Cronaca
Controlli serrati ad Alto Impatto
Le attività della Polizia di Stato
Canosa - mercoledì 26 ottobre 2016
23.35 Comunicato Stampa
Lunedì 24 e martedì 25 ottobre scorsi, rispettivamente a Canosa di Puglia ed a Gravina in Puglia, la Polizia di Stato ha operato con servizi straordinari di controllo del territorio ad "Alto Impatto" mediante l'impiego di pattuglie dei locali Commissariati di PS e del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale". L'attività si inquadra nella riorganizzata pianificazione dei servizi di prevenzione, disposta dal Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine Esposito, che segue ad una puntuale e mirata attività preventiva di analisi della fenomenologia criminale presente sul territorio di Bari e provincia. Nel corso di tale attività i poliziotti hanno identificato complessivamente 160 persone, di cui 40 con precedenti di Polizia, e hanno effettuato 11 posti di controllo nell'ambito dei quali sono state selezionate 44 vetture e contestate 2 sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada; ulteriori 371 veicoli sono stati controllati con sistema automatizzato "Mercurio". Gli agenti hanno inoltre effettuato 30 controlli a persone sottoposte a misure restrittive ed effettuato controlli a 2 esercizi commerciali.
Inoltre, per tutta la giornata del 25 ottobre 2016, nella città di Bari e nel territorio della provincia, sono stati svolti controlli capillari per la prevenzione del fenomeno del terrorismo di matrice islamica. All'operazione hanno partecipato - nell'ambito di una pianificata azione di monitoraggio degli obiettivi cosiddetti sensibili, attraverso un ormai consolidato scambio informativo con le articolazioni centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza - personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. L'operazione si pone in perfetta linea con l'istituzione, da parte del Questore di Bari, di una task force dedicata all'analisi del fenomeno del terrorismo jihadista, con particolare riferimento ai suoi possibili risvolti in relazione alla ubicazione strategica della città Bari, già risultata tappa del reingresso in area Shengen di foreign fighters del sodalizio terroristico DAESH (ISIS). Pertanto, l'attenzione info-investigativa è stata rivolta principalmente al porto, all'aeroporto ed alle stazioni ferroviarie, nonché a quegli esercizi commerciali frequentati da cittadini extracomunitari. Impiegate anche Unità Cinofile antiesplosivo. Analogamente sono state controllate le principali arterie stradali e le aree urbane ad alta presenza di cittadini, come piazze e siti di interesse artistico e turistico. All'attività hanno anche partecipato pattuglie della Polizia di Frontiera, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Stradale e del Reparto prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale". All'esito delle operazioni sono state controllate 189 persone e 42 autoveicoli.Ispezionati oltre all'area portuale ed aeroportuale anche 22 locali/strutture ricettive frequentate da cittadini extracomunitari e 6 terminal ferroviari. Le attività proseguiranno regolarmente ed interesseranno il capoluogo e diverse località della provincia.
Inoltre, per tutta la giornata del 25 ottobre 2016, nella città di Bari e nel territorio della provincia, sono stati svolti controlli capillari per la prevenzione del fenomeno del terrorismo di matrice islamica. All'operazione hanno partecipato - nell'ambito di una pianificata azione di monitoraggio degli obiettivi cosiddetti sensibili, attraverso un ormai consolidato scambio informativo con le articolazioni centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza - personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. L'operazione si pone in perfetta linea con l'istituzione, da parte del Questore di Bari, di una task force dedicata all'analisi del fenomeno del terrorismo jihadista, con particolare riferimento ai suoi possibili risvolti in relazione alla ubicazione strategica della città Bari, già risultata tappa del reingresso in area Shengen di foreign fighters del sodalizio terroristico DAESH (ISIS). Pertanto, l'attenzione info-investigativa è stata rivolta principalmente al porto, all'aeroporto ed alle stazioni ferroviarie, nonché a quegli esercizi commerciali frequentati da cittadini extracomunitari. Impiegate anche Unità Cinofile antiesplosivo. Analogamente sono state controllate le principali arterie stradali e le aree urbane ad alta presenza di cittadini, come piazze e siti di interesse artistico e turistico. All'attività hanno anche partecipato pattuglie della Polizia di Frontiera, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Stradale e del Reparto prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale". All'esito delle operazioni sono state controllate 189 persone e 42 autoveicoli.Ispezionati oltre all'area portuale ed aeroportuale anche 22 locali/strutture ricettive frequentate da cittadini extracomunitari e 6 terminal ferroviari. Le attività proseguiranno regolarmente ed interesseranno il capoluogo e diverse località della provincia.