Amministrazioni ed Enti
Canosa: Non stanziati fondi a sufficienza per le attività agricole nella programmazione 2024-2026
La nota di Nicoletta Lomuscio-Consigliera di opposizione della Lista Civica "Io Canosa"
Canosa - martedì 1 agosto 2023
8.40
Il 31 luglio scorso 2023, in una mattinata di una giornata dal caldo torrido e alla vigilia della festività del Santo Patrono S. Sabino, funestata dal dolore per la prematura scomparsa di due giovani vite, si è riunito il Consiglio Comunale di Canosa di Puglia deputando un minuto di silenzio e vicinanza alle famiglie. I lavori del Consiglio hanno avuto ad oggetto la discussione e conseguente approvazione dell' ordine del giorno indicato: Approvazione del Documento Unico di Programmazione 2024-2026 ai sensi dell'art.170 Testo Unico degli Enti Locali n.267/2000 e successive modificazioni e integrazioni. Essendo questo il documento principale ispirato al principio della coerenza con tutti gli altri atti contabili del bilancio ma soprattutto al principio della Programmazione, """il primo cittadino ha esplicitato il proprio programma come approvato dai cittadini canosini nell'ultima tornata elettorale e tutte le attività poste in essere dalla giunta esecutiva sotto la sua direzione in quella parte della sezione strategica del DUP facendo riferimento alla attività svolta e da svolgersi guardando all'orizzonte temporale del proprio mandato elettorale. Sono state privilegiati soltanto alcuni settori quali cultura e archeologia socialità a fronte dei quali le risorse messe a disposizione sono ben lontane dai fondi destinati alla agricoltura."""
La consigliera Nicoletta Lomuscio dal proprio banco di opposizione ha sollevato numerose critiche per le quali la propria dichiarazione di voto è stata negativa. Lomuscio """ha detto di no perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto né stanziato fondi a sufficienza (scarse €. 1.250,00) per il sostegno alle attività agricole. Canosa di Puglia è un centro a vocazione agricola, molte famiglie vivono e si sostentano dai proventi del lavoro in agricoltura. Molti dei suoi figli eccellenti sparsi in tutto il mondo sono cresciuti a pane e olio. Essa ha bisogno non di semplici promozioni ma di forti incentivi e di formazione allo sviluppo del senso del cooperativismo, all'associazionismo che TRASFORMI la eccessiva polverizzazione e parcellizzazione dei piccoli imprenditori agricoli in UNIONI COOPERATIVISTICHE di aiuto sia in comodati per utilizzo di nuovi macchinari in agricoltura sia soprattutto nella vendita dei prodotti agricoli evitando intermediazioni e lasciando più soldi in tasca ai contadini che certamente riverserebbero in città in un circuito virtuoso di economia più florida per tutti."""
La consigliera Lomuscio ha votato di no """perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto un piano di mobilità urbana sostenibile, ricordando che mentre il Comune di Torino attingendo ai fondi del PNRR ha ottenuto fondi per comprare 280 BUS ELETTRICI, l'amministrazione Malcangio nel suo documento unico di programmazione che si accingeva ad approvare, non ne ha previsto nemmeno uno."""
Lomuscio ha votato no """perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto nell'ambito dei servizi dedicati alla Socialità, la costituzione di una rete che abbracci tutti gli uffici (Sindacati) presenti in città erogando loro un minimo contributo perché fungano da tramite tra i cittadini allo sbando con la digitalizzazione imperante ( occorre lo SPID per accedere a qualsivoglia piattaforma telematica di aiuto sociale) chiedendosi ancora se per caso in questi giorni di caldo torrido sono state distribuite bottigliette di acqua refrigerata davanti le fermate dei pubblici trasporti."""
