Scuola e Lavoro
Concorso “Uno, nessuno e centomila”premiati i ragazzi dell’I.C.”Bovio-Mazzini”
Ad Agrigento la cerimonia
Puglia - mercoledì 23 maggio 2018
17.13
Gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Bovio-Mazzini" di Canosa di Puglia hanno ricevuto il 2° Premio Nazionale e Internazionale del concorso "Uno, Nessuno e Centomila " di Luigi Pirandello, lo scorso 18 maggio nel corso della manifestazione che ha avuto luogo presso il Teatro Pirandello di Agrigento. Con la novella "I galletti del bottaio", in concorso nella sezione Rappresentazione, sono stati premiati per aver affrontato in maniera originale , creativa e significativa, il tema oggetto del bando. La Dirigente Scolastica, professoressa Grazia Di Nunno nel ricevere il premio, un'opera in ceramica raffigurante Pirandello e le sue maschere realizzata dall'Accademia delle Belle Arti di Agrigento, ha espresso il suo orgoglio e la sua grande soddisfazione per aver conseguito tale risultato tra più di 600 alunni provenienti dall'Italia e anche da Grenoble, da Parigi, da Atene e da Istanbul, attraverso il laboratorio teatrale che costituisce la strategia didattica e pedagogica più inclusiva a livello trasversale. Inoltre il teatro è comunicazione autentica, gestuale e verbale, è stare bene insieme acquisendo autostima e sicurezza, è strumento di vita per i giovani, investendo sulla cultura e serve a contrastare la realtà virtuale dei social network, nella società dell'immagine, dell'apparire, con il saper essere attraverso la forza del fare teatro.
La Dirigente ha ringraziato il MIUR , gli organizzatori del Concorso, per l'accoglienza, in un teatro storico e per aver avuto l'opportunità di confrontarsi con le tante realtà scolastiche, di avvicinare i nostri ragazzi della Scuola Secondaria di I grado, all'opera e alla poetica di Pirandello, divertendosi. Ed è questo che hanno riferito i ragazzi protagonisti presenti sul palcoscenico, di essersi impegnati molto ma ritrovandosi tutti insieme, con entusiasmo e divertimento. Questo risultato è stato raggiunto, grazie alla competenza, alla creatività, alla grande professionalità dell'educatore che crede nel proprio lavoro. Tra gli artefici del lavoro svolto: la referente, professoressa Filomena Stellino per la messa in scena e la docente di lettere, professoressa Tina Lenoci che con grande dedizione ha scelto e curato il testo della novella di Pirandello "I galletti del bottaio", più congruo ai ragazzi di Scuola Media e che ha saputo coinvolgere tutti i ragazzi del laboratorio teatrale. Non da meno la fattiva collaborazione dei docenti Napoletano, Di Nicoli e Formiglia. "Certamente questa esperienza unica resterà nel vissuto dei ragazzi e costituisce un arricchimento socio-culturale per l'intera comunità scolastica" , ha concluso il dirigente scolastico, professoressa Grazia Di Nunno nella dichiarazione di elogio espressa per l'occasione.
La Dirigente ha ringraziato il MIUR , gli organizzatori del Concorso, per l'accoglienza, in un teatro storico e per aver avuto l'opportunità di confrontarsi con le tante realtà scolastiche, di avvicinare i nostri ragazzi della Scuola Secondaria di I grado, all'opera e alla poetica di Pirandello, divertendosi. Ed è questo che hanno riferito i ragazzi protagonisti presenti sul palcoscenico, di essersi impegnati molto ma ritrovandosi tutti insieme, con entusiasmo e divertimento. Questo risultato è stato raggiunto, grazie alla competenza, alla creatività, alla grande professionalità dell'educatore che crede nel proprio lavoro. Tra gli artefici del lavoro svolto: la referente, professoressa Filomena Stellino per la messa in scena e la docente di lettere, professoressa Tina Lenoci che con grande dedizione ha scelto e curato il testo della novella di Pirandello "I galletti del bottaio", più congruo ai ragazzi di Scuola Media e che ha saputo coinvolgere tutti i ragazzi del laboratorio teatrale. Non da meno la fattiva collaborazione dei docenti Napoletano, Di Nicoli e Formiglia. "Certamente questa esperienza unica resterà nel vissuto dei ragazzi e costituisce un arricchimento socio-culturale per l'intera comunità scolastica" , ha concluso il dirigente scolastico, professoressa Grazia Di Nunno nella dichiarazione di elogio espressa per l'occasione.