Amministrazioni ed Enti
Canosa: “Museo archeologico territoriale”
L’esito della prima riunione del Tavolo tecnico. Per la definizione di una concreta proposta museale per la città
Canosa - giovedì 10 ottobre 2013
9.30
Un sopralluogo sul territorio canosino dei tecnici per comprendere cosa esiste e cosa manca sul territorio. È questo l'esito della prima riunione del Tavolo tecnico istituito dall'Amministrazione comunale per decidere caratteristiche, modalità e tempi di realizzazione di una nuova struttura museale nella Città di Canosa di Puglia, che si è tenuto ieri pomeriggio in aula consiliare. Procede, dunque, l'iter preliminare di costituzione del "Museo archeologico territoriale", agognato da anni dall'intera città per la sua naturale vocazione archeologica, e fortemente voluto dal Comune di Canosa. Il sopralluogo si terrà nell'arco di questa settimana.
Alla prima riunione del tavolo tecnico, costituito dai rappresentanti di vari Enti, sono intervenuti:
- per la Provincia di Barletta - Andria -Trani, il rettore dell'Università degli Studi di Foggia Giuliano Volpe e l'architetto Mauro Iacoviello;
- per il Comune di Canosa di Puglia, l'assessore alla Cultura, Sabino Facciolongo e il dirigente del settore "Lavori Pubblici e Manutenzioni", Sabino Germinario e Danilo Leone, docente alla Facoltà di Lettere di Foggia;
- per l'Ordine degli Architetti della provincia di Bat, gli architetti Donato Capacchione, Damiano Formiglia e Giuseppe Matarrese;
- per l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Bat, l'ingegnere Fabrizio Cannone che ha sostituito l'ingegnere Vincenzo Bacco.
Per dare completezza e aggiungere competenze al Tavolo tecnico, con invito del sindaco, Ernesto La Salvia, erano presenti, in qualità di uditori, il presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Sabino Silvestri e Marisa Corrente, della Soprintendenza Archeologica per la Puglia.
Il Tavolo tecnico è considerato dal Comune di Canosa di vitale importanza per la definizione di una concreta proposta museale per la città, in quanto le valutazioni che vi emergeranno saranno sottoposte direttamente al vaglio del Consiglio comunale e della Regione Puglia (Assessorato alla Qualità del Territorio) per le decisioni di merito.
L'assessore Facciolongo ha dato inizio ai lavori, illustrando il percorso che ha portato alla costituzione del Tavolo tecnico, rivolto alla realizzazione del "Museo Archeologico Territoriale". "Obiettivo del Tavolo - ha detto Facciolongo - è quello di prospettare una serie di proposte, da sottoporre successivamente al vaglio del Consiglio comunale, relative all'individuazione delle migliori soluzioni in ordine alla tipologia di struttura, della sua localizzazione e delle forme gestionali da adottare, anche in funzione della sostenibilità economica dell'intervento. Il Consiglio comunale provvederà, quindi, a sottoporre le proposte prescelte alla Regione Puglia, allo scopo di attivare l'iter progettuale. La Regione, infatti, punta molto su tale progetto. E proprio da questo, è nata la volontà di istituire un Tavolo tecnico, affinché la proposta sia il più possibile concreta e degna di quanto la città attende da troppo tempo".
L'invito è stato accolto con grande entusiasmo da parte dei partecipanti che hanno stabilito una metodologia di lavoro fatta di attenta valutazione del presente e fondata sulla conoscenza degli impegni che comporta una simile struttura, anche dopo la sua realizzazione. Nel corso dell'incontro è intervenuto il primo cittadino, Ernesto La Salvia, che ha concluso la riunione sottolineando l'importanza del progetto che "non va inteso quasi come una "astronave" di improponibile complessità, ma un intervento rispettoso dell'assetto urbanistico di Canosa e delle contingenti situazioni storico-economiche. Dovrebbe trattarsi, in sostanza, di una struttura realistica e realizzabile nel contesto geografico della città. Dovrebbero essere i tecnici a proporre il "dove" e il "come"; la loro proposta sarà sicuramente alla base della discussione che dovrà essere doverosamente effettuata anche in Consiglio comunale. Ringrazio i tecnici intervenuti sin da subito per la disponibilità, tanto più che il loro apporto è prestato alla comunità a titolo assolutamente gratuito e ciò, oltre che rendere onore a quanti sono intervenuti, è segno della consapevolezza della necessaria sobrietà che i tempi richiedono".
