Canosa: nuovi servizi di solidarietà sociale Migrantes

Uno Sportello Sociale, uno Sportello per l'integrazione socio-sanitaria e culturale degli immigrati, un Centro socio-educativo diurno per minori e un servizio di Tutoraggio sono i nuovi servizi offerti dall'associazione di promozione sociale "Migrantes" ai cittadini di Canosa.
Ieri sera si è svolta la cerimonia di inaugurazione in via Iacobone n. 16 e sono stati presentati nel dettaglio i servizi offerti. Alla manifestazione sono intervenuti il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, l'assessore ai Servizi sociali, Francesco Minerva, la dirigente del Piano Sociale di Zona, Anna Fontana e AlbaPistillo dell'associazione "Migrantes"

"L'Ufficio di Piano sociale di Zona dell'Ambito territoriale n.3, che comprende i comuni di Canosa, Minervino e Spinazzola, ha provveduto ad autorizzare le tre nuove strutture che risultano così regolarmente iscritte al "Registro regionale delle Strutture e dei Servizi", ha sottolineato Anna Fontana.

"Riconosco la grande valenza sociale dell'associazione "Migrantes" – ha detto il sindaco La Salvia -, spesso interessata dal Comune per risolvere problemi che le Istituzioni non hanno la forza e nemmeno le risorse per affrontare decorosamente, in un'epoca in cui aumenta il numero dei disoccupati, diminuiscono i fondi per i cassintegrati e le persone si rivolgono ai Servizi sociali sempre più depauperati di risorse.

L'associazione Migrantes realizza così nella nostra città un front-office al cittadino immigrato e al cittadino in difficoltà, perché non resti in balia di un mondo del lavoro drogato dalla necessità del profitto e di una collettività distratta dai problemi che le si ritorcono contro. La città di Canosa sarà quindi arricchita dall'offerta di questi nuovi servizi che eserciteranno anche un ruolo di monitoraggio e di controllo delle situazioni difficili. Ringrazio don Geremia per la generosità che pone nelle sue iniziative. Riceverà sempre tutta la collaborazione possibile da parte dell'Amministrazione comunale".

Lo "Sportello sociale" costituisce il primo livello di accesso ai servizi e rappresenta una articolazione diffusa del punto di accesso. Costituisce un punto di riferimento, di ascolto e di orientamento per persone in grave emarginazione ed emergenza. Opera con una rete di servizi, pubblici e privati, di assistenza e di recupero, perseguendo con l'ascolto, il sostegno e l'assistenza, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Svolge inoltre funzioni di orientamento ed accompagnamento di soggetti che, per il loro stato di degrado psicofisico, non sono in grado di entrare nei normali canali di trattamento e cura. Svolge infine un ruolo importante nel sensibilizzare le istituzioni, le associazioni e i gruppi cittadini sui problemi della grave emarginazione e dell'abbandono sociale, perché costituisce un punto di osservazione privilegiato sulla grave emarginazione.
È aperto il lunedì, martedì e giovedì dalle 9 alle 12.30.


Lo "Sportello per l'integrazione socio-sanitaria e culturale degli immigrati" nasce invece per fornire informazioni dettagliate e mirate riguardanti i problemi quotidiani che gli immigrati, extracomunitari e comunitari, incontrano. Lo sportello fornisce elementi di conoscenza esatti, puntuali e aggiornati alle varie tipologie di domande.

Oltre a svolgere funzioni di consulenza e orientamento, svolge funzioni di "accompagnamento" che, a seconda dei casi, può espletarsi con la compilazione di pratiche da inviare agli enti gestori dei servizi competenti, oppure con l'accompagnamento diretto dell'utente presso i servizi territoriali. È aperto il mercoledì pomeriggio, dalle 16 alle 20 e il mercoledì e venerdì mattina, dalle 9 alle 12.30.

Il "Centro socio-educativo diurno per minori" propone un servizio che guida i minori in un percorso di crescita e formazione. Mira al recupero dei minori con problemi di socializzazione o esposti a rischio di emarginazione e di devianza. Si occupa inoltre dell'integrazione sociale e culturale degli stessi.

È attivo tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 20. Nel periodo scolastico garantisce il servizio di prelievo e accompagnamento all'entrata e uscita di scuola degli alunni che si rivolgono al centro.

Inoltre è stato attivato anche un servizio di tutoraggio domiciliare a favore di chi si trova in situazioni di bisogno, di emarginazione e di disagio. Prevede interventi personalizzati e consente di evitare l'inserimento in istituto di persone non autosufficienti, attraverso il rafforzamento dei legami con la rete parentale e con la comunità in cui l'utente vive.

Il servizio si svolgerà tutto l'anno, dal lunedì al sabato, secondo il "Progetto educativo individualizzato".


ufficio stampa
Francesca Lombardi