Eventi e cultura
Collezioni di abiti storici in Puglia
Al Castello Svevo di Bari, presentazione del catalogo
Puglia - mercoledì 7 ottobre 2020
16.27
Sarà la Sala Conferenze del Castello Svevo di Bari ad ospitare la presentazione al pubblico del catalogo realizzato in occasione della mostra "Moda al Castello. Collezioni di abiti storici in Puglia". Alla presentazione che sui terrà alle ore 18.00 di sabato 10 ottobre, interverranno: Mariastella Margozzi (Direttrice della Direzione regionale Musei Puglia), Alessandra Mongelli (Direttrice del Castello svevo di Bari) e i prestatori che, con il loro contributo, hanno partecipato alla realizzazione dell'esposizione. A seguire, si terrà un aperitivo con intrattenimento musicale a cura del Francesco Greco Ensemble e visita, organizzata per piccoli gruppi, presso le sale Bona Sforza e Normanna del Castello, dove sono esposti gli abiti e gli accessori delle collezioni. L'evento si inserisce nel progetto di valorizzazione del Castello e prevedere un'apertura straordinaria serale, con ultimo ingresso alle ore 21.15. La Mostra, che ha preso corpo a seguito dell'istituzione di un Tavolo tecnico sul tema dell'Abito storico in Puglia, nasce con l'intento di dare rilievo culturale a una parte importante del patrimonio identitario del territorio pugliese, capace di restituire attraverso gli abiti, le atmosfere, gli stili e il gusto dei diversi periodi storici.
Aperta al pubblico il 14 giugno 2020, l'esposizione ha riscosso un consenso tale da decidere, con la collaborazione degli Enti prestatori, di prorogare la sua permanenza presso la Sala Bona Sforza e la Sala Normanna del Castello fino al 2 novembre 2020. Gli abiti e gli accessori selezionati provengono da collezioni di realtà istituzionali, associazionistiche, che hanno condiviso con la Direzione regionale Musei Puglia il progetto di creare una rete museale sul costume e la moda: il Centro Studi ' Marangelli' e Museo Moda e Costume di Conversano, il Museo MuDiAS – Palazzo Settanni di Rutigliano, la Casa-Museo Romanazzi Carducci di Putignano, la Fondazione Casa-Museo Pomarici Santomasi di Gravina, la Casa-Museo Ribezzi-Petrosillo di Latiano, la Casa-Museo Jatta di Ruvo di Puglia, il Museo Diocesano di Bisceglie, l'Associazione 'Dimore Storiche Italiane sezione Puglia', l'Associazione 'Sognare e perdersi … negli abiti di un tempo' di Acquaviva delle Fonti, l'Associazione 'Le antiche ville' di Mola di Bari. Ulteriori significative selezioni di abiti e accessori sono quelle provenienti dai guardaroba delle famiglie Benchi-Cisternino di Bari, oggetto di donazione recente al Castello svevo da parte di Anna Barbara Cisternino, e Donadio di Bari. L'esposizione è incentrata sull'abito di gala, quello delle feste, dei balli e delle cerimonie, con qualche esempio anche maschile, in tessuti preziosi quali raso e seta damascata, velluto, pékin, tulle, crêpe di seta, con decorazioni e applicazioni in pizzo, merletto, passamaneria. Presenti anche abiti da passeggio e da cocktail, corredati da sciarpe e stole, corpini 'gioiello', pellicce, e, infine, anche alcuni abiti da sposa. I periodi rappresentati sono l'Ottocento e il Novecento fino agli anni '60-'70, con un breve excursus nel Settecento maschile rappresentato dagli abiti "Jatta". Mirabili sono stati i restauri e le manutenzioni degli abiti curati da Maria Stragapede, Monica Cannillo e Nicoletta Vicenzi, che testimoniano passione, conoscenza e mestiere unici. Apporto fondamentale all'allestimento è stato quello dell'Associazione ETRA ets di Luciano Perrone per il coordinamento e l'allestimento delle vetrine della Sala Normanna e della DZ Engeenering per la disposizione delle luci. Le fotografie sono state realizzate da Beppe Gernone.
