Territorio
Borse di Studio:Francesco Ventola ricorda gli “interventi pubblici chiarificatori”
"Valutiamo di estendere le borse di studio per Giurisprudenza ed Economia oltre la Lum"
BAT - sabato 8 febbraio 2014
15.31
«Chiarisco ancora una volta, a beneficio di quanti non ricordino i vari interventi pubblici chiarificatori, i passaggi salienti relativi alle procedure per le assegnazioni delle borse di studio per gli studenti del nostro territorio - così comincia la replica del presidente della Bat, Francesco Ventola, rivolta al deputato di Sel, Nicola Fratoianni - Nel 2011 i Sindaci dei Comuni del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino (i dieci della Bat più il Comune di Corato), condividevano il progetto di insediamento di una sede universitaria nel territorio della Provincia di Barletta - Andria - Trani. Riscontrato l'interesse della Provincia a sostenere il progetto, il Patto Territoriale interessava tutte le università pubbliche o private pugliesi (Università degli Studi di Bari, di Foggia, del Salento, Politecnico di Bari e Lum) attraverso una manifestazione di interesse per l'istituzione di una sede universitaria.Entro i termini previsti, l'unica manifestazione d'interesse pervenuta fu quella della Lum di Casamassima. Per cui nel settembre del 2011, il Patto Territoriale (in rappresentanza degli undici comuni) e la Lum sottoscrissero un'apposita convenzione».
«In esecuzione di tale convenzione, la Provincia ha bandito un avviso per l'assegnazione di borse di studio per giovani meritevoli e con difficoltà di reddito iscritti alla Lum. Per l'anno accademico 2012/2013 le domande rispondenti ai requisiti di merito e di reddito sono state 12; di conseguenza, la Provincia ha liquidato una somma complessiva di 30mila euro per tali finalità. Lo stesso avviso veniva replicato per l'anno accademico 2013/2014; i termini si sono esauriti nei giorni scorsi. Come risulta evidente, la Provincia non ha mai erogato fondi in favore della Lum, ma ha semplicemente sostenuto gli studenti meritevoli e con difficoltà economiche. Per completezza d'informazione, va aggiunto che la Provincia finanzia anche il corso di laurea di Scienze Infermieristiche con sede a Barletta dell'Università di Foggia. Nell'ambito di un intervento più ampio, la Provincia ha programmato il progetto, stanziando oltre 2 milioni di euro di risorse a supporto delle fasce sociali più deboli, del mondo del lavoro e degli studenti del territorio. Tra le iniziative previste, vi è anche l'erogazione di 100 borse di studio (fino ad un massimo di 2.500 euro ciascuna), per studenti residenti nel territorio della Bat che frequentino tutti gli altri indirizzi delle università italiane».
«Nel caso degli studenti frequantanti i corsi di laurea di Giurisprudenza ed Economia della Lum di Trani, non si può che rispettare l'impegno formalmente assunto tra i Comuni (attraverso il Patto Territoriale) e la Lum. Numerose sono, negli ultimi tempi, le attestazioni di apprezzamento ricevute: in un momento drammatico quale quello che stiamo attraversando, non credo esista in Italia un altro ente pubblico (Provincia o Comune) che, a dispetto degli ingenti tagli inflitti dal Governo centrale, sia riuscito a reperire oltre 2 milioni di euro per sostenere le fasce sociali più deboli, gli studenti, i disoccupati e gli inoccupati del proprio territorio. Certo, quando si ha il coraggio di fare delle scelte non è facile rispondere favorevolmente a tutti. Non essendomi mai sottratto al confronto costruttivo, in questi giorni sto incontrando, singolarmente e pubblicamente, gli studenti e le associazioni che hanno chiesto approfondimenti».
«A tal proposito, alla luce dell'avvenuta scadenza dei termini per il bando rivolto agli studenti Lum, stiamo valutando la possibilità di riconoscere il beneficio della borsa di studio anche per gli studenti che frequentano i corsi di Laurea in Giurisprudenza ed Economia in tutte le altre Facoltà d'Italia».
«In esecuzione di tale convenzione, la Provincia ha bandito un avviso per l'assegnazione di borse di studio per giovani meritevoli e con difficoltà di reddito iscritti alla Lum. Per l'anno accademico 2012/2013 le domande rispondenti ai requisiti di merito e di reddito sono state 12; di conseguenza, la Provincia ha liquidato una somma complessiva di 30mila euro per tali finalità. Lo stesso avviso veniva replicato per l'anno accademico 2013/2014; i termini si sono esauriti nei giorni scorsi. Come risulta evidente, la Provincia non ha mai erogato fondi in favore della Lum, ma ha semplicemente sostenuto gli studenti meritevoli e con difficoltà economiche. Per completezza d'informazione, va aggiunto che la Provincia finanzia anche il corso di laurea di Scienze Infermieristiche con sede a Barletta dell'Università di Foggia. Nell'ambito di un intervento più ampio, la Provincia ha programmato il progetto, stanziando oltre 2 milioni di euro di risorse a supporto delle fasce sociali più deboli, del mondo del lavoro e degli studenti del territorio. Tra le iniziative previste, vi è anche l'erogazione di 100 borse di studio (fino ad un massimo di 2.500 euro ciascuna), per studenti residenti nel territorio della Bat che frequentino tutti gli altri indirizzi delle università italiane».
«Nel caso degli studenti frequantanti i corsi di laurea di Giurisprudenza ed Economia della Lum di Trani, non si può che rispettare l'impegno formalmente assunto tra i Comuni (attraverso il Patto Territoriale) e la Lum. Numerose sono, negli ultimi tempi, le attestazioni di apprezzamento ricevute: in un momento drammatico quale quello che stiamo attraversando, non credo esista in Italia un altro ente pubblico (Provincia o Comune) che, a dispetto degli ingenti tagli inflitti dal Governo centrale, sia riuscito a reperire oltre 2 milioni di euro per sostenere le fasce sociali più deboli, gli studenti, i disoccupati e gli inoccupati del proprio territorio. Certo, quando si ha il coraggio di fare delle scelte non è facile rispondere favorevolmente a tutti. Non essendomi mai sottratto al confronto costruttivo, in questi giorni sto incontrando, singolarmente e pubblicamente, gli studenti e le associazioni che hanno chiesto approfondimenti».
«A tal proposito, alla luce dell'avvenuta scadenza dei termini per il bando rivolto agli studenti Lum, stiamo valutando la possibilità di riconoscere il beneficio della borsa di studio anche per gli studenti che frequentano i corsi di Laurea in Giurisprudenza ed Economia in tutte le altre Facoltà d'Italia».