Eventi e cultura
Canosa: "Premia la Cultura", buona la prima!
Ospite d'eccezione, l'attrice Marisa Laurito, protagonista di "Persone naturali e strafottenti"
Canosa - mercoledì 14 dicembre 2022
23.33
Buona la prima di "Premia la Cultura", l'iniziativa in concomitanza della stagione teatrale 2022/2023 che ha avuto luogo nel foyer del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia(BT), nella serata del 13 dicembre scorso, anticipando la messa in scena della commedia "Persone naturali e strafottenti" scritta da Giuseppe Patroni Griffi nel 1973. "Premia la Cultura", promossa dal Comune di Canosa di Puglia in collaborazione con le eccellenze imprenditoriali del territorio, è finalizzata alla crescita culturale dei più giovani per avvicinarli al teatro, la più antica delle arti. Ospite d'eccezione, l'attrice Marisa Laurito, protagonista di "Persone naturali e strafottenti" che insieme agli attori Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir, ha incontrato gli studenti della IVC del Liceo "E. Fermi" di Canosa di Puglia, accompagnati dai docenti Petrone Mariadea e Attorre Francesco, e quelli dell'Alberghiero dell'Einaudi di Canosa, impegnati nell'accoglienza, A presentarli il giornalista Paolo Pinnelli de "La Gazzetta del Mezzogiorno" mentre per i saluti istituzionali sono intervenuti: l'assessore agli eventi Saverio Di Nunno e l'assessore alla cultura Cristina Saccinto che hanno ringraziato coloro che hanno contribuito all'iniziativa, sostenendola economicamente : la Farmalabor del dottor Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Puglia e della Fondazione Archeologica Canosina, auspicando da questa esperienza, incontro con gli attori e spettatori della commedia "Persone naturali e strafottenti", di favorire l'ingresso delle giovani generazioni al teatro di qualità che caratterizza la stagione 2022/2023 al Teatro Comunale "Raffaele Lembo".
Nel corso dell'incontro con il cast della commedia "Persone naturali e strafottenti " si è parlato della trama dell'opera teatrale più controversa e di maggiore successo di Patroni Griffi. Una tragicommedia cruda, poetica ed esilarante, fra situazioni grottesche, cinismi, ironia tagliente e surrealismo, in perfetto equilibrio fra Eduardo e Ruccello, e di grande attualità nella sua geniale spudoratezza. Un cast unico, non convenzionale e proveniente dai mondi teatrali più variegati: Marisa Laurito che ha dato voce e corpo al ruolo che fu di Pupella Maggio, alla grande drammaturgia d'autore; Giancarlo Nicoletti, che ha prestato la sua verve attoriale al travestito Mariacallàs; Giovanni Anzaldo, interprete di quel Fred che fu creato da un esordiente Gabriele Lavia. e Livio Beshir nel ruolo di Byron. In scena quattro solitudini in un appartamento nella notte di Capodanno a Napoli. Donna Violante (Marisa Laurito), la padrona, ex serva in un bordello, litiga con Mariacallàs (Giancarlo Nicoletti), un travestito, in bilico fra rassegnazione, ironia, squallore e cattiveria. Fred (Giovanni Anzaldo) e Byron (Livio Beshir) alla ricerca dell'ebbrezza di una notte. Uno, studente omosessuale alla ricerca di una vita libera dalle paure, l'altro, scrittore nero per vendicare le umiliazioni subite. Quattro persone naturali e strafottenti, che, per un gioco del destino hanno diviso la loro solitudine. Il testo della commedia "Persone naturali e strafottenti " è stato definito "un sottobosco di attualità così tangibile e una poetica di fondo così lucida e disincantata, da farne a tutti gli effetti un testo ancora fortemente contemporaneo, e perciò di teatro necessario… Emarginazione, violenza, distanze socio-culturali, violenza sessuale e psicologica, la ricerca continua di un altro che non esiste…".
La consegna del libro "Canosa si racconta" di Paolo Pinnelli, edito dalla Fondazione Archeologica Canosina, nelle mani degli attori Marisa Laurito, Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir, e le foto di rito hanno concluso il primo appuntamento con l'iniziativa "Premia la Cultura", grazie all'intesa virtuosa tra gli imprenditori locali, mondo scolastico ed Amministrazione Comunale di Canosa, - come ha ribadito l'assessore alla cultura Cristina Saccinto - per implementare le occasioni di crescita nei giovani educandoli alla bellezza.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Riproduzione@riservata
Nel corso dell'incontro con il cast della commedia "Persone naturali e strafottenti " si è parlato della trama dell'opera teatrale più controversa e di maggiore successo di Patroni Griffi. Una tragicommedia cruda, poetica ed esilarante, fra situazioni grottesche, cinismi, ironia tagliente e surrealismo, in perfetto equilibrio fra Eduardo e Ruccello, e di grande attualità nella sua geniale spudoratezza. Un cast unico, non convenzionale e proveniente dai mondi teatrali più variegati: Marisa Laurito che ha dato voce e corpo al ruolo che fu di Pupella Maggio, alla grande drammaturgia d'autore; Giancarlo Nicoletti, che ha prestato la sua verve attoriale al travestito Mariacallàs; Giovanni Anzaldo, interprete di quel Fred che fu creato da un esordiente Gabriele Lavia. e Livio Beshir nel ruolo di Byron. In scena quattro solitudini in un appartamento nella notte di Capodanno a Napoli. Donna Violante (Marisa Laurito), la padrona, ex serva in un bordello, litiga con Mariacallàs (Giancarlo Nicoletti), un travestito, in bilico fra rassegnazione, ironia, squallore e cattiveria. Fred (Giovanni Anzaldo) e Byron (Livio Beshir) alla ricerca dell'ebbrezza di una notte. Uno, studente omosessuale alla ricerca di una vita libera dalle paure, l'altro, scrittore nero per vendicare le umiliazioni subite. Quattro persone naturali e strafottenti, che, per un gioco del destino hanno diviso la loro solitudine. Il testo della commedia "Persone naturali e strafottenti " è stato definito "un sottobosco di attualità così tangibile e una poetica di fondo così lucida e disincantata, da farne a tutti gli effetti un testo ancora fortemente contemporaneo, e perciò di teatro necessario… Emarginazione, violenza, distanze socio-culturali, violenza sessuale e psicologica, la ricerca continua di un altro che non esiste…".
La consegna del libro "Canosa si racconta" di Paolo Pinnelli, edito dalla Fondazione Archeologica Canosina, nelle mani degli attori Marisa Laurito, Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir, e le foto di rito hanno concluso il primo appuntamento con l'iniziativa "Premia la Cultura", grazie all'intesa virtuosa tra gli imprenditori locali, mondo scolastico ed Amministrazione Comunale di Canosa, - come ha ribadito l'assessore alla cultura Cristina Saccinto - per implementare le occasioni di crescita nei giovani educandoli alla bellezza.
Foto a cura di Savino Mazzarella
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