Attenta partecipazione al Tavolo tecnico è stata data dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, nella persona di Daniela Ventrelli.
Informazioni per il pubblico
Data: sabato 10 ottobre
Orari dell'apertura straordinaria serale: dalle 19.30 alle 22.00, con ultimo ingresso alle 21.15
Numero massimo di visitatori consentito (per fascia oraria): 40 persone (ingresso Castello)
Orari dell'evento: Presentazione del catalogo dalle ore 18.00 alle ore 21.15 in sala Conferenze (è consentito l'ingresso massimo a 40 persone con prenotazione obbligatoria)
Costo d'ingresso: biglietto al costo ordinario (€ 6.00 intero; € 2.00 ridotto; gratuità per le categorie previste dalla legge).
La partecipazione alla presentazione del catalogo è inclusa nel costo d'ingresso/gratuita tramite presentazione dell'invito
Prenotazione: non necessaria per l'accesso al monumento ma vivamente consigliata tramite il sito https://buy.novaapulia.it/ingresso-castello-svevo-bari.html. La prenotazione del biglietto di ingresso prevede il costo aggiuntivo di prevendita di €1.00.
La prenotazione è invece obbligatoria per la partecipazione alla presentazione del catalogo, inviando una mail all'indirizzo della Direzione del Castello: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it entro le ore 12.00 del giorno 09/10/2020. Ai richiedenti verrà data la conferma della disponibilità dei posti tramite una mail di risposta.
Contatti per richiedere informazioni: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it
Misure anti-contagio previste per gli eventi: nel rispetto delle misure preventive adottate per il rischio COVID-19, prima di accedere, il personale in servizio misurerà la temperatura corporea di tutti i visitatori per assicurarsi che non sia superiore ai 37,5°C. All'ingresso del monumento e della Sala Conferenze, saranno a disposizione dei visitatori dei dispenser per l'igienizzazione delle mani.
Tutti i visitatori dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina per tutta la durata della visita e degli eventi proposti, secondo le disposizioni contenute nell'ultimo DPCM del 7/09/2020 (GU Serie Generale n.222 del 07-09-2020), che prevede l'utilizzo dei dispositivi di protezione, correttamente indossati dal mento fin sopra il naso, in tutti i luoghi pubblici chiusi ed anche in tutti i luoghi aperti ove non fosse possibile mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, fatta eccezione per i bambini al di sotto dei 6 anni e dei disabili le cui condizioni siano incompatibili con l'utilizzo prolungato della mascherina.
Informazioni aggiuntive sulla mostra: La mostra sarà visitabile con lo stesso biglietto di entrata al Castello, con le medesime modalità di accesso e secondo gli orari vigenti (chiuso il martedì). Ai soli curatori, prestatori e giornalisti sarà riservato l'accesso gratuito alla mostra accreditandosi al seguente indirizzo: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it.
Aperta al pubblico il 14 giugno 2020, l'esposizione ha riscosso un consenso tale da decidere, con la collaborazione degli Enti prestatori, di prorogare la sua permanenza presso la Sala Bona Sforza e la Sala Normanna del Castello fino al 2 novembre 2020. Gli abiti e gli accessori selezionati provengono da collezioni di realtà istituzionali, associazionistiche, che hanno condiviso con la Direzione regionale Musei Puglia il progetto di creare una rete museale sul costume e la moda: il Centro Studi ' Marangelli' e Museo Moda e Costume di Conversano, il Museo MuDiAS – Palazzo Settanni di Rutigliano, la Casa-Museo Romanazzi Carducci di Putignano, la Fondazione Casa-Museo Pomarici Santomasi di Gravina, la Casa-Museo Ribezzi-Petrosillo di Latiano, la Casa-Museo Jatta di Ruvo di Puglia, il Museo Diocesano di Bisceglie, l'Associazione 'Dimore Storiche Italiane sezione Puglia', l'Associazione 'Sognare e perdersi … negli abiti di un tempo' di Acquaviva delle Fonti, l'Associazione 'Le antiche ville' di Mola di Bari. Ulteriori significative selezioni di abiti e accessori sono quelle provenienti dai guardaroba delle famiglie Benchi-Cisternino di