Eventi e cultura
Buona la prima “Prove” di Nunzio Pinnelli
Applausi alla presentazione con l’editore Renato Russo
Canosa - lunedì 16 agosto 2021
9.51
Tra emozioni e ricordi la prima presentazione in pubblico del libro intitolato "La Prove - La civiltà contadina raccontata in vernacolo" con la partecipazione dell'autore Nunzio Pinnelli che si è svolta venerdì scorso sulle terrazze di Palazzo Iliceto a Canosa di Puglia(BT). Tra il pubblico molti amici e familiari di Nunzio Pinnelli insieme alle autorità che hanno presenziato :il presidente della Fondazione Archeologica Sergio Fontana; il parroco della Cattedrale Mons. Felice Bacco; il consigliere regionale Francesco Ventola; la poetessa Giusy Del Vento; il presidente dell'ANCRI BAT Cavaliere Cosimo Sciannamea, il presidente del Comitato "Don Peppino Pinnelli", Saverio Di Nunno; il presidente della Pro Loco Canosa Elia Marro per i saluti e gli onori di casa. Nel corso della serata la presentatrice Claudia Vitrani ha dialogato con il dottor Renato Russo(Editrice Rotas) e l'autore Nunzio Pinnelli(78 anni) ex assessore all'agricoltura, che ha recitato a menadito e parlato della sua prima opera letteraria "La Prove - La civiltà contadina raccontata in vernacolo" con molte vicende legate alla quotidianità vissuta a Canosa di Puglia "Città d'Arte e di Cultura" riguardanti significativi aspetti sociali e familiari. "Storie e storielle canosine" in dialetto con poesie dedicate all'amore, alle nonne, alle stagioni ed anche al "virus" che ha stravolto la vita quotidiana della popolazione nel mondo. In bella evidenza. con foto e racconti: "la sagra della percoca" prodotto tipico dell'agro di Loconia che negli anni del suo assessorato all'agricoltura ha promosso e valorizzato e la "festa della Madonna della Fonte" una ricorrenza pregna di significati, cristianamente molto sentita dai contadini perché "in Lei hanno sempre riposto le speranze di un ricco raccolto agricolo".
In queste "Storie e storielle canosine", l'autore Nunzio Pinnelli "rievoca, in vernacolo canosino, molte vicende legate alla sua intensa quotidianità, sia che riguardino aspetti della sua vita sociale , sia che rappresentino momenti legati alla famiglia." Ha dichiarato l'editore Renato Russo sull'antologia poetica vernacolare "La Prove" che è "speciale, perchè pur nella sua essenzialità narrativa, riesce a trasmetterci l'immediatezza di un sentimento, con naturalezza senza enfasi retorica e il suo racconto evoca scenari d'altri tempi e tuttavia ancora vivaci nella loro semplicità" . Molto emozionato l'autore Nunzio Pinnelli ha salutato ringraziato gli intervenuti nella speranza che "questo libro porti ai lettori momenti di emozione, facendo rivivere nei ricordi tutti coloro che appartengono alla mia generazione e facendo riflettere i giovani su come il benessere che tutti noi stiamo vivendo è derivato dal lavoro, dai sacrifici, dalle lotte e dalle innovazioni delle generazioni che ci hanno preceduto." Va riconosciuto il ruolo culturale che ha avuto e continua ad avere il lavoro contadino nel corso della storia. Da leggere "La Prove - La civiltà contadina raccontata in vernacolo" , attraverso il sapere dei contadini, custodi di conoscenze tradizionali, di usanze e pratiche che si sono tramandate di generazione in generazione trasformando le esigenze quotidiane in espressione di cultura.
Foto a cura di Savino Mazzarella
In queste "Storie e storielle canosine", l'autore Nunzio Pinnelli "rievoca, in vernacolo canosino, molte vicende legate alla sua intensa quotidianità, sia che riguardino aspetti della sua vita sociale , sia che rappresentino momenti legati alla famiglia." Ha dichiarato l'editore Renato Russo sull'antologia poetica vernacolare "La Prove" che è "speciale, perchè pur nella sua essenzialità narrativa, riesce a trasmetterci l'immediatezza di un sentimento, con naturalezza senza enfasi retorica e il suo racconto evoca scenari d'altri tempi e tuttavia ancora vivaci nella loro semplicità" . Molto emozionato l'autore Nunzio Pinnelli ha salutato ringraziato gli intervenuti nella speranza che "questo libro porti ai lettori momenti di emozione, facendo rivivere nei ricordi tutti coloro che appartengono alla mia generazione e facendo riflettere i giovani su come il benessere che tutti noi stiamo vivendo è derivato dal lavoro, dai sacrifici, dalle lotte e dalle innovazioni delle generazioni che ci hanno preceduto." Va riconosciuto il ruolo culturale che ha avuto e continua ad avere il lavoro contadino nel corso della storia. Da leggere "La Prove - La civiltà contadina raccontata in vernacolo" , attraverso il sapere dei contadini, custodi di conoscenze tradizionali, di usanze e pratiche che si sono tramandate di generazione in generazione trasformando le esigenze quotidiane in espressione di cultura.
Foto a cura di Savino Mazzarella