Territorio
Crisi climatica : Moria di mitili nel Golfo di Taranto per alte temperature
La nota del senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle
Italia - mercoledì 26 luglio 2023
22.13
«Quest'oggi ho depositato un'interrogazione parlamentare ai Ministri dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, e del lavoro e delle politiche sociali, per chiedere se il Governo intenda dichiarare lo stato di emergenza per calamità naturale con conseguente riconoscimento e risarcimento dei danni subiti dai produttori di mitili nel Golfo di Taranto, a seguito dell'eccezionale ondata di caldo registrata nelle ultime settimane. Inoltre, con il medesimo atto si domanda ai Ministri competenti se sia nelle loro intenzioni concedere una Cassa integrazione di emergenza per i lavoratori delle imprese operanti nel territorio. L'ondata di caldo che ha colpito l'Italia in questa estate 2023 ha provocato un aumento delle temperature del Mar Mediteranno di 5-6 gradi al di sopra la media climatologica del mese di luglio, raggiungendo picchi di oltre 30 gradi, due oltre la soglia, soprattutto nel Golfo di Taranto. Nell'ultima settimana, poi, l'aumento della temperatura superficiale del mare, normale per le condizioni estive, ha superato la soglia calcolata negli ultimi 30 anni, per più di cinque giorni consecutivi. Il Mediterraneo si sta surriscaldando a una velocità superiore del 20% rispetto a quella del resto del mondo. La sofferenza dei produttori di mitili tarantini si protrae da tempo e mette a rischio la sopravvivenza delle imprese del settore, oltre a compromettere definitivamente la bontà di un prodotto di qualità, di recente diventato Presidio Slow Food. Si auspica che il Governo non abbandoni le imprese, i lavoratori e le tante famiglie che vivono grazie alle attività collegate alla filiera della mitilicoltura, e che allo stesso modo intervenga concretamente a tutela della biodiversità di un'indiscussa eccellenza italiana». Lo afferma in una nota il senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle.