![PAT Canosa](https://canosa.gocity.it/library/media/476916129_611814958214171_3928179954385375504_n.jpg)
Vita di città
Canosa e altri 3 nuovi Prodotti Agroalimentari Tradizionali
Sono la "Mostarda di uva di Troia", "Li’mbriachidde di Canosa di Puglia" ed "Uva Terrizzuolo (Trezzùle)"
Canosa - mercoledì 12 febbraio 2025
14.42
Altri tre prodotti tipici di Canosa di Puglia arricchiscono l 'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali - PAT - . Infatti, dopo i riconoscimenti ottenuti per la sfogliatella, il pane a prosciutto, gli strascinati di grano arso e l'olio extravergine di oliva cultivar coratina (che sono andati ad aggiungersi alla percoca di Loconia), ad essere inseriti in questo elenco regionale su relazioni ed istruttorie eseguite dalla consigliera comunale, dottoressa Antonia Sinesi sono stati: la "Mostarda di uva di Troia", "Li'mbriachidde di Canosa di Puglia" ed "Uva Terrizzuolo (Trezzùle)". E' questo quanto disposto con delibera n.00052 del 4 febbraio 2025 dal Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale - Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari - Servizio Associazionismo Qualità e Mercati della Regione Puglia, ai sensi dei commi 1 e 2 dell'art. 1 del DM n. 350/1999. In breve la descrizione :
LA MOSTARDA DI UVA DI TROIA
La "mostarda" è una forma di confettura tipica preparata esclusivamente con "uva di nero di Troia", in quanto è la varietà maggiormente coltivata nell'agro di Canosa di Puglia.
"LI' MBRIACHIDDE DI CANOSA DI PUGLIA"
Sono taralli dolci con sentore di vino aromatico, considerati una variante del tradizionale tarallo al vino per via dell'impiego nella preparazione di un vino a bacca bianca derivante da un vitigno specifico detto "l'Ubbriachiello", conosciuto nel dialetto locale come "mbriacchìdde", da cui prendono il nome.
L'UVA TERRIZZUOLO (Trezzùle)
Nei prodotti vegetali allo stato naturale è stata registrata l'Uva "Terrizzuolo (Trezzùle)" coltivata nell'agro di Canosa di Puglia. Si riconosce per la bacca bianca di colore giallo paglierino, dal profumo aromatico con sentori floreali e fruttati affiancate anche da quelli erbacei. Caratteristiche: polpa molto carnosa, dolce e poco acida, saporita, gradevole con 2 o 3 vinaccioli per acino, piccoli, panciuti e bruni. E' una tipica coltivazione a spalliera alta, una delle più antiche del territorio.
Il riconoscimento PAT tutela i prodotti "ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni". Sotto il marchio PAT rientrano quindi tutti quei prodotti agroalimentari che hanno un legame intenso con il territorio, radicato nel tempo, e che ne sono diventati un'espressione, con la loro unicità.
LA MOSTARDA DI UVA DI TROIA
La "mostarda" è una forma di confettura tipica preparata esclusivamente con "uva di nero di Troia", in quanto è la varietà maggiormente coltivata nell'agro di Canosa di Puglia.
"LI' MBRIACHIDDE DI CANOSA DI PUGLIA"
Sono taralli dolci con sentore di vino aromatico, considerati una variante del tradizionale tarallo al vino per via dell'impiego nella preparazione di un vino a bacca bianca derivante da un vitigno specifico detto "l'Ubbriachiello", conosciuto nel dialetto locale come "mbriacchìdde", da cui prendono il nome.
L'UVA TERRIZZUOLO (Trezzùle)
Nei prodotti vegetali allo stato naturale è stata registrata l'Uva "Terrizzuolo (Trezzùle)" coltivata nell'agro di Canosa di Puglia. Si riconosce per la bacca bianca di colore giallo paglierino, dal profumo aromatico con sentori floreali e fruttati affiancate anche da quelli erbacei. Caratteristiche: polpa molto carnosa, dolce e poco acida, saporita, gradevole con 2 o 3 vinaccioli per acino, piccoli, panciuti e bruni. E' una tipica coltivazione a spalliera alta, una delle più antiche del territorio.
Il riconoscimento PAT tutela i prodotti "ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni". Sotto il marchio PAT rientrano quindi tutti quei prodotti agroalimentari che hanno un legame intenso con il territorio, radicato nel tempo, e che ne sono diventati un'espressione, con la loro unicità.