Turismo
Canosa di Puglia alla BIT: “Il patrimonio archeologico va raccontato con modalità innovative”
L’intervento dell’assessore al Turismo Cristina Saccinto a Milano
Italia - lunedì 5 febbraio 2024
21.53
Secondo giorno alla Borsa Internazionale del Turismo a Milano per la Regione Puglia i cui stand sono stati letteralmente presi d'assalto. Più di 100 i Comuni protagonisti, fra cui quello di Canosa di Puglia, con 45 postazioni e più di 60 operatori che hanno illustrato e promosso i vari appuntamenti organizzati e lanciati dai vari Enti oltre a prodotti enogastronomici ed attrazioni culturali. I dati parlano di un flusso turistico in crescita, con 16 milioni di presenze nel 2023, il 4% in più rispetto all'anno precedente, numeri questi che hanno visto anche la Provincia BAT recitare un ruolo da protagonista. I 10 Comuni della Sesta Provincia, in sinergia, hanno così promosso le proprie ricchezze ed il territorio tutto in sinergia sotto uno slogan comune quale "BATte alla Bit il cuore della Puglia".
A Milano, a rappresentare Canosa di Puglia l'Assessore al Turismo Cristina Saccinto: «Parlare di turismo a Canosa significa parlare del suo immenso patrimonio archeologico che va raccontato con modalità innovative al fine di andare incontro alle esigenze di un turismo che cambia. A questo proposito, i due progetti che interesseranno il "Battistero San Giovanni" e la Basilica di San Leucio ne sono un esempio in quanto saranno collegati tra loro da un percorso di fruizione sensoriale per ipovedenti e non udenti con la realtà aumentata per la ricostruzione in 3D delle varie epoche storiche al fine di dare la giusta attenzione alle fragilità e realizzare un turismo inclusivo. Accanto al percorso archeologico – continua l'Assessore Saccinto - ecco il percorso fluviale del Parco dell'Ofanto e quello del cammino lungo la via Francigena per un turismo sostenibile improntato ai cammini lenti, quelli che consentono la sosta, la conoscenza più approfondita del territorio, l'esperienza dell'accoglienza e dell'ospitalità. Non da meno la possibilità di gustare i prodotti tipici della nostra terra, in primis la percoca di Loconia nonché il pane a prosciutto, gli strascinati di grano arso, l'olio extravergine di oliva cultivar coratina e la sfogliatella, iscritti PAT. E' necessario che il turista oltre alle visite guidate possa essere attore partecipe del passato attraverso attività esperienziali, visite teatralizzate nelle aree archeologiche e laboratori didattici per il pubblico più giovane, come il "Canusium Festival del Teatro Antico" in cui i giovani liceali portano in scena nell'area archeologica del Battistero San Giovanni testi greci e latini. Canosa - conclude la Saccinto - è pronta a forme di turismo emozionale».
A Milano, a rappresentare Canosa di Puglia l'Assessore al Turismo Cristina Saccinto: «Parlare di turismo a Canosa significa parlare del suo immenso patrimonio archeologico che va raccontato con modalità innovative al fine di andare incontro alle esigenze di un turismo che cambia. A questo proposito, i due progetti che interesseranno il "Battistero San Giovanni" e la Basilica di San Leucio ne sono un esempio in quanto saranno collegati tra loro da un percorso di fruizione sensoriale per ipovedenti e non udenti con la realtà aumentata per la ricostruzione in 3D delle varie epoche storiche al fine di dare la giusta attenzione alle fragilità e realizzare un turismo inclusivo. Accanto al percorso archeologico – continua l'Assessore Saccinto - ecco il percorso fluviale del Parco dell'Ofanto e quello del cammino lungo la via Francigena per un turismo sostenibile improntato ai cammini lenti, quelli che consentono la sosta, la conoscenza più approfondita del territorio, l'esperienza dell'accoglienza e dell'ospitalità. Non da meno la possibilità di gustare i prodotti tipici della nostra terra, in primis la percoca di Loconia nonché il pane a prosciutto, gli strascinati di grano arso, l'olio extravergine di oliva cultivar coratina e la sfogliatella, iscritti PAT. E' necessario che il turista oltre alle visite guidate possa essere attore partecipe del passato attraverso attività esperienziali, visite teatralizzate nelle aree archeologiche e laboratori didattici per il pubblico più giovane, come il "Canusium Festival del Teatro Antico" in cui i giovani liceali portano in scena nell'area archeologica del Battistero San Giovanni testi greci e latini. Canosa - conclude la Saccinto - è pronta a forme di turismo emozionale».