Dedicata a Pietro Mennea la Festa Provinciale dello Sport

Eusebio Haliti è stato designato "Atleta dell'Anno" alla "Festa dello Sport 2014" svoltasi venerdì scorso al "Teatro Comunale R. Lembo" di Canosa di Puglia(BT) alla presenza delle autorità, tra le quali il presidente della provincia Barletta Andria Trani Francesco Ventola, gli assessori Dario Damiani e Giovanni Patruno, il vice sindaco di Canosa Pietro Basile, l'assessore allo sport Giovanni Quinto, i massimi esponenti del CONI - Comitato Regionale Puglia - dal presidente Elio Sannicandro al Delegato Provinciale Isidoro Alvisi, al fiduciario Riccardo Piccolo, agli ex Luigi Nicola Riserbato, sindaco di Trani, Franco Frezza e Siro Palladino, e poi i dirigenti, gli allenatori, i preparatori, gli atleti, i componenti delle squadre, le eccellenze dello sport della sesta provincia pugliese che si sono distinte nelle competizioni nazionali ed internazionali portando alto il nome della città di origine.

Nel corso dell'happening celebrativo, presentato nei dettagli dall'impeccabile Enzo Ormas, accompagnato dalle performances musicali della band Four Tracx, sono state esaltate le vittorie conquistate nel 2013 dagli atleti e dalle squadre della provincia Barletta Andria Trani, frutto di anni di sacrifici e impegno costante nelle discipline sportive ma ancora una volta la serata, è stata l'occasione per promuovere lo sport e la pratica delle attività motorie a tutti i livelli, dalle attività di base a quelle di vertice, veicoli efficaci per la crescita e la formazione della collettività grazie ai valori positivi di cui sono portatori. Lo sport attraverso i suoi testimonial sarà tra i protagonisti dei processi di trasformazione urbanistica, finalizzati al benessere fisico e psichico ed a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Anche quest'anno proseguiranno le iniziative tese a favorire la campagna "Sport e salute nelle città attive", in cui le infrastrutture urbane, i servizi sociali, educativi e sportivi offriranno la possibilità di far conoscere la mobilità sostenibile con spostamenti in città non motorizzati ed informare sulle attività motorie e ricreative per sostenere stili di vita sani e corretti e dei relativi benefici connessi.

Dal palco del Teatro Lembo è partito un monito chiaro e forte a favore dello sport pulito contro il doping, come sosteneva l'indimenticabile campione barlettano Pietro Mennea, fautore e promotore di allenamenti giornalieri intensi, di sacrifici in pista e fuori, per raggiungere traguardi prestigiosi nell'atletica e nella vita. «La fatica non è mai sprecata. Soffri ma sogni». La mission ispiratrice e vincente di un atleta esemplare, di un uomo di spessore culturale come Pietro Mennea che ha lasciato un grande segno nel mondo dello sport e di tutta la comunità, dando lustro a Barletta, al Sud e all'Italia intera. Il suo esempio è ancora vivo e rappresenta un'eredità morale e umana in termini di impegno, passione e dedizione per la corsa e la pratica sportiva rivolta a tutti indistintamente. Lunghi applausi tutte le volte che è stato citato, anche dai premiati alla Festa dello Sport 2014 che ha proclamato tre donne, le protagoniste assolute della provincia Barletta Andria Trani: la canosina Stefania Sansonna, vincitrice dello scudetto e della Coppa Italia di volley femminile con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza; la nuotatrice Elena Di Liddo di Bisceglie, campionessa italiana di delfino; la barlettana Veronica Inglese, campionessa italiana nei 5000 m under 23.

Il tecnico dell'anno è risultato Antonio Ferro che sta allenando, tra gli altri anche Eusebio Haliti, campione italiano nei 400 m ad ostacoli e Veronica Inglese. Sul gradino più alto dei preparatori atletici è salito il canosino Barnabà Silvio Donato, reduce dai successi con le nazionali giovanili ed in particolare dell'europeo maschile di basket dell'Under 20, a Tallinn, lo scorso luglio. Insignito della medaglia di bronzo al valore atletico il barlettano Domenico Ricatti, portacolori dell'Aeronatuica Militare, maratoneta e campione italiano sui 10 mila metri. Medaglia d'oro al valore atletico, altra onorificenza del CONI, conferita al velista Corrado Capece Minutolo, della Lega Navale di Trani. Al dirigente Cristoforo Losito è stata consegnata la stella al merito sportivo di bronzo, quella d'oro al presidente dell'Archery Team Barletta Michele D'Acquino. Tra i premiati anche il nuotatore barlettano Francesco Di Salvo, vincitore in diverse categorie ai campionati italiani paralimpici; Antonio Cellamare, campione nazionale sui 300 m ostacoli; Vito Incantalupo, staffettista della nazionale 4x400 m; Francesco Fortunato, marciatore di Andria. Premiate anche le squadre dell'Ambrosia Bisceglie in serie B di basket; l'A.S. Volley Barletta; l'A.S.D. Salinis, squadre maschile e femminile di calcio a 5; Sportinsieme Sud di Barletta per il basket in carrozzina; Barletta Sportiva di Enzo Cascella; la Pesistica Barletta.

L'unica squadra canosina ad essere premiata è stata l'A.S.D. NIKAI del presidente Giuseppe Sergio e consorte Jenny Buro per aver promosso la ginnastica artistica a buoni livelli nell'ambito territoriale. L'associazione sportiva canosina che annovera oltre 150 iscritti tra Canosa e Barletta ha tra i suoi atleti di punta: i giovanissimi Marco Mosca, Salvatore Lagrasta e Michele Notargiacomo e tra le donne Francesca Tomaselli, Laura Cecca e Martina Mugeo. Nello staff tecnico dirigenziale fanno parte: Luigi Mosca, vice presidente, Valentina Sergio, Miriana Di Nunno e Lucia Caputo. Tra le giovani promesse è stato premiato il canosino Luca Silvestri(classe 1996) del C.A.S. Canosa diretto dai maestri Alessandro Sasso e Antonio Bucci, giunto terzo ai campionati italiani juniores di kumite fino a 50 Kg. Premi speciali a due dirigenti sportivi: Leonardo Orfeo di Trinitapoli e Antonio De Sario di Spinazzola, dediti da diversi anni a promuovere il calcio tra i giovani, sostenendo sforzi economici e organizzativi notevoli. La "Festa dello Sport 2014", patrocinata dalla Provincia Barletta Andria Trani, dal Comune di Canosa di Puglia e dal CONI Comitato Regionale Puglia, ha riunito in una serata di gala, gli addetti ai lavori, dai più giovani ai decani, tutti impegnati seriamente e concretamente a favorire l'affermarsi di valori importanti come la lealtà, l'amicizia, la condivisione e la solidarietà, per una società migliore e sana, per una crescita culturale e formativa nel segno dell'etica sportiva.
Bartolo Carbone


Foto di Luigi Barbarossa