Carlo De Trizio e Pierdavide De Cillis

Hanno donato la vita mentre operavano con coraggio e dedizione in territori oppressi dalla guerra

Stamattina, nella giornata in cui si celebra il ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace e ricorre il ventesimo anniversario della strage di Nassiriya nella quale un attentato terroristico alla base Maestrale causò la morte di dodici Carabinieri e cinque militari dell'Esercito, Bisceglie ha reso solenne omaggio alla memoria di due valorosi Cittadini Biscegliesi: Carlo De Trizio, Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza (M.A.s.U.P.S.) dei Carabinieri deceduto nel 2006 a Nassiriya, in Iraq, e Pierdavide De Cillis, Caporal Maggiore dell'Esercito Italiano morto ad Herat, in Afghanistan, nel 2010.

La cerimonia ufficiale si è tenuta al cimitero comunale di Bisceglie, dove Don Francesco Colangelo ha celebrato una Santa Messa alla presenza di Autorità Civili e militari, tra le quali il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano; il Comandante della Legione Carabinieri Puglia, Generale di Brigata Ubaldo Del Monaco; il Comandante dell'Esercito Puglia, Colonnello Arcangelo Moro, Il Vice Prefetto Vicario della BAT, Dott. Sergio Mazzia. Presenti alla manifestazione le famiglie di Carlo De Trizio e Pierdavide De Cillis. Folta, come di consueto, la rappresentanza delle Associazioni Combattentische e d'Arma. Al termine della funzione religiosa, corone di alloro sono state deposte sulla lapide commemorativa in onore di Pierdavide De Cillis al Sacrario Militare e sulla tomba di Carlo De Trizio. La storia riporta che il 12 novembre 2003 alle ore 10:40 ora locale, le 8:40 in Italia, un'autocisterna piena di esplosivo scoppiò all'ingresso della base Maestrale, presidiata dai carabinieri italiani dell'Unità specializzata multinazionale (MSU) nella città di Nassiriya, nel sud dell'Iraq. L'attentato uccise 19 cittadini italiani e 9 iracheni. Fu il più grave attacco subito dall'esercito italiano dalla fine della Seconda guerra mondiale e fu compiuto da gruppi vicini al gruppo terroristico islamista di al Qaida.

"Siamo profondamente grati a Carlo De Trizio e Pierdavide De Cillis - ha dichiarato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano - perché hanno donato la vita mentre operavano con coraggio e dedizione in territori oppressi dalla guerra, per alleviare le sofferenze delle popolazioni locali. La giornata odierna, alla quale siamo molto legati, sia dedicata alla accorata memoria ma anche occasione di riflessione e impegno civile nella difesa e promozione dei valori di pace, democrazia, libertà e giustizia. È nostro dovere trasmettere ai giovani l'esempio di Carletto e Pierdavide, orgogliosamente Figli di Bisceglie. Alle famiglie rinnoviamo il nostro caloroso abbraccio".
  • carabinieri
  • Bisceglie
  • strage di Nassiriya
Altri contenuti a tema
Canosa: L'Associazione Nazionale dei Carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis Canosa: L'Associazione Nazionale dei Carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis Don Saverio Memeo ha officiato la santa messa
Anziani raggirati da truffatori senza scrupoli Anziani raggirati da truffatori senza scrupoli I consigli dell'Arma dei Carabinieri
I Carabinieri sequestrano più di 350 kg di materiale esplodente I Carabinieri sequestrano più di 350 kg di materiale esplodente Arrestano due soggetti a Minervino Murge
Canosa : Disposta chiusura di un’attività commerciale nel centro cittadino Canosa : Disposta chiusura di un’attività commerciale nel centro cittadino Frequentato da soggetti gravati da precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
I Carabinieri e i giovani I Carabinieri e i giovani A Roma presentato il nuovo Calendario Storico dell'Arma
I Carabinieri intensificano i controlli per il contrasto al fenomeno  della “esterovestizione dei veicoli” I Carabinieri intensificano i controlli per il contrasto al fenomeno della “esterovestizione dei veicoli” Hanno eseguito un servizio a largo raggio finalizzato al controllo della circolazione stradale.
“Un albero per la salute” per la campagna di sensibilizzazione “Un albero per la salute” per la campagna di sensibilizzazione Nata dalla collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti).
A difesa della "Casa comune" con il Tenente Colonnello Marino Martellotta A difesa della "Casa comune" con il Tenente Colonnello Marino Martellotta Relatore al convegno  sul tema  "Il ruolo dell'Arma dei Carabinieri nel contrasto ai reati ambientali"
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.