Eventi e cultura
Canosa ricorda Paolo Borsellino
Il prossimo 19 luglio alle ore 18.30, in piazza Vittorio Veneto a Canosa. Conferenza organizzata dal locale Rotaract Club con il patrocinio del Comune
Canosa - giovedì 18 luglio 2013
10.08
Il prossimo 19 luglio alle ore 18.30, in piazza Vittorio Veneto a Canosa, si terrà una conferenza, organizzata dal locale Rotaract Club con il patrocinio del Comune, dal titolo "... il fresco profumo di libertà" al fine di commemorare il magistrato Paolo Borsellino, morto 21 anni prima in un attentato di mafia assieme alla sua scorta.
Alla tavola rotonda, aperta al pubblico partecipativo della centrale piazza, prenderanno parte note personalità locali, tra cui il sindaco Ernesto La Salvia e il giudice Angela Tomasicchio.
L'obiettivo, rivolto soprattutto nei confronti dei più giovani, essendo proprio il Rotaract associazione rappresentativa di tale categoria (i soci hanno infatti un'età compresa tra i 18 e i 30 anni) e sempre sensibile verso i temi sociali, è quello di non rimuovere uno dei momenti più tristi, ma nel contempo forti, per la storia italiana.
Negli ultimi anni di attività il Rotaract in particolare ha avuto modo di ricordare sempre sia il citato Borsellino che il suo collega Giovanni Falcone: in precedenti dibattiti sono intervenuti personaggi del calibro del procuratore antimafia Giuseppe Scelsi e del sindaco di Bari Michele Emiliano.
Quest'anno, inoltre, prima del convegno, verrà cambiata la targa nella via dedicata al magistrato, in quanto danneggiata dal tempo, e verrà deposto un omaggio presso la stele posta nella villa comunale in memoria dei martiri dello Stato, in modo tale da mantenere ancora più intatto e visibile il ricordo di colui che viene oggettivamente considerato un eroe.
Leonardo Mangini
(addetto stampa Rotaract Club Canosa di P.)
Alla tavola rotonda, aperta al pubblico partecipativo della centrale piazza, prenderanno parte note personalità locali, tra cui il sindaco Ernesto La Salvia e il giudice Angela Tomasicchio.
L'obiettivo, rivolto soprattutto nei confronti dei più giovani, essendo proprio il Rotaract associazione rappresentativa di tale categoria (i soci hanno infatti un'età compresa tra i 18 e i 30 anni) e sempre sensibile verso i temi sociali, è quello di non rimuovere uno dei momenti più tristi, ma nel contempo forti, per la storia italiana.
Negli ultimi anni di attività il Rotaract in particolare ha avuto modo di ricordare sempre sia il citato Borsellino che il suo collega Giovanni Falcone: in precedenti dibattiti sono intervenuti personaggi del calibro del procuratore antimafia Giuseppe Scelsi e del sindaco di Bari Michele Emiliano.
Quest'anno, inoltre, prima del convegno, verrà cambiata la targa nella via dedicata al magistrato, in quanto danneggiata dal tempo, e verrà deposto un omaggio presso la stele posta nella villa comunale in memoria dei martiri dello Stato, in modo tale da mantenere ancora più intatto e visibile il ricordo di colui che viene oggettivamente considerato un eroe.
Leonardo Mangini
(addetto stampa Rotaract Club Canosa di P.)