Caso Specchio - Richiesta di procedimento alle autorità di P.S

In merito alle notizie relative alle dichiarazioni del Consigliere Comunale Antonio SPECCHIO intercorse nella seduta di lunedì 26 marzo 2007, si riporta di seguito la nota trasmessa alla locale Autorità di P. S. a firma del Sindaco, del Presidente del Consiglio Comunale, degli Assessori e dei Consiglieri Comunali delle forze politiche di maggioranza:


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All'Autorità di P. S.

C A N O S A D I P.
I sottoscritti, Francesco Ventola Sindaco, Gennaro Caracciolo Presidente del Consiglio Comunale, Assessori e Consiglieri Comunali, nella qualità di amministratori e componenti gli Organi istituzionali della Città di Canosa di Puglia
p r e me s s o
che nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 26 marzo u.s. il Consigliere Comunale Antonio SPECCHIO, presa la parola, dopo aver relazionato sulla problematica "dell'inceneritore a biomasse", ha depositato l'allegato documento nel quale, tra l'altro, riferendosi a componenti dell'Assemblea Comunale afferma: "… la politica fu sostituita dalle lobby che con ricatti e minacce di tipo mafioso, volevano che io votassi a favore. … Perciò spero che si dimettano e si allontanino dalla politica e dai partiti, perché sono un male per entrambi …".
c h i e d o n o
all'Autorità di P. S. in indirizzo di procedere ad ogni attività investigativa al fine di conoscere eventuali rispondenze e responsabilità necessaria per salvaguardare la moralità, la dignità e la trasparenza sia dell'Organo Esecutivo che dell'intero Consiglio Comunale che intende eliminare ogni possibile ombra sul corretto operato delle Istituzioni sull'argomento.

(seguono le firme autografe)