Turismo
Dante in Puglia: Un progetto culturale che può diventare veicolo per un turismo culturale
La dichiarazione della senatrice di Fratelli d’Italia, Annamaria Fallucchi
Italia - venerdì 24 novembre 2023
15.47
"Quando mi è stato presentato il progetto di 'Dante in Puglia' mi sono subito incuriosita, ma ho soprattutto apprezzato lo slancio di ideare un format fra tradizione e innovazione, con l'obiettivo di porre l'attenzione sul patrimonio culturale di cui, il paesaggio della mia straordinaria Puglia, è alta espressione." Così la senatrice di Fratelli d'Italia, Annamaria Fallucchi, che lo scorso 23 novembre, ha voluto presentare il progetto a Roma, al Ministero per la Cultura, con i saluti del ministro Gennaro Sangiuliano e con anche il rappresentante della Regione Puglia che ha già creduto nel progetto, capo dipartimento della Comunicazione Istituzionale, Rocco De Franchi. "Dante in Puglia è un lavoro creativo – spiega la senatrice Fallucchi - che impegna i suoi autori in un viaggio nella nostra straordinaria terra. Fu ideato per celebrare il 700esimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, che ricorreva nel 2022 ma soprattutto è un'originale idea per raccontare storie, vite e luoghi. Sostengo da sempre che non è più sufficiente parlare di turismo culturale, ma passare ai fatti. La Puglia è una delle regioni italiane in grado di stupire chi la visita e chi ci vive. Ma non ci sono solo mare e spiagge da sogno, ma è una regione da vivere tutto l'anno con la perfetta combinazione di natura e cultura, di tradizioni antichissime e attività innovative, dove ogni anno aumentano le presenze turistiche, soprattutto straniere e in bassa stagione. Ecco io credo nelle valorizzazioni delle tradizioni credo nelle idee innovative utili a promuovere luoghi e cultura dei territori".
Il progetto "Dante in Puglia" è realizzato da Danilo Audiello fondatore dell'Accademy per il sistema dei poli biblio-museali di Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese e la biblioteca La Magna Capitana di Foggia titolare del fondo Zingarelli. Si tratta di una trilogia di filmati da un'ora l'uno su una rivisitazione della Divina Commedia in salsa pugliese, ma è un'occasione per riscoprire una figura del nostro territorio, Nicola Zingarelli. Il Progetto, infatti, celebra la Divina Commedia di Dante Alighieri, ripercorrendo i suoi temi attraverso gli occhi di Nicola Zingarelli, studioso dell'opera dantesca e padre del vocabolario della lingua italiana. Il punto di vista di Zingarelli è ispirato dalle edizioni a stampa della Commedia conservate nella sua biblioteca personale, tra le quali sono state scelte le più significative per documentare la tradizione del testo, la storia editoriale, l'apparato illustrativo dal Cinquecento al primo Novecento. In questa trilogia di eventi sono presentate delle metafore magiche, con tecniche artistiche visive proprie dell'illusionismo, dove lo spettatore pu? sperimentare una nuova visione dell'opera dantesca e del suo autore.
Numerosi saranno gli ospiti dal mondo della cultura e dello spettacolo che hanno partecipato, solo per citarne alcuni: Albano Carrisi, Giancarlo Giannini, Renzo Arbore, Caparezza, Manila Nazzaro, Giovanni Mucciaccia, Luca Gaudiano, Gianmarco Saurino, Wladimir Luxuria, Luciano Canfora e cos? via… Cos? come di estremo rilievo sono gli scienziati coinvolti. In virtù del fatto che la Divina Commedia termina ogni cantica con la parola «stelle» sono stati scelto 3 ospiti d'eccezione legati al cosmo: per l'evento incentrato sul Purgatorio, la scienziata italiana, Dr Valentina Fossati, Group Leader presso la New York Stem Cell Foundation (New York, USA), astrobiologa, prima scienziata al mondo ad aver mandato delle cellule staminali nello spazio. La motivazione dell'assegnazione a questa cantica deriva della metafora che le cellule sono vita che aspetta di evolversi in qualcosa di più complesso; -per l'Inferno la vincitrice della medaglia Einstein 2020, prof.ssa Mariafelicia De Laurentis che ha avuto un ruolo centrale nell'immortalare per la prima volta in assoluto in una immagine fotografica un buco nero, grazie al progetto internazionale 'Black Hole Cam'; per il Paradiso, rappresentato dai suoi "9 cieli", l'astronauta americano NASA, prof. Mike Massimino, di origini italiane, primo uomo ad aver twittato dallo spazio, che al termine della serie farà dono alla Puglia di un pezzo di Luna.
Il progetto "Dante in Puglia" è realizzato da Danilo Audiello fondatore dell'Accademy per il sistema dei poli biblio-museali di Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese e la biblioteca La Magna Capitana di Foggia titolare del fondo Zingarelli. Si tratta di una trilogia di filmati da un'ora l'uno su una rivisitazione della Divina Commedia in salsa pugliese, ma è un'occasione per riscoprire una figura del nostro territorio, Nicola Zingarelli. Il Progetto, infatti, celebra la Divina Commedia di Dante Alighieri, ripercorrendo i suoi temi attraverso gli occhi di Nicola Zingarelli, studioso dell'opera dantesca e padre del vocabolario della lingua italiana. Il punto di vista di Zingarelli è ispirato dalle edizioni a stampa della Commedia conservate nella sua biblioteca personale, tra le quali sono state scelte le più significative per documentare la tradizione del testo, la storia editoriale, l'apparato illustrativo dal Cinquecento al primo Novecento. In questa trilogia di eventi sono presentate delle metafore magiche, con tecniche artistiche visive proprie dell'illusionismo, dove lo spettatore pu? sperimentare una nuova visione dell'opera dantesca e del suo autore.
Numerosi saranno gli ospiti dal mondo della cultura e dello spettacolo che hanno partecipato, solo per citarne alcuni: Albano Carrisi, Giancarlo Giannini, Renzo Arbore, Caparezza, Manila Nazzaro, Giovanni Mucciaccia, Luca Gaudiano, Gianmarco Saurino, Wladimir Luxuria, Luciano Canfora e cos? via… Cos? come di estremo rilievo sono gli scienziati coinvolti. In virtù del fatto che la Divina Commedia termina ogni cantica con la parola «stelle» sono stati scelto 3 ospiti d'eccezione legati al cosmo: per l'evento incentrato sul Purgatorio, la scienziata italiana, Dr Valentina Fossati, Group Leader presso la New York Stem Cell Foundation (New York, USA), astrobiologa, prima scienziata al mondo ad aver mandato delle cellule staminali nello spazio. La motivazione dell'assegnazione a questa cantica deriva della metafora che le cellule sono vita che aspetta di evolversi in qualcosa di più complesso; -per l'Inferno la vincitrice della medaglia Einstein 2020, prof.ssa Mariafelicia De Laurentis che ha avuto un ruolo centrale nell'immortalare per la prima volta in assoluto in una immagine fotografica un buco nero, grazie al progetto internazionale 'Black Hole Cam'; per il Paradiso, rappresentato dai suoi "9 cieli", l'astronauta americano NASA, prof. Mike Massimino, di origini italiane, primo uomo ad aver twittato dallo spazio, che al termine della serie farà dono alla Puglia di un pezzo di Luna.