Canosa vola in alto ai Mondiali di Ornitologia

Strepitoso exploit dei canosini alla 66esima Edizione del Campionato Mondiale di Ornitologia che ha avuto luogo quest'anno a Cesena Fiera dal 13 al 21 gennaio scorsi, sotto l'egida della Confédération Ornithologique Mondiale, della Federazione Ornicoltori Italiani, della Società Ornitologica Cesenate e Raggruppamento Emilia-Romagna. Non è una vera sorpresa dato che negli ultimi anni gli allevatori Giovanna Sorrenti-Sabino D'Ambra e Domenico Tesoro hanno già ottenuto risultati di prestigio in competizioni internazionali e nazionali portando in mostra esemplari unici e molto belli. L'oro di Giovanna Sorrenti-Sabino D'Ambra ed il bronzo di Domenico Tesoro valgono tantissimo in un contesto competitivo che ha visto la partecipazione di oltre di 4 mila espositori giunti da ogni parte del mondo e 32 mila volatili di pregio, seguiti con cura e amore in voliere e gabbie. I coniugi Giovanna Sorrenti-Sabino D'Ambra che sono tesserati con l'Associazione Ornitologica Nord Barese(AONB) di Trani allevano gli "agapornis", comunemente detti "inseparabili" per la loro tendenza a formare stabili legami di coppia, in inglese "lovebirds" che traduce letteralmente il nome derivato dal greco, che significa "uccelli che si amano". Gli inseparabili sono "pappagallini sociali ed affettuosi che soffrono tanto la solitudine, talmente 'innamorati' del loro compagno da ammalarsi fino a morire di crepacuore se questo viene loro portato via". Al campionato mondiale di Cesena i coniugi canosini, quasi cinquantenni, hanno vinto con un maschio 'Agapornis Pullarius-l'inseparabile a faccia rossa" premiato per la sua eccezionale bellezza, eleganza nel portamento e soprattutto la rarità. "In Italia siamo solo noi ed un altro allevatore ad aver avuto risultati positivi di nascite nel tempo" è la prima dichiarazione espressa con orgoglio dal canosino Sabino D'Ambra al rientro a Canosa, felice per la vittoria conseguita al mondiale evidenziando la grande passione per l'allevamento degli 'inseparabili' a livello amatoriale al quale "dedichiamo molto tempo e tanti sacrifici, ripagati da queste enormi soddisfazioni" nella condivisione di esperienze e conoscenze con migliaia di allevatori di culture e lingue diverse in queste competizioni mondiali, occasioni uniche per confrontarsi e comunicare attraverso le mostre dei volatili, uno più bello dell'altro.

Sulle stesse ali di entusiasmo, l'altro allevatore canosino Domenico Tesoro che è arrivato terzo a Cesena negli "ondulati" presentando un esemplare di ala merlettata, reduce dal successo alla 78^Esposizione Ornitologica Internazionale "Città del Tricolore" di Reggio Emilia. Il suo allevamento è specializzato per gli ondulati di colore comunemente chiamati "pappagallini" o "cocorite", nello specifico "parrocchetti ondulati - Melopsittacus undulatus" appartenenti alla famiglia degli Psittacidi. In questi anni Domenico Tesoro si è sempre distinto nei concorsi internazionali e nazionali, portando in giro i suoi ondulati di colore, anche quello nero detto "Antracite", una rarità per gli addetti ai lavori, e gli ondulati di forma e posizione (inglesi), tra i quali, il più ricercato "Crested", che presenta un simpatico ciuffo sulla testa, unico ed originale, nel suo allevamento in continua crescita, alla ricerca di nuove razze nell'ottica del miglioramento, dello sviluppo e della conservazione del patrimonio ornitologico. Gli allevatori canosinì Domenico Tesoro, Giovanna Sorrenti-Sabino D'Ambra hanno ribadito che si prefiggono tra gli altri obiettivi quello di propagandare l'amore e la conoscenza degli uccelli e del loro habitat e di divulgare i sistemi del loro corretto allevamento, sia a scopo ornamentale che espositivo, riproducendo in cattività anche soggetti in via di estinzione, sempre con passione e dedizione e tanta costanza.