Cronaca
Canosa: scippano una signora 61enne e vengono arrestati dai Carabinieri
Noti alle forze dell'ordine, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani
Canosa - sabato 24 agosto 2013
11.58
I Carabinieri della Stazione di Canosa di Puglia hanno arrestato il 47enne D. Z. e il 29enne N. M, entrambi del luogo e noti alle forze dell'ordine, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso.
La vittima, una 61enne del luogo, mentre nel pomeriggio percorreva a piedi via Regina Elena, è stata improvvisamente raggiunta alle spalle da un individuo che, dopo averle tappato la bocca con una mano, le ha strappato la collana in oro bianco che portava al collo, dileguandosi repentinamente per le vie limitrofe.
Le indagini dei Carabinieri immediatamente intervenuti sul posto, sulla base delle dichiarazioni fornite dalla vittima, nonché sulla visione delle immagini impresse da una telecamera di videosorveglianza installata nella zona, hanno permesso di constatare che l'autore dello scippo, immediatamente riconosciuto dai militari in quanto a loro ben noto, durane la fuga è salito a bordo di un'Alfa 147 condotta dal complice, che lo attendeva in zona, per poi dileguarsi a velocità sostenuta. Il numero di targa della vettura rilevato attraverso le immagini ha così permesso ai militari di identificare anche il complice. Le ricerche dei responsabili, immediatamente avviate, sono terminate subito dopo, quando i due sono stati rintracciati presso le rispettive abitazioni.
Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati associati presso la locale casa circondariale.
La vittima, una 61enne del luogo, mentre nel pomeriggio percorreva a piedi via Regina Elena, è stata improvvisamente raggiunta alle spalle da un individuo che, dopo averle tappato la bocca con una mano, le ha strappato la collana in oro bianco che portava al collo, dileguandosi repentinamente per le vie limitrofe.
Le indagini dei Carabinieri immediatamente intervenuti sul posto, sulla base delle dichiarazioni fornite dalla vittima, nonché sulla visione delle immagini impresse da una telecamera di videosorveglianza installata nella zona, hanno permesso di constatare che l'autore dello scippo, immediatamente riconosciuto dai militari in quanto a loro ben noto, durane la fuga è salito a bordo di un'Alfa 147 condotta dal complice, che lo attendeva in zona, per poi dileguarsi a velocità sostenuta. Il numero di targa della vettura rilevato attraverso le immagini ha così permesso ai militari di identificare anche il complice. Le ricerche dei responsabili, immediatamente avviate, sono terminate subito dopo, quando i due sono stati rintracciati presso le rispettive abitazioni.
Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati associati presso la locale casa circondariale.