Amministrazioni ed Enti
Bolkestein: attenzione agli ambulanti
Il Consiglio comunale di Andria recepisce la richiesta
BAT - mercoledì 6 luglio 2016
23.40
La richiesta e proposta di deliberazione è stata formulata da UNIMPRESA BAT ed è stata ripresa dalle altre sigle sindacali in tutt'Italia. La categoria degli ambulanti, tramite le loro Associazioni Indipendenti, hanno quindi compreso tutto quanto si cela dietro la Direttiva Bolkestein e dietro i suoi più accaniti "sostenitori" quindi si stanno organizzando per la manifestazione del prossimo settembre a Roma. La Proposta UNIBAT venne inviata a mezzo Pec lo scorso 11 giugno, indirizzata a tutti i Sindaci, Presidenti dei Consigli Comunali ed Assessori al Commercio dei Comuni della Provincia Bat e di quello di Corato. Quella proposta giunse immediatamente sulle loro scrivanie ed ecco che il Comune di Andria, in questa circostanza, si è immediatamente attivato e l'ha fatta propria, agendo per primo. Fu la stessa Presidente del Consiglio comunale di Andria, l'avv. Laura Di Pilato a manifestare il sostegno dell'Amministrazione comunale nel suo intervento durante l'incontro tenutosi ad Andria(BT) lo scorso maggio all'Officina San Domenico nel corso della riuscitissima assemblea quando la Presidente Di Pilato garantì il massimo impegno istituzionale a sostegno della Categoria contro questa mannaia che mette a rischio, nella sola Puglia, oltre ventimila imprese con un indotto di oltre quarantacinquemila soggetti. La Mozione UNIBAT quindi viene ora portata in Consiglio Comunale e sostenuta da un nutrito numero di Partiti e Movimenti, come annunciato sugli Organi di Informazione. Compiacimento giunge dall'Ufficio di Presidenza UNIBAT ed è stato lo stesso Presidente Savino Montaruli a ringraziare i Partiti e Movimenti che hanno fatta propria la proposta di Deliberazione portandola in Consiglio comunale verso la sicura ed incondizionata approvazione unanime.
Il Presidente ha poi aggiunto: "sono felice ed orgoglioso per il positivo recepimento della nostra proposta di Deliberazione sul caso Bolkestein che vede a rischio oltre 1500 ambulanti andriesi, le loro famiglie ed un indotto di oltre tremila soggetti. Sono convinto – ha detto Montaruli – che dopo l'avvenuta approvazione della Mozione dell'amico Mario Conca, Portavoce del Movimento M5S alla Regione Puglia da parte del Consiglio regionale pugliese anche Andria farà la sua parte e auspichiamo che i Consiglieri comunali siano in grado di fornire tutti i necessari approfondimenti per comprendere fino in fondo le ragioni del NO quindi sollecitare ed ottenere un'approvazione unanime da parte dell'intero Consiglio comunale. Siamo disposti – ha aggiunto Montaruli – a farci noi stessi relatori in Consiglio sulla delicata questione vista l'approfondita conoscenza del Tema. Sono certo che anche durante il consiglio comunale andriese saranno espresse le stesse parole che il Governatore Michele Emiliano ha espresso nel corso del consiglio regionale allorquando ha affermato: " "purtroppo abbiamo dei deputati europei di tutti i partiti che evidentemente non sono stati in grado di spiegare cosa succede in Italia. Dopodichè, se volete che io apra un altro campo di battaglia con il Governo, figuriamoci, a disposizione. Non c'è nessun problema", come anche quelle dell'andriese Nino Marmo che ha detto: "è l'immagine di un'Europa che si fa grande con i piccoli e piccola con i grandi. È la ragione per la quale abbiamo condiviso la mozione in Consiglio regionale". Ora gli Ambulanti andriesi, anche gli ambulanti andriesi, guardano al consiglio comunale sperando che i silenzi siano finiti.
Area Comunicazione:UNIMPRESA BAT
Il Presidente ha poi aggiunto: "sono felice ed orgoglioso per il positivo recepimento della nostra proposta di Deliberazione sul caso Bolkestein che vede a rischio oltre 1500 ambulanti andriesi, le loro famiglie ed un indotto di oltre tremila soggetti. Sono convinto – ha detto Montaruli – che dopo l'avvenuta approvazione della Mozione dell'amico Mario Conca, Portavoce del Movimento M5S alla Regione Puglia da parte del Consiglio regionale pugliese anche Andria farà la sua parte e auspichiamo che i Consiglieri comunali siano in grado di fornire tutti i necessari approfondimenti per comprendere fino in fondo le ragioni del NO quindi sollecitare ed ottenere un'approvazione unanime da parte dell'intero Consiglio comunale. Siamo disposti – ha aggiunto Montaruli – a farci noi stessi relatori in Consiglio sulla delicata questione vista l'approfondita conoscenza del Tema. Sono certo che anche durante il consiglio comunale andriese saranno espresse le stesse parole che il Governatore Michele Emiliano ha espresso nel corso del consiglio regionale allorquando ha affermato: " "purtroppo abbiamo dei deputati europei di tutti i partiti che evidentemente non sono stati in grado di spiegare cosa succede in Italia. Dopodichè, se volete che io apra un altro campo di battaglia con il Governo, figuriamoci, a disposizione. Non c'è nessun problema", come anche quelle dell'andriese Nino Marmo che ha detto: "è l'immagine di un'Europa che si fa grande con i piccoli e piccola con i grandi. È la ragione per la quale abbiamo condiviso la mozione in Consiglio regionale". Ora gli Ambulanti andriesi, anche gli ambulanti andriesi, guardano al consiglio comunale sperando che i silenzi siano finiti.
Area Comunicazione:UNIMPRESA BAT