Scuola e Lavoro
Bullismo: "Let's SBAM together"
Il 18 novembre, giorno italiano dei videoclip antibullismo
Italia - lunedì 14 novembre 2016
22.35
Dal 14 al 18 novembre in Gran Bretagna si celebra la "Anti bullying week", la settimana contro ogni forma di bullismo e cyberbullismo. Sollecitata da questa idea, la docente di inglese dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, Elisabetta D'Errico, ideatrice insieme ai suoi studenti del progetto "SBAM - Stop Bullying Adopt Music", ha deciso di accodarsi alle celebrazioni "British" e lanciare in Italia la campagna "Let's SBAM together". Il progetto vuole contrastare il fenomeno bullismo attraverso una delle più forti e amate passioni dei giovani: la musica. A tale scopo, gli ideatori di SBAM vogliono chiedere a chiunque sia sensibile al tema, di postare venerdì 18 novembre sui social (Facebook e Twitter in primis) un videoclip musicale antibullismo, accompagnato dall'hashtag #sbam. Ogni brano è valido, da quelli degli artisti più famosi e accreditati, come "Hurts" di Mika, "Who's laughing now" di Jessie J e "Invisible" di Hunter Hayes, ai meno conosciuti ma altrettanto efficaci e diretti, come ad esempio "Restart" di Cesare Montinaro, il primo brano scritto appositamente per SBAM. In sintesi, chiunque volesse partecipare all'iniziativa dovrà semplicemente postare venerdì 18 novembre sul proprio profilo Facebook e Twitter (o altro social) un qualsiasi videoclip musicale di un brano che affronta il tema del bullismo, accompagnandolo con l'hashtag #sbam. Ma come si fa ad individuarli? Sulla piattaforma Youtube se ne trovano a decine e, per facilitare ulteriormente la ricerca e la scelta, i ragazzi hanno pubblicato sulla propria pagina Facebook un nutrito elenco di esempi. Con l'acronimo SBAM ("Stop bullying adopt music"), dallo scorso marzo la docente e i suoi alunni si pongono due obiettivi fondamentali: individuare tutti i brani musicali che nel testo o nel videoclip si riconducono al tema del bullismo, e incitare tanti altri musicisti a scriverne.