Vita di città
Mercato Canosa: Buona la prima!
Riaperti i banchi dei commercianti alimentari
Canosa - giovedì 7 maggio 2020
23.02
Dal 4 maggio scorso, in Italia, è iniziata la Fase 2 con un graduale allentamento delle misure di sicurezza adottate dal Governo Conte sull'emergenza della pandemia Coronavirus. Quest'oggi a Canosa di Puglia(BT) si è svolto il mercato settimanale, come tradizione nella mattina del giovedì, seppure limitato ai banchi dei commercianti ambulanti di alimentari. Applicate regole rigide di contenimento al fine di ridurre il rischio di contagio come previsto dal piano programmato nei giorni scorsi e alla vigilia con l'incontro tra l'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia e le rappresentanze sindacali del commercio ambulante. Nell'area mercatale di Piano San Giovanni è stato aperto un solo varco di ingresso ed uno in uscita, individuati in Via Gianicolo e Via XXV Luglio, che hanno garantito un'unica direzione del flusso delle persone. Stamani ha fatto visita ai commercianti il sindaco di Canosa, Roberto Morra che ha fatto il punto sulla situazione con un video su Facebook. Alla presenza dei volontari dell'OER e della Misericordia, appositamente incaricati e dotati di termo scanner, è stata rilevata all'ingresso dell'area mercatale, la temperatura corporea degli avventori. Gli ambulanti, in totale 16 banchi operanti, che erano muniti di idonee mascherine e guanti, hanno messo a disposizione della clientela gel disinfettante per le mani. Per l'occasione, è stata realizzato davanti ad ogni banco un corridoio unidirezionale per non avere assembramenti e favorire l'accesso di un cliente alla volta. Inoltre, sono stati installati cartelli indicanti la distanza di sicurezza di almeno 1 mt, attraverso l'utilizzo di appositi sistemi informativi. E' stato registrato un discreto flusso di avventori nel corso della mattinata. Sono stati effettuati tutti i controlli del caso e non sono state segnalate irregolarità. Solidarietà e vicinanza è stata espressa dal sindaco Morra e dai commercianti del settore alimentare nei confronti degli altri operatori commerciali che non stanno lavorando e attendono di riprendere quanto prima possibile.