Eventi e cultura
Buona la prima all’ EVOLIO Expo
Nutrita l'affluenza di autorità e pubblico allo stand del Comune di Canosa
Puglia - giovedì 30 gennaio 2025
22.47
Buona la prima all' EVOLIO Expo! Nutrita l'affluenza di autorità e pubblico, anche delegazioni dal Brasile, allo stand del Comune di Canosa di Puglia allestito nell'area dedicata alle Città dell'Olio presenti alla Fiera Internazionale dedicata all'olio EVO del Mediterraneo, inaugurata oggi nel nuovo padiglione della Fiera del Levante di Bari. Fino all'1 febbraio 2025, Bari è la capitale dell'Olio EVO per i professionisti del settore, tra incontri, innovazione e cultura con obiettivi mirati della filiera per creare importanti occasioni di business. Tra le autorità che hanno salutato e apprezzato l'olio extravergine di oliva cultivar coratina, prodotto PAT di Canosa di Puglia: il sottosegretario del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Patrizio La Pietra, in rappresentanza del Ministro Francesco Lollobrigida; l' assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia; il sindaco di Bari, Vito Leccese; l'europarlamentare Francesco Ventola, il consigliere regionale Renato Perrini e il presidente Pro Loco Unpli Puglia Rocco Lauciello. Ad accoglierli: la consigliera comunale con delega all'agricoltura Lucia Masciulli, la consigliera comunale Antonia Sinesi, il presidente della Pro Loco UNPLI Canosa, Elia Marro; lo chef Claudio D'Azzeo e l'imprenditrice Silvana Inguscio.
Il momento clou della prima giornata in fiera è stato il talk sul tema : "I nutraceutici dell'olio Extravergine di Oliva nella prevenzione sistemica e nelle Patologie del Cavo Orale" con la partecipazione della dottoressa Antonia Sinesi, igienista dentale e consigliera comunale del Comune di Canosa di Puglia, in veste di relatrice e del dottor Vanni Sansonetti, Segretario regionale della Associazione Nazionale Città dell'Olio, in veste di moderatore mentre, per i saluti, è intervenuto il vice presidente Cesareo Troia. L'olio extravergine di oliva si è diffuso nel Mediterraneo conquistando un profondo rispetto e guadagnando la centralità nella dieta Mediterranea, infatti, l'interazione tra la cultura dell'olivo, dell'olio e dei territori pugliesi ha sviluppato rapporti molto stretti. Nell'agro di Canosa di Puglia e del nord-barese, viene prodotto un particolare tipo di olio extravergine di oliva cultivar coratina caratterizzato dalla presenza di un alto contenuto in polifenoli, il più alto rispetto ad altre cultivar, molto ricco di biocomposti. Fin dal secolo scorso, era consuetudine per gli abitanti della zona utilizzarlo per la cura di varie patologie: ustioni, traumi, cheiliti e processi infiammatori di varia natura. «L' olio, non solo come alimento ma anche come "farmaco", - ha tra l'altro spiegato la dottoressa Antonia Sinesi - infatti, è considerato sostanza nutraceutica tant'è che già Ippocrate chiamava l'olio d'oliva "il grande guaritore" e per secoli le proprietà funzionali di questo alimento sono state evidenziate in campo medico da sole evidenze osservazionali anche se poi, con l'avvento della medicina olistica e lo sviluppo delle scienze omiche, si è riusciti a decifrare i meccanismi base dell'attività funzionale e benefica dei composti bioattivi dell'olio d'oliva. Numerosi studi lo annoverano come prezioso alleato nella prevenzione del cancro o per la cura di numerose patologie comprese le lesioni e le patologie della mucosa orale. La comprensione dei meccanismi molecolari legati all'azione fitoterapica dell'EVO sta generando una rivoluzione in campo medico verso nuove terapie integrate ma, soprattutto in campo nutrizionale portando a nuovi stili alimentari, - ha concluso Sinesi - atti alla prevenzione delle malattie degenerative dei tempi moderni» Al termine del talk le foto di rito e l'assaggio-degustazione dell'olio EVO con altri prodotti tipici come il pane a prosciutto e le sfogliatelle nell'ottica di promuovere e valorizzare le eccellenze culinarie del territorio.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Riproduzione@riservata
Il momento clou della prima giornata in fiera è stato il talk sul tema : "I nutraceutici dell'olio Extravergine di Oliva nella prevenzione sistemica e nelle Patologie del Cavo Orale" con la partecipazione della dottoressa Antonia Sinesi, igienista dentale e consigliera comunale del Comune di Canosa di Puglia, in veste di relatrice e del dottor Vanni Sansonetti, Segretario regionale della Associazione Nazionale Città dell'Olio, in veste di moderatore mentre, per i saluti, è intervenuto il vice presidente Cesareo Troia. L'olio extravergine di oliva si è diffuso nel Mediterraneo conquistando un profondo rispetto e guadagnando la centralità nella dieta Mediterranea, infatti, l'interazione tra la cultura dell'olivo, dell'olio e dei territori pugliesi ha sviluppato rapporti molto stretti. Nell'agro di Canosa di Puglia e del nord-barese, viene prodotto un particolare tipo di olio extravergine di oliva cultivar coratina caratterizzato dalla presenza di un alto contenuto in polifenoli, il più alto rispetto ad altre cultivar, molto ricco di biocomposti. Fin dal secolo scorso, era consuetudine per gli abitanti della zona utilizzarlo per la cura di varie patologie: ustioni, traumi, cheiliti e processi infiammatori di varia natura. «L' olio, non solo come alimento ma anche come "farmaco", - ha tra l'altro spiegato la dottoressa Antonia Sinesi - infatti, è considerato sostanza nutraceutica tant'è che già Ippocrate chiamava l'olio d'oliva "il grande guaritore" e per secoli le proprietà funzionali di questo alimento sono state evidenziate in campo medico da sole evidenze osservazionali anche se poi, con l'avvento della medicina olistica e lo sviluppo delle scienze omiche, si è riusciti a decifrare i meccanismi base dell'attività funzionale e benefica dei composti bioattivi dell'olio d'oliva. Numerosi studi lo annoverano come prezioso alleato nella prevenzione del cancro o per la cura di numerose patologie comprese le lesioni e le patologie della mucosa orale. La comprensione dei meccanismi molecolari legati all'azione fitoterapica dell'EVO sta generando una rivoluzione in campo medico verso nuove terapie integrate ma, soprattutto in campo nutrizionale portando a nuovi stili alimentari, - ha concluso Sinesi - atti alla prevenzione delle malattie degenerative dei tempi moderni» Al termine del talk le foto di rito e l'assaggio-degustazione dell'olio EVO con altri prodotti tipici come il pane a prosciutto e le sfogliatelle nell'ottica di promuovere e valorizzare le eccellenze culinarie del territorio.
Foto a cura di Savino Mazzarella
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