Vita di città
Domani: "Mercatini di Hobbyste e creativi"
Riaprono i seminterrati di Palazzo Minerva
Canosa - sabato 26 ottobre 2013
15.53
Riaprono i seminterrati di Palazzo Minerva.
Tali ambienti, recentemente restaurati, dopo aver ospitato la mostra "San Sabino, Uomo di Dio", in occasione della festa patronale estiva, riapriranno i battenti domenica 27 ottobre, per l'evento "Mercatini di Hobbysti e Creative" (ingresso in via Sicilia).
La manifestazione è stata organizzata dal ramo della Pro Loco di Canosa, l'Associazione "Con le mani e col cuore" (referenti Annamaria Pizzuto e Laura Santamaria) e durerà tutta la giornata.
Si ringrazia mons. Felice Bacco e la Parrocchia della Basilica Cattedrale di San Sabino, per la disponibilità a concedere un luogo suggestivo, per l'evento in questione. Saranno esposti e messi vendita manufatti artigianali realizzati dagli stessi partecipanti all'iniziativa. È un occasione da non perdere, anche per apprezzare il lavoro di appassionati di cucito, di creazioni di bigiotteria e manufatti domestici.
Potrebbe essere l'inizio per delle vere attività artigianali, magari mirate al recupero degli antichi mestieri e tradizioni del territorio, persi negli ultimi decenni. Infatti, le artigiane intendono ripristinare, almeno nella tradizione, l'antica usanza del cadeau nella ricorrenza del 2 novembre, ritornando alle origini contadine e all'antico detto: "U deu nuvembr all'an'm dell murt...anneuc ca purt!".
I maghi e streghe della festa di Hallowen – una festa che non appartiene alla nostra cultura e che è stata importata da oltreoceano – ci hanno fatto perdere il sano contatto con il lato buono del mondo ultraterreno, fatto di ricordi e di affetti per i propri cari, gelosamente custoditi nei cuori e pronti a riemergere attraverso i sogni.
Ebbene, le artiste vogliono esprimere alla città anche questo messaggio con l'esposizione in grotta. Nei giorni seguenti si faranno portavoce di questa antica tradizione, presso le scuole, grazie al patrocinio del Comune (Assessorato alla cultura e pubblica istruzione).
Ma al di là dell'aspetto commemorativo, l'augurio è che tale iniziativa artigianale sia di stimolo per gli appassionati che vogliano contribuire al recupero degli antichi mestieri, sviluppando una linfa creativa, artistica ed artigianale nella nostra comunità.
Francesco Specchio
(Pubbliche Relazioni Pro Loco Canosa)
Tali ambienti, recentemente restaurati, dopo aver ospitato la mostra "San Sabino, Uomo di Dio", in occasione della festa patronale estiva, riapriranno i battenti domenica 27 ottobre, per l'evento "Mercatini di Hobbysti e Creative" (ingresso in via Sicilia).
La manifestazione è stata organizzata dal ramo della Pro Loco di Canosa, l'Associazione "Con le mani e col cuore" (referenti Annamaria Pizzuto e Laura Santamaria) e durerà tutta la giornata.
Si ringrazia mons. Felice Bacco e la Parrocchia della Basilica Cattedrale di San Sabino, per la disponibilità a concedere un luogo suggestivo, per l'evento in questione. Saranno esposti e messi vendita manufatti artigianali realizzati dagli stessi partecipanti all'iniziativa. È un occasione da non perdere, anche per apprezzare il lavoro di appassionati di cucito, di creazioni di bigiotteria e manufatti domestici.
Potrebbe essere l'inizio per delle vere attività artigianali, magari mirate al recupero degli antichi mestieri e tradizioni del territorio, persi negli ultimi decenni. Infatti, le artigiane intendono ripristinare, almeno nella tradizione, l'antica usanza del cadeau nella ricorrenza del 2 novembre, ritornando alle origini contadine e all'antico detto: "U deu nuvembr all'an'm dell murt...anneuc ca purt!".
I maghi e streghe della festa di Hallowen – una festa che non appartiene alla nostra cultura e che è stata importata da oltreoceano – ci hanno fatto perdere il sano contatto con il lato buono del mondo ultraterreno, fatto di ricordi e di affetti per i propri cari, gelosamente custoditi nei cuori e pronti a riemergere attraverso i sogni.
Ebbene, le artiste vogliono esprimere alla città anche questo messaggio con l'esposizione in grotta. Nei giorni seguenti si faranno portavoce di questa antica tradizione, presso le scuole, grazie al patrocinio del Comune (Assessorato alla cultura e pubblica istruzione).
Ma al di là dell'aspetto commemorativo, l'augurio è che tale iniziativa artigianale sia di stimolo per gli appassionati che vogliano contribuire al recupero degli antichi mestieri, sviluppando una linfa creativa, artistica ed artigianale nella nostra comunità.
Francesco Specchio
(Pubbliche Relazioni Pro Loco Canosa)