Eventi e cultura
BUON ANNO 2021 A TUTTI!
Con il calendario "Il Campanile" dedicato ad “ARTI E MESTIERI DEL PASSATO”
Canosa - venerdì 1 gennaio 2021
11.03
BUON ANNO 2021 A TUTTI! Come da tradizione consolidata, l'anno appena cominciato sarà accompagnato dalle pagine del calendario "Il Campanile", il periodico di informazione e cultura della Cattedrale di S. Sabino di Canosa di Puglia (BT), che viene pubblicato in anteprima durante la festa patronale di agosto. Il calendario è ormai diventato un oggetto da collezione, che celebra a 360° la Città di Canosa di Puglia attraverso ricerche storiche-socio-culturali di notevole interesse per il presente e per il futuro, in quanto rappresentano fonti autentiche e preziose, un patrimonio della comunità. Notizie, foto(Archivio Pasquale Ieva), documenti. dettagli di vita vissuta con ricordi tramandati di padre in figlio, racchiusi e custoditi nei fogli del calendario in formato cartaceo di facile consultazione. Non solo a segnare il tempo, il Calendario "la memoria del futuro tra presente e passato" è uno scrigno di cultura per il valore aggiunto alla Città di Canosa di Puglia, fruibile per tutta la comunità canosina residente in Italia e all'estero. Le foto d'epoca dell'acquaiolo, del cestaio, del fornaio, sono alcune di quelle scelte per l'anno 2021 incentrato sul tema "ARTI E MESTIERI DEL PASSATO" comprendente anche cinque sezioni dedicate: alla filastrocca del mese, ai canti popolari canosini(a cura di Michele Gala), ai modi di dire(a cura di Don Felice Bacco); ai Vescovi e i Prevosti di Canosa(a cura di Don Nicola Caputo): alle Perle di Saggezza (a cura di Rosalia Gala)
"""A volte fa piacere ricordare a se stessi e agli altri, specie ai giovani della nuova generazione, quanti mestieri sono scomparsi o sono diventati una rarità. Saranno di certo i giovani, i più curiosi di apprendere l'esistenza, ormai svanita, di tanti mestieri diversi, alcuni molto strani e incredibili. Di alcuni di essi ne hanno avuto conoscenza dai racconti dei loro progenitori o dai media, ma ce ne sono tanti altri, sicuramente a loro sconosciuti. E' difficile, se non impossibile, catalogare tutti i mestieri cosiddetti umili che i nostri antenati svolgevano per sbarcare il lunario. Si dice che "la fame aguzza l'ingegno", e i nostri antenati avevano sia l'una che l'altra. Nel calendario 2021, limitandoci a descrivere alcuni mestieri, vogliamo rendere a tutti gli anziani, specialmente quelli falciati dal Covid-19, che ci hanno tramandato puri ideali, attaccamento alla famiglia, senso di decoro nel lavoro"."" E' la dichiarazione che accompagna la presentazione del Calendario 2021, scritta congiuntamente dagli autori: don Felice Bacco, don Nicola Caputo, Linda Lacidonia, Rosalia Gala, Brigida Caporale, Pino Gala e Pasquale Ieva che hanno portato a termine l'opera culturale con dedizione, passione e amore per le "ARTI E MESTIERI DEL PASSATO"" di Canosa di Puglia, Città dal passato ultramillenario sempre vivo, piacevole da scoprire e valorizzare nel tempo.
"""A volte fa piacere ricordare a se stessi e agli altri, specie ai giovani della nuova generazione, quanti mestieri sono scomparsi o sono diventati una rarità. Saranno di certo i giovani, i più curiosi di apprendere l'esistenza, ormai svanita, di tanti mestieri diversi, alcuni molto strani e incredibili. Di alcuni di essi ne hanno avuto conoscenza dai racconti dei loro progenitori o dai media, ma ce ne sono tanti altri, sicuramente a loro sconosciuti. E' difficile, se non impossibile, catalogare tutti i mestieri cosiddetti umili che i nostri antenati svolgevano per sbarcare il lunario. Si dice che "la fame aguzza l'ingegno", e i nostri antenati avevano sia l'una che l'altra. Nel calendario 2021, limitandoci a descrivere alcuni mestieri, vogliamo rendere a tutti gli anziani, specialmente quelli falciati dal Covid-19, che ci hanno tramandato puri ideali, attaccamento alla famiglia, senso di decoro nel lavoro"."" E' la dichiarazione che accompagna la presentazione del Calendario 2021, scritta congiuntamente dagli autori: don Felice Bacco, don Nicola Caputo, Linda Lacidonia, Rosalia Gala, Brigida Caporale, Pino Gala e Pasquale Ieva che hanno portato a termine l'opera culturale con dedizione, passione e amore per le "ARTI E MESTIERI DEL PASSATO"" di Canosa di Puglia, Città dal passato ultramillenario sempre vivo, piacevole da scoprire e valorizzare nel tempo.