Canosa: Regolamento Comunale per l’Arredo Urbano e Dehors

A Canosa di Puglia, in vista della stagione estiva, per facilitare il lavoro di esercenti ed attività produttive ed al fine di ravvivare l'economia locale, "uno degli obiettivi di questa Amministrazione" ed è per questo che fin da subito l'Assessora alle Attività Produttive, dottoressa Antonietta Cristiani assieme al consigliere comunale, ingegnere Vito Gaeta, ha inteso riguardare attentamente ed eventualmente modificare il Regolamento Comunale per l'Arredo Urbano e Dehors. A seguito degli incontri tenutosi con ingegneri, geometri, periti ed associazioni di categoria, nel pomeriggio di ieri presso l'Aula Consiliare del Comune di Canosa sono stati invece ricevuti per l'appunto tutti gli esercenti al fine di confrontarsi sul regolamento vigente e nello specifico su come direzionare l'azione intrapresa. Il dialogo è stato improntato sulla collaborazione e sul confronto: piena disponibilità è stata espressa da parte dell'esecutivo nell'andare incontro alle esigenze di tutti ed è per questo che ogni singolo caso è stato analizzato in maniera certosina. L'Amministrazione si ritiene soddisfatta del lavoro svolto fino a questo momento per quelle che sono una serie di azioni utili al raggiungimento del risultato finale. «L'economia locale deve essere uno dei motori trainanti della nostra città e soprattutto in vista della stagione estiva – spiega l'Assessora alle Attività Produttive, dott.ssa Antonietta Cristiani - ognuno deve essere messo nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro nella maniera migliore possibile. Il Regolamento sui Dehors è da sempre uno dei temi più sentiti ed è per questo che abbiamo cercato di intraprendere un'azione sinergica con tutti gli addetti ai lavori affinchè il periodo estivo rappresenti un'occasione di crescita e sviluppo economico. Coinvolgere gli esercenti in questo processo, studiando nei dettagli ogni situazione e ascoltando le loro esigenze, è stato da sempre un nostro intento ed è sulla base di questo che andremo a sviluppare la nostra azione».