Religioni
Canosa: memoria liturgica di San Biagio
Il programma delle celebrazioni
Canosa - mercoledì 2 febbraio 2022
23.14
Il 3 febbraio ricorre la memoria liturgica di San Biagio Vescovo, cui sono legate molte tradizioni cristiane e popolari. A Canosa di Puglia(BT) fa storia la Chiesa ottocentesca di San Biagio, legata e unita in seguito alla Chiesa di San Francesco e intessuta di storia religiosa e civile per il Campanile di San Biagio, dove fu installato nel 1889 l'impianto dell'orologio pubblico con le due campane che scandivano l'ora e i quarti d'ora. Tristemente è stato cancellato dalla storia in quanto subì il bombardamento dei Tedeschi la sera del 6 novembre del 1943 per rappresaglia. La cupola in ferro del campanile fu trasferita sulla Torre civica dell'Orologio pubblico sulla Salita Castello.
Mentre il culto legato alla figura di San Biagio Vescovo e Martire, è celebrato il 3 febbraio nella Chiesa Cattolica e l'11 febbraio nella Chiesa ortodossa. Notizie sulla sua vita si ritrovano negli Acta sancti Blasii e nella Passio a lui dedicata con riferimenti del IX secolo. Esercitava la professione di medico e fu acclamato Vescovo per la sua fede, nella Città di Sebaste, capitale dell'Armenia bizantina, l'odierna città di Sivas nella Turchia orientale. Venne arrestato nel 316 nel quadro delle persecuzioni contro i cristiani dal governatore della Cappadocia Agricolao, su ordine dell'imperatore Licinio. Per il suo rifiuto di abiurare il cristianesimo fu martirizzato, in quel fiume di sangue che scorre ancora oggi di Martiri cristiani! Il 3 febbraio si celebra San Biagio, il santo protettore delle gole. Il Martire Biagio era Vescovo della comunità di Sebaste in Armenia intorno al 316. La sua venerazione è nata grazie ad un miracolo, riconosciuto dalla Chiesa Cattolica: riuscì a guarire un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola e da quel momento è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo.
A Canosa di Puglia, presso la Chiesa dei Santi Francesco e Biagio saranno celebrate le sante messe alle ore 08,30, 10,30, 17,30 e alle 19,00. Le celebrazioni dell'Eucarestia con le benedizioni per l'intercessione di San Biagio, si svolgeranno nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid vigenti.
Mentre il culto legato alla figura di San Biagio Vescovo e Martire, è celebrato il 3 febbraio nella Chiesa Cattolica e l'11 febbraio nella Chiesa ortodossa. Notizie sulla sua vita si ritrovano negli Acta sancti Blasii e nella Passio a lui dedicata con riferimenti del IX secolo. Esercitava la professione di medico e fu acclamato Vescovo per la sua fede, nella Città di Sebaste, capitale dell'Armenia bizantina, l'odierna città di Sivas nella Turchia orientale. Venne arrestato nel 316 nel quadro delle persecuzioni contro i cristiani dal governatore della Cappadocia Agricolao, su ordine dell'imperatore Licinio. Per il suo rifiuto di abiurare il cristianesimo fu martirizzato, in quel fiume di sangue che scorre ancora oggi di Martiri cristiani! Il 3 febbraio si celebra San Biagio, il santo protettore delle gole. Il Martire Biagio era Vescovo della comunità di Sebaste in Armenia intorno al 316. La sua venerazione è nata grazie ad un miracolo, riconosciuto dalla Chiesa Cattolica: riuscì a guarire un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola e da quel momento è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo.
A Canosa di Puglia, presso la Chiesa dei Santi Francesco e Biagio saranno celebrate le sante messe alle ore 08,30, 10,30, 17,30 e alle 19,00. Le celebrazioni dell'Eucarestia con le benedizioni per l'intercessione di San Biagio, si svolgeranno nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid vigenti.