Archeologia
Canosa: Iniziati i lavori di recupero e valorizzazione dell’area archeologica del Battistero San Giovanni
Interessata la Basilica di Santa Maria al fine di renderla fruibile
Canosa - martedì 18 giugno 2024
13.52 Comunicato Stampa
«Hanno preso il via – spiega il vice sindaco di Canosa, Fedele Lovino - i lavori di recupero e valorizzazione dell'area archeologica del Battistero San Giovanni, ammesso a finanziamento dalla Regione Puglia per un importo di 1.056.000,00 euro di cui 56 mila euro co-finanziati dal Comune di Canosa. Il progetto prevede di organizzare l'area scoperta prospiciente al Battistero e alla Basilica di Santa Maria al fine di renderla fruibile, destinandola a Parco Archeologico che, una volta recuperata, potrà essere frequentata da tutti. Le opere progettate e approvate dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia per la Provincia BAT riguarderanno sia interventi di tipo edile che tecnologico. I primi vedranno la demolizione della recinzione in muratura di tufo che delimita la zona archeologica annessa all'ex area Germani-Grimaldi, la costruzione di una nuova recinzione che perimetrerà l'area, il superamento del dislivello fra i due siti con relativa bonifica di un canale, collettore di acque pluvie attraverso la ricostruzione del cunicolo in muratura di tufo e la realizzazione di una passerella metallica con rampe per il superamento delle barriere architettoniche. E ancora: saranno realizzati – continua Lovino - i servizi igienici, effettuato l'abbattimento delle barriere fisiche e sensoriali, verranno installati pannelli didascalici, pannelli di musealizzazione, un impianto di illuminazione artistica, un impianto di videosorveglianza, di allarme anti-intrusione, sistemazione delle aree esterne con la posa in opera di alberature lungo via Piano San Giovanni e creazione di percorsi pedonali collegati tra le vie Piano San Giovanni e via Ospitale. Sarà realizzato un percorso coincidente con il cunicolo preesistente, parallelamente alla recinzione del lato est con dei filari di cespuglio fiorito su ambo i lati su un terreno poi sistemato a prato, sostituita la recinzione est con una metallica su basamento e rimossa la recinzione in tubi. Gli interventi tecnologici, invece, riguarderanno la ricostruzione virtuale di ambienti ed aree del Battistero che saranno a scala architettonica, paesaggistica e talvolta urbana. Vi sarà una piattaforma web interattiva per l'esplorazione del sito con un avatar che permetterà di rivivere il percorso, un podcast che racconterà gli eventi, i personaggi e unicità del sito ricostruito virtualmente e, ove possibile, sarà effettuata una ricostruzione a scala paesaggistica con un grado di dettaglio variabile a seconda delle informazioni raccolte mentre i modelli 3D verranno affiancati anche da modelli sistematici con la realtà aumentata. Tutto questo dovrà essere realizzato entro fine novembre di quest'anno. Come vedete, l'area di Piano San Giovanni diventa una realtà, è da qui che partiamo – conclude il vice sindaco Fedele Lovino - per il recupero e la valorizzazione di uno dei siti più importanti della nostra città».