Vita di città
Canosa: Effettuate pulizie delle mura romane di via Alcide De Gasperi
Grazie anche al lavoro di Vito Auciello e Antonio Capacchione, soci dell'Archeoclub d'Italia sede di Canosa di Puglia
Canosa - mercoledì 10 aprile 2024
13.24
È stata effettuata nei giorni scorsi la pulizia dei resti delle antiche mura romane prospicienti via Alcide De Gasperi a Canosa di Puglia . Sono state rimosse le erbe interstiziali che ne deturpavano la vista ed è stata ripulita tutta l'area del marciapiede al di sotto delle mura. I lavori sono stati finanziati con il ricavato della vendita degli alberelli di ulivo, effettuata la domenica delle Palme, e con il contributo di imprese ed enti locali, ed eseguiti con la collaborazione del Comune di Canosa di Puglia con l'interlocuzione del dott. Italo Muntoni della Soprintendenza Archeologica per le Province di Foggia e BAT.
Grazie al lavoro di Vito Auciello e Antonio Capacchione, soci dell'Archeoclub d'Italia sede di Canosa di Puglia, quel tratto di mura romane, sopravvissuto nel centro cittadino, è ora pienamente visibile in tutta la sua imponenza. Nei prossimi giorni partirà la campagna per la destinazione del cinque per mille a favore dell'Archeoclub d'Italia – sede di Canosa di Puglia. L'obiettivo della campagna sarà raccogliere le somme necessarie ai lavori di consolidamento e restauro del manufatto così come evidenziato dalla ditta Mures Restauri di Alessandro Zagaria che ha effettuato con i soci dell'Archeoclub un sopralluogo dell'area.
Grazie al lavoro di Vito Auciello e Antonio Capacchione, soci dell'Archeoclub d'Italia sede di Canosa di Puglia, quel tratto di mura romane, sopravvissuto nel centro cittadino, è ora pienamente visibile in tutta la sua imponenza. Nei prossimi giorni partirà la campagna per la destinazione del cinque per mille a favore dell'Archeoclub d'Italia – sede di Canosa di Puglia. L'obiettivo della campagna sarà raccogliere le somme necessarie ai lavori di consolidamento e restauro del manufatto così come evidenziato dalla ditta Mures Restauri di Alessandro Zagaria che ha effettuato con i soci dell'Archeoclub un sopralluogo dell'area.