Amministrazioni ed Enti
Canosa: disagi per gli automobilisti per la chiusura del casello autostradale
Il Sindaco Morra ha chiesto chiarimenti alla direzione di Autostrade per l'Italia
Canosa - giovedì 24 giugno 2021
14.55
A seguito dell'ennesima chiusura del casello autostradale di Canosa di Puglia, il Sindaco Roberto Morra ha chiesto chiarimenti alla Direzione dell'8° Tronco Bari di Autostrade per l'Italia, interessando della vicenda anche il Sottosegretario di Stato Giovanni Cancelleri e il Prefetto Maurizio Valiante. "La chiusura del casello di Canosa crea enormi disagi ai nostri cittadini e alle nostre attività economiche. - dichiara il Sindaco di Canosa Roberto Morra - Un intervento quanto mai necessario, soprattutto quando di mezzo c'è la sicurezza degli automobilisti, ma piuttosto infelice per quanto riguarda le tempistiche vista la concomitante presenza di cantieri sulla SP231 (ex 98) nel tratto tra Canosa e Andria e sulla SS 170 Andria-Barletta. I lavori, inoltre, comportano un aumento dei tempi di percorrenza anche per i mezzi di soccorso in viaggio tra Canosa e il nosocomio di Andria. In particolare le ambulanze sono costrette a percorrere strade sconnesse interessate da lavori in corso se non addirittura strade interpoderali con gli immaginabili disagi per gli ammalati trasportati. In un clima cordiale di trasparenza e collaborazione interistituzionale che ha sempre contraddistinto il nostro modus operandi, ho chiesto ad Autostrade per l'Italia, di conoscere la tipologia dei lavori e i servizi di ingegneria già eseguiti oltre al cronoprogramma degli ulteriori interventi predisposti per la definitiva soluzione delle criticità riguardanti il cavalcavia per fornire alla popolazione una informazione quanto più completa e corretta. Il casello di Canosa è di rilevanza strategica per la nostra comunità, - conclude il Sindaco Morra - in particolar modo con l'apertura della stagione estiva e il prolungarsi della sua chiusura rischierebbe di privare Canosa di importanti flussi di turisti e vacanzieri con pesanti ripercussioni all'economia della città e gravi danni alle attività legate all'industria del turismo, già in affanno a causa dell'emergenza coronavirus."