Cronaca
Carabinieri contro la prostituzione
Il 40enne accompagnava le lucciole sul "luogo di lavoro". Barletta e Canosa di Puglia unite nel controllo del territorio
Canosa - venerdì 27 gennaio 2012
11.04
Barletta e Canosa di Puglia unite nel controllo del territorio a contrasto della prostituzione. I Carabinieri delle due Compagnie locali, hanno passato al setaccio alcuni degli abituali luoghi di ritrovo di lucciole e frequentatori, non dimenticando di svolgere non solo un'azione deterrente ma sopratutto a contrato dell'immigrazione clandestina, spesso legata a filo doppio alla prostituzione. I controlli, eseguiti al fine di garantire maggiore sicurezza alla circolazione stradale, messa in pericolo dai frequentatori di prostitute che stazionano lungo le principali arterie stradali in abiti succinti, hanno consentito arrestare una persona e denunciarne altre due.
In particolare ieri pomeriggio a finire in manette è stato il 40enne barlettano Donato Chiumarulo, già noto alle Forze dell'Ordine, sorpreso dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, ad accompagnare sul "luogo di lavoro" alcune lucciole. L'uomo, bloccato in compagnia di una di esse mentre a bordo della sua autovettura si aggirava lungo la s.p. 142 per Canne della Battaglia, è stato trovato in possesso di alimenti vari custoditi nel vano portabagagli dell'auto, che sarebbero dovuti servire per le donne. Inoltre nella sua disponibilità i militari hanno trovato un block notes con i nomi delle donne delle quali il 40enne aveva appuntato tutto ciò di cui necessitavano. Nell'abitacolo del mezzo, pacchi di sigarette, ricariche telefoniche, 150 euro in contanti, integratori e stimolanti.
Sul suo cellulare i Carabinieri hanno accertato dei contatti avvenuti con alcune delle donne. Il tutto è stato sottoposto a sequestro mentre il 40enne, dovendo rispondere di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato trasportato alla la locale casa circondariale. Nei confronti delle "lucciole", sette rumene di età compresa tra i 18 ed i 37 anni, sono state avviate le procedure per l'adozione del foglio di via obbligatorio.
In particolare ieri pomeriggio a finire in manette è stato il 40enne barlettano Donato Chiumarulo, già noto alle Forze dell'Ordine, sorpreso dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, ad accompagnare sul "luogo di lavoro" alcune lucciole. L'uomo, bloccato in compagnia di una di esse mentre a bordo della sua autovettura si aggirava lungo la s.p. 142 per Canne della Battaglia, è stato trovato in possesso di alimenti vari custoditi nel vano portabagagli dell'auto, che sarebbero dovuti servire per le donne. Inoltre nella sua disponibilità i militari hanno trovato un block notes con i nomi delle donne delle quali il 40enne aveva appuntato tutto ciò di cui necessitavano. Nell'abitacolo del mezzo, pacchi di sigarette, ricariche telefoniche, 150 euro in contanti, integratori e stimolanti.
Sul suo cellulare i Carabinieri hanno accertato dei contatti avvenuti con alcune delle donne. Il tutto è stato sottoposto a sequestro mentre il 40enne, dovendo rispondere di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato trasportato alla la locale casa circondariale. Nei confronti delle "lucciole", sette rumene di età compresa tra i 18 ed i 37 anni, sono state avviate le procedure per l'adozione del foglio di via obbligatorio.