Amministrazioni ed Enti
Bolkestein : “I comuni non possono chiudere i bandi".
La Regione Puglia accoglie le tesi di Casambulanti e Unimpresa
Puglia - lunedì 2 aprile 2018
10.36
La Regione Puglia accoglie le tesi presentate già in sede di tavolo di concertazione con l'ex assessore alle attività produttive Michele Mazzarano lo scorso ottobre, in una giornata storica di lotta sindacale ai piedi della Regione Puglia. Le posizioni di CasAmbulanti e Unimpresa passano in Consiglio Regionale ed ecco che viene deliberato quanto auspicato dai ventimila ambulanti pugliesi: "i Comuni non possono dichiarare chiusi i bandi in quanto quei bandi sono basati su criteri non aggiornati quindi non validi". In sintesi questa la deliberazione consiliare che mette una pietra sopra le tantissime interpretazioni portate avanti impropriamente e strumentalmente dalle altre Associazioni di Categoria schierate per la esecuzione dei bandi pur consapevoli che tra l'altro su di essi pende un ricorso amministrativo del Garante della Concorrenza e del Mercato che ha contestato i criteri fasulli ed inapplicabili previsti dal documento mai concertato né condiviso dalla Categoria. Savino Montaruli di UniBat/CasAmbulanti ha dichiarato: "con piacere incassiamo un'altra vittoria e soprattutto viene fatta chiarezza dalla Regione Puglia che accoglie le nostre tesi e ne fa atto di indirizzo con valenza legislativa cui tutti i comuni debbono ora attenersi. I bandi per la riassegnazione dei posteggi non possono essere chiusi, come avrebbero voluto fare moltissimi comuni stimolati e addirittura incitati da coloro che nei bandi, sin dal lontano 2010 avevano intravisto una via d'uscita alle perdite enormi registrate in termini di adesioni e di introiti economici. Oggi tutto viene chiarito e anche da parte del Ministero abbiamo ricevuto una nota esplicativa ad un preciso quesito posto proprio dalle nostre Associazioni di Rappresentanza Questo provvedimento regionale, che modifica profondamente e strutturalmente il vigente Codice del Commercio, farà scuola in tutta Italia smentendo anche le recenti esternazioni lombarde dove si è continuato ad ingenerare confusione nella Categoria facendo credere che quella dei bandi fosse una via d'uscita inevitabile e risolutiva. Finalmente oggi tutti sanno che i bandi sono banditi" – ha concluso Montaruli.