Lomuscio ha votato no """perché al di là delle semplici e molto generiche enunciazioni di principio, il documento di programmazione della nostra città non ha previsto un ufficio dedicato al PNRR con personale qualificato che possa utilizzare questo tempo di possibilità alla ricerca spasmodica di fondi e bandi ai quali partecipare poiché le risorse del Bilancio comunale in entrata sono solo quelle derivanti dalle entrate tributarie. La programmazione posta in essere dalla amministrazione Malcangio vede privilegiati soltanto alcuni settori quali cultura e archeologia socialità manutenzione ordinaria degli immobili e del verde a fronte dei quali le risorse messe a disposizione sono ben lontane dai fondi destinati alla agricoltura. L'amministrazione Malcangio e tutti i consiglieri di maggioranza presenti in aula si ritengono soddisfatti della attività svolta e di quella programmata dal documento unico, io invece dal mio banco di opposizione non sono soddisfatta perché è evidente che alcuni settori sono privilegiati e seguiti a danno di altri di considerevole importanza quali l'agricoltura! Non è questa la mia visione di città, alla politica spetta il compito di creare il substrato e l'humus necessario alla attività che l'Ha vista sempre splendere in passato, L'AGRICOLTURA . Al sindaco Malcangio ho rivolto - ha concluso Nicoletta Lomuscio-Consigliera di opposizione della Lista Civica "Io Canosa"- l'invito a raddrizzare il tiro.Staremo a vedere!"""
La consigliera Nicoletta Lomuscio dal proprio banco di opposizione ha sollevato numerose critiche per le quali la propria dichiarazione di voto è stata negativa. Lomuscio """ha detto di no perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto né stanziato fondi a sufficienza (scarse €. 1.250,00) per il sostegno alle attività agricole. Canosa di Puglia è un centro a vocazione agricola, molte famiglie vivono e si sostentano dai proventi del lavoro in agricoltura. Molti dei suoi figli eccellenti sparsi in tutto il mondo sono cresciuti a pane e olio. Essa ha bisogno non di semplici promozioni ma di forti incentivi e di formazione allo sviluppo del senso del cooperativismo, all'associazionismo che TRASFORMI la eccessiva polverizzazione e parcellizzazione dei piccoli imprenditori agricoli in UNIONI COOPERATIVISTICHE di aiuto sia in comodati per utilizzo di nuovi macchinari in agricoltura sia soprattutto nella vendita dei prodotti agricoli evitando intermediazioni e lasciando più soldi in tasca ai contadini che certamente riverserebbero in città in un circuito virtuoso di economia più florida per tutti."""
La consigliera Lomuscio ha votato di no """perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto un piano di mobilità urbana sostenibile, ricordando che mentre il Comune di Torino attingendo ai fondi del PNRR ha ottenuto fondi per comprare 280 BUS ELETTRICI, l'amministrazione Malcangio nel suo documento unico di programmazione che si accingeva ad approvare, non ne ha previsto nemmeno uno."""
Lomuscio ha votato no """perché la programmazione anni 2024-2026 non ha previsto nell'ambito dei servizi dedicati alla Socialità, la costituzione di una rete che abbracci tutti gli uffici (Sindacati) presenti in città erogando loro un minimo contributo perché fungano da tramite tra i cittadini allo sbando con la digitalizzazione imperante ( occorre lo SPID per accedere a qualsivoglia piattaforma telematica di aiuto sociale) chiedendosi ancora se per caso in questi giorni di caldo torrido sono state distribuite bottigliette di acqua refrigerata davanti le fermate dei pubblici trasporti."""
Lomuscio ha votato no """perché al di là delle semplici e molto generiche enunciazioni di principio, il documento di programmazione della nostra città non ha previsto un ufficio dedicato al PNRR con personale qualificato che possa utilizzare questo tempo di possibilità alla ricerca spasmodica di fondi e bandi ai quali partecipare poiché le risorse del Bilancio comunale in entrata sono solo quelle derivanti dalle entrate tributarie. La programmazione posta in essere dalla amministrazione Malcangio vede privilegiati soltanto alcuni settori quali cultura e archeologia socialità manutenzione ordinaria degli immobili e del verde a fronte dei quali le risorse messe a disposizione sono ben lontane dai fondi destinati alla agricoltura. L'amministrazione Malcangio e tutti i consiglieri di maggioranza presenti in aula si ritengono soddisfatti della attività svolta e di quella programmata dal documento unico, io invece dal mio banco di opposizione non sono soddisfatta perché è evidente che alcuni settori sono privilegiati e seguiti a danno di altri di considerevole importanza quali l'agricoltura! Non è questa la mia visione di città, alla politica spetta il compito di creare il substrato e l'humus necessario alla attività che l'Ha vista sempre splendere in passato, L'AGRICOLTURA . Al sindaco Malcangio ho rivolto - ha concluso Nicoletta Lomuscio-Consigliera di opposizione della Lista Civica "Io Canosa"- l'invito a raddrizzare il tiro.Staremo a vedere!"""