Cronaca
Canosa: rimossa la targa a via Giuseppe Di Vittorio
Cgil Bat e Camera del Lavoro: “Rammarico per il deprecabile atto operato da ignoti”
Canosa - martedì 5 gennaio 2021
22.45
A Canosa di Puglia(BT), il 3 novembre 2018 è stata dedicata una strada a Peppino Di Vittorio, il padre della Cgil. C'è stata anche una cerimonia con lo scoprimento della targa toponomastica che, probabilmente nella notte tra il 4 e il 5 gennaio 2021, qualcuno ha deciso di eliminare. Il segretario generale della Cgil Bat, Biagio D'Alberto, e il coordinatore della Camera del lavoro, Francesco Di Nicoli esprimono "rammarico per il deprecabile atto messo in opera da ignoti nell'eliminare l'indicazione della strada in memoria del sindacalista della Cgil la cui vita è stata sempre dedicata alle lotte per il progresso e per la democrazia, fondamenta della nostra vita sociale. Il suo impegno instancabile per la tutela e la salvaguardia dei diritti, una vita spesa a favore delle fasce più deboli di questo nostro Paese".
"Probabilmente l'atto si è consumato nella notte scorsa e questa, purtroppo, è la seconda volta che, per mano di qualche personaggio, si consumano azioni incresciose come questa. Anche, forse, dal sapore rivendicativo di concezioni antidemocratiche. Un atto indegno che va a colpire la sensibilità dei tanti lavoratori, pensionati e giovani, nonchè dell'intera comunità. Chiediamo all'amministrazione comunale, che due anni fa si fece promotrice dell'iniziativa per ricordare il nostro caro Peppino, un impegno per il rafforzamento della sorveglianza al fine scoraggiare il ripetersi di simili gesti, e nel contempo che venga ripristinata la targa toponomastica a via Giuseppe Di Vittorio", concludono D'Alberto e Di Nicoli
Le cronache riportano che già il 25 gennaio 2019, fu commesso un altro atto di vandalismo, quando fu divelto il palo con la targa toponomastica della via intitolata all'On. Giuseppe Di Vittorio (Cerignola, 11 agosto 1892 – Lecco, 3 novembre 1957) già via Sardegna e lasciato per terra.
"Probabilmente l'atto si è consumato nella notte scorsa e questa, purtroppo, è la seconda volta che, per mano di qualche personaggio, si consumano azioni incresciose come questa. Anche, forse, dal sapore rivendicativo di concezioni antidemocratiche. Un atto indegno che va a colpire la sensibilità dei tanti lavoratori, pensionati e giovani, nonchè dell'intera comunità. Chiediamo all'amministrazione comunale, che due anni fa si fece promotrice dell'iniziativa per ricordare il nostro caro Peppino, un impegno per il rafforzamento della sorveglianza al fine scoraggiare il ripetersi di simili gesti, e nel contempo che venga ripristinata la targa toponomastica a via Giuseppe Di Vittorio", concludono D'Alberto e Di Nicoli
Le cronache riportano che già il 25 gennaio 2019, fu commesso un altro atto di vandalismo, quando fu divelto il palo con la targa toponomastica della via intitolata all'On. Giuseppe Di Vittorio (Cerignola, 11 agosto 1892 – Lecco, 3 novembre 1957) già via Sardegna e lasciato per terra.