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Alla prima riunione del tavolo tecnico, costituito dai rappresentanti di vari Enti, sono intervenuti:
- per la Provincia di Barletta - Andria -Trani, il rettore dell'Università degli Studi di Foggia Giuliano Volpe e l'architetto Mauro Iacoviello;
- per il Comune di Canosa di Puglia, l'assessore alla Cultura, Sabino Facciolongo e il dirigente del settore "Lavori Pubblici e Manutenzioni", Sabino Germinario e Danilo Leone, docente alla Facoltà di Lettere di Foggia;
- per l'Ordine degli Architetti della provincia di Bat, gli architetti Donato Capacchione, Damiano Formiglia e Giuseppe Matarrese;
- per l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Bat, l'ingegnere Fabrizio Cannone che ha sostituito l'ingegnere Vincenzo Bacco.
Per dare completezza e aggiungere competenze al Tavolo tecnico, con invito del sindaco, Ernesto La Salvia, erano presenti, in qualità di uditori, il presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Sabino Silvestri e Marisa Corrente, della Soprintendenza Archeologica per la Puglia.
Il Tavolo tecnico è considerato dal Comune di Canosa di vitale importanza per la definizione di una concreta proposta museale per la città, in quanto le valutazioni che vi emergeranno saranno sottoposte direttamente al vaglio del Consiglio comunale e della Regione Puglia (Assessorato alla Qualità del Territorio) per le decisioni di merito.
L'assessore Facciolongo ha dato inizio ai lavori, illustrando il percorso che ha portato alla costituzione del Tavolo tecnico, rivolto alla realizzazione del "Museo Archeologico Territoriale". "Obiettivo del Tavolo - ha detto Facciolongo - è quello di prospettare una serie di proposte, da sottoporre successivamente al vaglio del Consiglio comunale, relative all'individuazione delle migliori soluzioni in ordine alla tipologia di struttura, della sua localizzazione e delle forme gestionali da adottare, anche in funzione della sostenibilità economica dell'intervento. Il Consiglio comunale provvederà, quindi, a sottoporre le proposte prescelte alla Regione Puglia, allo scopo di attivare l'iter progettuale. La Regione, infatti, punta molto su tale progetto. E proprio da questo, è nata la volontà di istituire un Tavolo tecnico, affinché la proposta sia il più possibile concreta e degna di quanto la città attende da troppo tempo".
L'invito è stato accolto con grande entusiasmo da parte dei partecipanti che hanno stabilito una metodologia di lavoro fatta di attenta valutazione del presente e fondata sulla conoscenza degli impegni che comporta una simile struttura, anche dopo la sua realizzazione. Nel corso dell'incontro è intervenuto il primo cittadino, Ernesto La Salvia, che ha concluso la riunione sottolineando l'importanza del progetto che "non va inteso quasi come una "astronave" di improponibile complessità, ma un intervento rispettoso dell'assetto urbanistico di Canosa e delle contingenti situazioni storico-economiche. Dovrebbe trattarsi, in sostanza, di una struttura realistica e realizzabile nel contesto geografico della città. Dovrebbero essere i tecnici a proporre il "dove" e il "come"; la loro proposta sarà sicuramente alla base della discussione che dovrà essere doverosamente effettuata anche in Consiglio comunale. Ringrazio i tecnici intervenuti sin da subito per la disponibilità, tanto più che il loro apporto è prestato alla comunità a titolo assolutamente gratuito e ciò, oltre che rendere onore a quanti sono intervenuti, è segno della consapevolezza della necessaria sobrietà che i tempi richiedono".
ufficio stampa
Francesca Lombardi