Amministrazioni ed Enti
Canosa: nessun finanziamento per strutture sportive
L’elenco dei comuni ammessi
Puglia - mercoledì 12 ottobre 2016
22.21 Comunicato Stampa
"Fasano avrà il Palazzetto dello sport. In conferenza stampa, il Presidente del Consiglio ha comunicato la notizia, citando esplicitamente Fasano tra i comuni finanziati". Lo dichiara Fabiano Amati, Presidente della Commissione bilancio della Regione Puglia, dopo l'intervento di Matteo Renzi a Roma. "Il finanziamento del Governo nazionale - spiega Amati - sarà di 2 milioni, che si aggiungono al finanziamento di 1 milione già disposto dalla Regione Puglia con un mio emendamento alla legge di bilancio per il 2016. Ora mettiamoci a lavorare, e basta chiacchiere. Tutto questo è stato reso possibile da una straordinaria unità di intenti tra Comune di Fasano, Regione Puglia, Governo nazionale e Coni. E siccome gli enti camminano sulle gambe delle persone ringrazio la dottoressa Cicoria che accolse la nostra sollecitazione, i consiglieri regionali della Puglia che approvarono la mia proposta di cofinanziamento, il senatore Nicola Latorre, il presidente del Coni pugliese Elio Sannicandro e Angelo Dicarolo. Tutto questo lavoro è ora nelle mani di Francesco Zaccaria e della sua amministrazione, che sono certo saprà fare il meglio". Amati elenca infine le altre città interessate dal finanziamento per strutture sportive: "Inoltre gli altri comuni pugliesi ammessi a finanziamento sono Cisternino (85.149,72 euro); Monopoli (49.410 euro); Specchia (99.000); Turi (150.000 euro); San Giorgio Jonico (90.000 euro); Tricase (176.000 euro); Grumo Appula (450.000 euro); San Severo (487.769,40 euro); Ugento (389.700); Bari (998.000 euro); Bari (800.000 euro); Gioia del Colle (1.140.000 euro). Tranne per il caso di Monopoli (finanziamento ad un'associazione sportiva di ginnastica) – conclude Amati - gli altri finanziamenti sono stati erogati in favore di amministrazioni pubbliche (Comuni)".
Ufficializzato il piano degli interventi infrastrutturali che saranno realizzati attraverso il fondo "Sport e Periferie", da 100 milioni di euro nel triennio 2015-2017, istituito dalla Legge 185/2015 . Il Fondo 'Sport e Periferie' finanzierà con 100 milioni di euro 183 interventi su impianti sportivi sparsi su tutto il territorio italiano e alcuni interventi specifici ad Accumoli e Amatrice. Nella lista dei progetti selezionati, sono rappresentate tutte le Regioni d'Italia, eccezion fatta per Trentino e Val d'Aosta dalle quali non sono pervenute proposte oppure sono pervenute proposte incomplete. Le Regioni del Sud sono maggiormente rappresentate con particolare riferimento a Calabria (34), Sicilia (22), Campania (19), anche in ragione del maggior numero di proposte ricevute. Al Nord la Regione con più progetti è la Liguria (9), mentre al Centro sono le Marche (15). Sono presenti i Comuni di tutte le dimensioni: piccoli (meno di 10.000 abitanti), medi (tra i 10.000 e i 20.000 abitanti) e grandi (più di 20.000 abitanti). Il gruppo di Comuni con più di 20.000 abitanti è quello in cui è stato individuato il numero più ampio di progetti (91). Nelle scelte c'è anche un equilibrio dal punto di vista economico, per assicurare la maggiore diffusione sul territorio italiano e tutte le tipologie di intervento (piccole e grandi). la scelta è stata quella di privilegiare interventi che potessero generare valore economico-sociale sul territorio a fronte di limitati valori di investimento. Sono infine rappresentate quante più discipline sportive possibili: al netto di calcio e calcetto, le palestre e i centri polivalenti rappresentano il 39% dei progetti. A seguire tennis, atletica leggera, rugby e pattinaggio. Anche qui, l'intento è stato quello di raccogliere un bacino potenziale di utenza più ampio possibile e di favorire la sostenibilità degli impianti, consentendo la pratica di più discipline.
Ufficializzato il piano degli interventi infrastrutturali che saranno realizzati attraverso il fondo "Sport e Periferie", da 100 milioni di euro nel triennio 2015-2017, istituito dalla Legge 185/2015 . Il Fondo 'Sport e Periferie' finanzierà con 100 milioni di euro 183 interventi su impianti sportivi sparsi su tutto il territorio italiano e alcuni interventi specifici ad Accumoli e Amatrice. Nella lista dei progetti selezionati, sono rappresentate tutte le Regioni d'Italia, eccezion fatta per Trentino e Val d'Aosta dalle quali non sono pervenute proposte oppure sono pervenute proposte incomplete. Le Regioni del Sud sono maggiormente rappresentate con particolare riferimento a Calabria (34), Sicilia (22), Campania (19), anche in ragione del maggior numero di proposte ricevute. Al Nord la Regione con più progetti è la Liguria (9), mentre al Centro sono le Marche (15). Sono presenti i Comuni di tutte le dimensioni: piccoli (meno di 10.000 abitanti), medi (tra i 10.000 e i 20.000 abitanti) e grandi (più di 20.000 abitanti). Il gruppo di Comuni con più di 20.000 abitanti è quello in cui è stato individuato il numero più ampio di progetti (91). Nelle scelte c'è anche un equilibrio dal punto di vista economico, per assicurare la maggiore diffusione sul territorio italiano e tutte le tipologie di intervento (piccole e grandi). la scelta è stata quella di privilegiare interventi che potessero generare valore economico-sociale sul territorio a fronte di limitati valori di investimento. Sono infine rappresentate quante più discipline sportive possibili: al netto di calcio e calcetto, le palestre e i centri polivalenti rappresentano il 39% dei progetti. A seguire tennis, atletica leggera, rugby e pattinaggio. Anche qui, l'intento è stato quello di raccogliere un bacino potenziale di utenza più ampio possibile e di favorire la sostenibilità degli impianti, consentendo la pratica di più discipline.