Eventi e cultura
Canosa: Celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Canosa - lunedì 4 novembre 2024
22.28
A Canosa di Puglia, nella mattinata odierna si è svolta la solenne cerimonia nell'ambito della "Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate", organizzata dall'Amministrazione Comunale, che ha avuto inizio nei pressi del Palazzo di Città e si è conclusa nella Villa Comunale. Alla cerimonia hanno preso parte le autorità cittadine, tra le quali il sindaco di Canosa Vito Malcangio, militari, religiose, associazioni d'Arma e culturali, le scolaresche, gli avieri del Comando Scuole dell'Aeronautica Militare /3a Regione Aerea di Bari e la Banda "Giuseppe Verdi" di Canosa di Puglia. Tra i momenti salienti: la formazione del corteo che ha poi sfilato per le vie cittadine per la deposizione di corone al Cippo delle Vittime del Bombardamento del 6 novembre 1943 presso l'omonima piazza, sulle lapidi dei Caduti in Guerra, in Corso Gramsci, in Corso Garibaldi e sul Monumento ai Caduti nei giardini della Villa Comunale.
Nel corso della cerimonia è stato letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: «Il 4 novembre celebra l'Unità Nazionale e onora le Forze Armate, le cui imprese hanno contribuito a fare dell'Italia una Nazione indipendente, libera, ispirata a valori democratici e di pace. Una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo. Oggi, la Repubblica guarda con rispetto e devozione al percorso che, dal Risorgimento alla Prima guerra mondiale, alla Liberazione, alla scelta della solidarietà europea e atlantica, ha saputo costruire un Paese coeso, unito, portatore di valori di pace nella comunità internazionale. L'Esercito Italiano, la Marina Militare, l'Aeronautica Militare, l'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sono oggi poste a difesa delle libertà della società italiana, delle istituzioni volute dal popolo sovrano a tutela dei diritti di ciascun cittadino, operando, sul territorio nazionale, in concorso con le forze di Polizia. Un compito gravoso, in un contesto internazionale denso di tensioni che si sono acuite dopo l'aggressione della Federazione Russa all'indipendenza dell'Ucraina. Le nostre Forze Armate continuano a operare in terre lontane in numerose missioni, sottolineando con il loro impegno la vocazione del nostro Paese a coltivare e preservare il rispetto del diritto internazionale. Un particolare pensiero va ai nostri militari schierati in Medio Oriente dove, per mandato delle Nazioni Unite e nell'ambito di missioni bilaterali, continuano ad assicurare il proprio contributo per il mantenimento della pace, alleviando le sofferenze della popolazione inerme in una situazione umanitaria drammatica, promuovendo il rispetto del diritto internazionale umanitario. In questa giornata, il più riconoscente e commosso pensiero va a coloro che sono caduti, sacrificando le loro vite per l'Italia. La loro memoria suona esortazione alla coscienza civile del Paese, specie alle giovani generazioni, affinché sappiano percorrere la strada dell'impegno per la difesa dei valori della Costituzione.Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro servizio alla Repubblica, alla quale avete giurato fedeltà, merita il plauso e la riconoscenza dei nostri concittadini.Viva le Forze Armate, viva l'Italia».
"Mentre, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana in una nota ha scritto :«In questa ricorrenza rivolgo un pensiero profondo e sentito ai nostri militari che hanno perso la vita. Esprimiamo la vicinanza e l'affetto alle loro famiglie e ai soldati feriti in servizio. Alle Forze Armate va la nostra sincera gratitudine per il loro impegno quotidiano, che li vede in prima linea nella difesa, nel campo della sicurezza, nelle emergenze, nella salvaguardia delle istituzioni democratiche. Un messaggio particolare di sostegno è per chi opera nelle missioni di pace, affrontando rischi e difficoltà in un contesto di gravi tensioni internazionali». Una giornata significativa per commemorare tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita, in Italia e nel mondo, in difesa della patria e dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali la stessa si fonda.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Nel corso della cerimonia è stato letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: «Il 4 novembre celebra l'Unità Nazionale e onora le Forze Armate, le cui imprese hanno contribuito a fare dell'Italia una Nazione indipendente, libera, ispirata a valori democratici e di pace. Una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo. Oggi, la Repubblica guarda con rispetto e devozione al percorso che, dal Risorgimento alla Prima guerra mondiale, alla Liberazione, alla scelta della solidarietà europea e atlantica, ha saputo costruire un Paese coeso, unito, portatore di valori di pace nella comunità internazionale. L'Esercito Italiano, la Marina Militare, l'Aeronautica Militare, l'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sono oggi poste a difesa delle libertà della società italiana, delle istituzioni volute dal popolo sovrano a tutela dei diritti di ciascun cittadino, operando, sul territorio nazionale, in concorso con le forze di Polizia. Un compito gravoso, in un contesto internazionale denso di tensioni che si sono acuite dopo l'aggressione della Federazione Russa all'indipendenza dell'Ucraina. Le nostre Forze Armate continuano a operare in terre lontane in numerose missioni, sottolineando con il loro impegno la vocazione del nostro Paese a coltivare e preservare il rispetto del diritto internazionale. Un particolare pensiero va ai nostri militari schierati in Medio Oriente dove, per mandato delle Nazioni Unite e nell'ambito di missioni bilaterali, continuano ad assicurare il proprio contributo per il mantenimento della pace, alleviando le sofferenze della popolazione inerme in una situazione umanitaria drammatica, promuovendo il rispetto del diritto internazionale umanitario. In questa giornata, il più riconoscente e commosso pensiero va a coloro che sono caduti, sacrificando le loro vite per l'Italia. La loro memoria suona esortazione alla coscienza civile del Paese, specie alle giovani generazioni, affinché sappiano percorrere la strada dell'impegno per la difesa dei valori della Costituzione.Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro servizio alla Repubblica, alla quale avete giurato fedeltà, merita il plauso e la riconoscenza dei nostri concittadini.Viva le Forze Armate, viva l'Italia».
"Mentre, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana in una nota ha scritto :«In questa ricorrenza rivolgo un pensiero profondo e sentito ai nostri militari che hanno perso la vita. Esprimiamo la vicinanza e l'affetto alle loro famiglie e ai soldati feriti in servizio. Alle Forze Armate va la nostra sincera gratitudine per il loro impegno quotidiano, che li vede in prima linea nella difesa, nel campo della sicurezza, nelle emergenze, nella salvaguardia delle istituzioni democratiche. Un messaggio particolare di sostegno è per chi opera nelle missioni di pace, affrontando rischi e difficoltà in un contesto di gravi tensioni internazionali». Una giornata significativa per commemorare tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita, in Italia e nel mondo, in difesa della patria e dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali la stessa si fonda.
Foto a cura di Savino Mazzarella