Sindacati
Canosa: Scelte incompatibili con lo svolgimento del mercato settimanale
FIVA CONFCOMMERCIO E CASAMBULANTI chiedono incontro urgente al sindaco
Canosa - sabato 15 giugno 2024
21.57 Comunicato Stampa
Durante il mercato di giovedì 13 giugno scorso sono apparse chiari ed evidenti le discrasie tra il posizionamento di alcuni manufatti con lo svolgimento regolare del mercato settimanale. Sin dalle prime ore della giornata gli ambulanti hanno contattato i propri rappresentanti sindacali manifestando la loro profonda preoccupazione nell'essersi improvvisamente trovati di fronte ad una situazione tanto inattesa quanto incresciosa e devastante. Molto spazio veniva sottratto alle postazioni di vendita e comunque una condizione di estremo disagio per i concessionari di posteggio. Immediatamente allertati sono intervenuti i Rappresentanti di CasAmbulanti, con il presidente Savino Montaruli e di Fiva-Confcommercio con l'omologo Andrea Nazzarini i quali hanno dichiarato: "senza alcuna comunicazione di preavviso e senza neppure un incontro istituzionale che ci consentisse di comprendere cosa stesse accadendo, il comune di Canosa di Puglia, mortificando il ruolo della Rappresentanza di Categoria, ha operato scelte che risultano essere del tutto incompatibili con lo svolgimento del mercato settimanale. Premesso che il comune di Canosa di Puglia non si è ancora dotato del Documento Strategico del Commercio e del nuovo Piano delle Aree Pubbliche, qualunque modifica della planimetria, della disposizione e dell'allocazione dei posteggi risulterebbe illegittima. Abbiamo appreso solo per caso che si tratterebbe del posizionamento di manufatti pesanti per perimetrare quindi chiudere agli accessi l'Area di Piano San Giovanni. Questa decisione ha tenuto conto del fatto che in quel luogo si svolgono le attività mercatali settimanali del giovedì? Nessun cenno a tale circostanza quindi il dubbio fondato che non si sia tenuto conto di questo utilizzo. Abbiamo visto le condizioni dell'area dopo il posizionamento di alcuni cosiddetti new jersey ed è evidente che tale posizionamento è assolutamente incompatibile con l'occupazione dei posteggi che lo stesso comune ha assegnato agli operatori concessionari. In taluni casi, come quello del signor Francesco, addirittura viene impedito di poter montare le attrezzature di vendita, tant'è vero che, dopo aver avuto conferma di tale circostanza, l'ambulante canosino ha deciso di sporgere formale denuncia nel caso in cui la situazione non venga immediatamente risolta e nel caso in cui vi fosse impedimento all'esercizio dell'attività giovedì prossimo. Una gran confusione che non trova giustificazione alcuna vista anche l'assenza di concertazione preventiva con le Sigle di Rappresentanza. Invitiamo l'Amministrazione comunale l'Assessora al ramo, ad indire immediatamente la riunione del Tavolo Tecnico per risolvere la delicata questione. In caso contrario saremo costretti ad impugnare qualunque provvedimento che leda i legittimi diritti degli Operatori; che possa contenere omissioni, abusi e persino violenze nell'impedimento del libero esercizio delle attività mercatali nell'Area individuata in Piano San Giovanni" – hanno concluso i due sindacalisti che si rivolgono anche al Questore ed al neo Prefetto chiedendo pubblicamente, con la stessa nota, un urgentissimo incontro.