Amministrazioni ed Enti
Chiude anche l’ortopedia a Canosa
Polemiche sulle dichiarazioni improvvide di Emiliano
Canosa - venerdì 27 novembre 2015
22.26
Si conclude una settimana burrascosa per la sanità pugliese a seguito delle "dichiarazioni improvvide" del governatore Michele Emiliano disposto a chiudere fino a 25 ospedali pur di non aumentare le tasse ai cittadini pugliesi mentre a Canosa di Puglia(BT) chiude il reparto ortopedia con decorrenza immediata del blocco dei ricoveri. """Sono sbalordito e sconcertato - esordisce così in una nota il consigliere regionale del Movimento Schittulli-Area Popolare, Luigi Manca, vicepresidente della III Commissione Sanità - per le dichiarazioni del Presidente Michele Emiliano, che ha paventato la possibilità e la volontà di chiudere 25 ospedali pur di non aumentare le tasse, in risposta ai nuovi tagli annunciati dal Governo nazionale. Una inutile provocazione e minaccia che ha prodotto l'effetto di generare ulteriore confusione e allarme, perché le strutture – registrando peraltro la Puglia un numero di posti letto tutt'altro che eccessivo rispetto agli standard previsti e al fabbisogno nei rispettivi territori – non possono essere chiuse con un semplice annuncio a uso e consumo mediatico, ma alla fine di un lungo percorso. Dopo analisi, confronti, valutazioni approfondite, attraverso una programmazione strategica valida sia nell'immediato, che nel medio e lungo periodo: quella che è venuta sostanzialmente a mancare nella nostra regione negli ultimi dieci anni, e che - arrivati ormai a questo livello - spero possa essere almeno abbozzata il prossimo mercoledì nel corso dell'audizione in Commissione Sanità convocata per fare il punto sulle criticità emerse dopo l'applicazione della normativa europea sulla turnazione dei medici ospedalieri, presenti il Direttore del Dipartimento Salute Giovanni Gorgoni e i Direttori generali delle Asl. Audizione che costituisce l'opportunità anche per il Presidente Emiliano - nella sua veste di Assessore - di chiarire finalmente anche a noi Consiglieri e alla comunità pugliese la reale portata delle sue dichiarazioni."""
Non da meno le affermazioni del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo: """E' il momento che Emiliano venga in Consiglio regionale per fare chiarezza e superare una brutta pagina per la sanità pugliese, che lo vede pervicacemente impegnato nella ricerca di alibi per chiudere reparti ed ospedali. L'altro giorno, cercava di trincerarsi dietro l'entrata in vigore dei nuovi turni dei medici ed oggi fa lo stesso tentativo, strumentalizzando il tema delle tasse. Le tasse, caro Emiliano, vanno ridotte a prescindere e lo spazio c'è, basta tagliare gli sprechi con cui si irrorano i clientelismi per gli amici degli amici. Sta diventando un siparietto inaccettabile – aggiunge Caroppo - ed ogni giorno apriamo i giornali domandandoci quale sarà la trovata di oggi e in che modo verrà smentita dopo qualche ora. Sulla sanità non si scherza. Abbiamo un deficit di 100 milioni di euro, reparti con gravi sofferenze di personale e, nel frattempo, non si taglia una consulenza, non si procede con il completamento della centrale unica per gli acquisti, non si taglia un rivolo di spesa se non intaccando i servizi ai pugliesi. Ridurre la spesa è un obiettivo su cui insistiamo da tempo, ma duole constatare che persista solo la tendenza a farlo comprimendo il diritto alla salute dei cittadini, tagliando i servizi e i presidi sul territorio. Su questo, lo ribadiamo, daremo battaglia. In Consiglio regionale - conclude Caroppo - e non con dichiarazioni improvvide alla Emiliano."""
Non da meno le affermazioni del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo: """E' il momento che Emiliano venga in Consiglio regionale per fare chiarezza e superare una brutta pagina per la sanità pugliese, che lo vede pervicacemente impegnato nella ricerca di alibi per chiudere reparti ed ospedali. L'altro giorno, cercava di trincerarsi dietro l'entrata in vigore dei nuovi turni dei medici ed oggi fa lo stesso tentativo, strumentalizzando il tema delle tasse. Le tasse, caro Emiliano, vanno ridotte a prescindere e lo spazio c'è, basta tagliare gli sprechi con cui si irrorano i clientelismi per gli amici degli amici. Sta diventando un siparietto inaccettabile – aggiunge Caroppo - ed ogni giorno apriamo i giornali domandandoci quale sarà la trovata di oggi e in che modo verrà smentita dopo qualche ora. Sulla sanità non si scherza. Abbiamo un deficit di 100 milioni di euro, reparti con gravi sofferenze di personale e, nel frattempo, non si taglia una consulenza, non si procede con il completamento della centrale unica per gli acquisti, non si taglia un rivolo di spesa se non intaccando i servizi ai pugliesi. Ridurre la spesa è un obiettivo su cui insistiamo da tempo, ma duole constatare che persista solo la tendenza a farlo comprimendo il diritto alla salute dei cittadini, tagliando i servizi e i presidi sul territorio. Su questo, lo ribadiamo, daremo battaglia. In Consiglio regionale - conclude Caroppo - e non con dichiarazioni improvvide alla Emiliano."""