Amministrazioni ed Enti
Canosa: inadempienze amministrative nell'assistenza domiciliare a disabili e anziani
La nota di Petroni Maria Angela- Capogruppo Fratelli d’Italia
Canosa - giovedì 25 marzo 2021
15.34
L'assistenza domiciliare a disabili, anziani e persone non autosufficienti a Canosa non è un diritto e questo ci addolora molto. Fa rabbia constatare che nonostante le emergenze, nonostante diversi anziani fruitori del servizio siano deceduti, non si sia ancora provveduto a far subentrare coloro che ne hanno diritto e che sono in lista di attesa da ottobre scorso. Le lentezze e le inadempienze amministrative di questi uffici sono ancora più pesanti in questi mesi perché ricadono sull'assistenza dei fragili che con l'isolamento vivono difficoltà ulteriori, maggiori e diversi i bisogni legati allo scenario emergenziale. Le Politiche sociali non sono nuove a queste situazioni e il lasciar "correre" sta anche creando danni economici agli operatori che si son visti ridurre le ore lavorative con conseguente riduzione dello stipendi che incidono sul già magro bilancio familiare di molti. Non è ammissibile che per queste mancanze paghino loro, i più fragili e i loro familiari. La mortificazione che subisce un genitore, un parente quando si reca allo sportello del Servizio di segretariato sociale per chiedere assistenza e si sente dire sempre la stessa frase: "non è ancora prevista l'assistenza, vi faremo sapere", non è più accettabile. Sono anni che chiediamo più attenzione e più personale. Delle promesse di assunzioni non vi è traccia e i Fondi giacciono inutilizzati da anni. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto formalmente al Sindaco e all'Assessore De Mitri i motivi del mancato ampliamento del Servizio di assistenza domiciliare. È giunta l'ora dell'ascolto, della risolutezza, della chiarezza.
Dott.ssa Petroni Maria Angela- Capogruppo Fratelli d'Italia Canosa
Dott.ssa Petroni Maria Angela- Capogruppo Fratelli d'Italia Canosa