Bari, oggetto di donazione recente al Castello svevo da parte di Anna Barbara Cisternino, e Donadio di Bari. L'esposizione è incentrata sull'abito di gala, quello delle feste, dei balli e delle cerimonie, con qualche esempio anche maschile, in tessuti preziosi quali raso e seta damascata, velluto, pékin, tulle, crêpe di seta, con decorazioni e applicazioni in pizzo, merletto, passamaneria. Presenti anche abiti da passeggio e da cocktail, corredati da sciarpe e stole, corpini 'gioiello', pellicce, e, infine, anche alcuni abiti da sposa. I periodi rappresentati sono l'Ottocento e il Novecento fino agli anni '60-'70, con un breve excursus nel Settecento maschile rappresentato dagli abiti "Jatta". Mirabili sono stati i restauri e le manutenzioni degli abiti curati da Maria Stragapede, Monica Cannillo e Nicoletta Vicenzi, che testimoniano passione, conoscenza e mestiere unici. Apporto fondamentale all'allestimento è stato quello dell'Associazione ETRA ets di Luciano Perrone per il coordinamento e l'allestimento delle vetrine della Sala Normanna e della DZ Engeenering per la disposizione delle luci. Le fotografie sono state realizzate da Beppe Gernone.
Attenta partecipazione al Tavolo tecnico è stata data dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, nella persona di Daniela Ventrelli.
Informazioni per il pubblico
Data: sabato 10 ottobre
Orari dell'apertura straordinaria serale: dalle 19.30 alle 22.00, con ultimo ingresso alle 21.15
Numero massimo di visitatori consentito (per fascia oraria): 40 persone (ingresso Castello)
Orari dell'evento: Presentazione del catalogo dalle ore 18.00 alle ore 21.15 in sala Conferenze (è consentito l'ingresso massimo a 40 persone con prenotazione obbligatoria)
Costo d'ingresso: biglietto al costo ordinario (€ 6.00 intero; € 2.00 ridotto; gratuità per le categorie previste dalla legge).
La partecipazione alla presentazione del catalogo è inclusa nel costo d'ingresso/gratuita tramite presentazione dell'invito
Prenotazione: non necessaria per l'accesso al monumento ma vivamente consigliata tramite il sito https://buy.novaapulia.it/ingresso-castello-svevo-bari.html. La prenotazione del biglietto di ingresso prevede il costo aggiuntivo di prevendita di €1.00.
La prenotazione è invece obbligatoria per la partecipazione alla presentazione del catalogo, inviando una mail all'indirizzo della Direzione del Castello: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it entro le ore 12.00 del giorno 09/10/2020. Ai richiedenti verrà data la conferma della disponibilità dei posti tramite una mail di risposta.
Contatti per richiedere informazioni: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it
Misure anti-contagio previste per gli eventi: nel rispetto delle misure preventive adottate per il rischio COVID-19, prima di accedere, il personale in servizio misurerà la temperatura corporea di tutti i visitatori per assicurarsi che non sia superiore ai 37,5°C. All'ingresso del monumento e della Sala Conferenze, saranno a disposizione dei visitatori dei dispenser per l'igienizzazione delle mani.
Tutti i visitatori dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina per tutta la durata della visita e degli eventi proposti, secondo le disposizioni contenute nell'ultimo DPCM del 7/09/2020 (GU Serie Generale n.222 del 07-09-2020), che prevede l'utilizzo dei dispositivi di protezione, correttamente indossati dal mento fin sopra il naso, in tutti i luoghi pubblici chiusi ed anche in tutti i luoghi aperti ove non fosse possibile mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, fatta eccezione per i bambini al di sotto dei 6 anni e dei disabili le cui condizioni siano incompatibili con l'utilizzo prolungato della mascherina.
Informazioni aggiuntive sulla mostra: La mostra sarà visitabile con lo stesso biglietto di entrata al Castello, con le medesime modalità di accesso e secondo gli orari vigenti (chiuso il martedì). Ai soli curatori, prestatori e giornalisti sarà riservato l'accesso gratuito alla mostra accreditandosi al seguente indirizzo: drm-pug.castellodibari@beniculturali.it.