Cronaca
Controllo del territorio con foto trappole
Il resoconto dell'assessore Piscitelli
Canosa - venerdì 23 ottobre 2015
21.08
L'Attività di controllo del territorio continua da parte del Comando di Polizia Municipale, che, oltre alle attività ordinarie, sta dedicando particolare attenzione all'ambiente. "Ormai da alcuni mesi – spiega Leonardo Piscitelli, assessore alla Polizia Municipale - gli accertamenti, effettuati con foto trappole in modalità video acquistate, tra l'altro, con i proventi delle contravvenzioni, continuano a rilevare infrazioni da parte di alcuni cittadini che, per incuria e strafottenza, continuano ad abbandonare i rifiuti e a sporcare la nostra città. Negli ultimi mesi, sono state elevate una sessantina di sanzioni nei confronti di cittadini che continuano ad abbandonare i rifiuti nei pressi delle campane di "raccolta vetro" ed in altre aree della città, sia del centro che della periferia. È importante ricordare che chi getta indiscriminatamente i propri rifiuti per strada, commette, secondo la legge, un "reato", penalmente rilevabile.Il monitoraggio della gestione dei rifiuti è tra le attività di controllo della Pm, che si occupa anche della verifica del corretto adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell'Ati che gestisce i rifiuti stessi. È in corso, infatti, un dibattimento penale e ci auguriamo arrivi presto alla fine, con la sentenza del giudice preposto".
"Ringrazio quindi il Comando di Polizia Municipale di Canosa, guidato dal vicecomandante Francesco Capogna, per l'ottimo lavoro svolto – ha detto Piscitelli -. Siamo particolarmente soddisfatti anche perché siamo serviti da esempio per le altre città italiane: molti comuni limitrofi, dopo aver apprezzato il lavoro e la professionalità dimostrata dal nostro corpo di Polizia Urbana, stanno adottando anch'essi foto trappole in grado di individuare chi abbandona i rifiuti nelle loro città." Infine, presenteremo un progetto – ha concluso Piscitelli - finanziato dalla Regione Puglia, del valore di € 48.000, che servirebbe ad integrare il sistema di controllo del territorio dal punto di vista ambientale, a garanzia di tutti quei cittadini onesti, che con tanti sacrifici pagano le tasse e meritano di vivere in una città più pulita".
"Ringrazio quindi il Comando di Polizia Municipale di Canosa, guidato dal vicecomandante Francesco Capogna, per l'ottimo lavoro svolto – ha detto Piscitelli -. Siamo particolarmente soddisfatti anche perché siamo serviti da esempio per le altre città italiane: molti comuni limitrofi, dopo aver apprezzato il lavoro e la professionalità dimostrata dal nostro corpo di Polizia Urbana, stanno adottando anch'essi foto trappole in grado di individuare chi abbandona i rifiuti nelle loro città." Infine, presenteremo un progetto – ha concluso Piscitelli - finanziato dalla Regione Puglia, del valore di € 48.000, che servirebbe ad integrare il sistema di controllo del territorio dal punto di vista ambientale, a garanzia di tutti quei cittadini onesti, che con tanti sacrifici pagano le tasse e meritano di vivere in una città più pulita".