Vita di città
Don Carmine Catalano e le emozioni del 50°compleanno
Santa messa concelebrata con don Antonio Turturro e il diacono Gerardo Sansonna
Canosa - martedì 9 giugno 2020
23.51
In un armonia di fraternità e familiarità, stasera si è celebrata la santa messa per il 50° compleanno di don Carmine Catalano, alla guida della Parrocchia SS Francesco e Biagio a Canosa di Puglia. Dotata di mascherine la comunità parrocchiale, nei limiti consentiti dalle disposizioni covid-19, ha preso parte alla messa concelebrata da un commosso don Carmine Catalano, don Antonio Turturro e dal diacono Gerardo Sansonna. Il 50° compleanno assume un'importanza particolare nel cammino dell'uomo, l'occasione per fare un bilancio più che positivo, di periodi alti e bassi ma vissuti intensamente grazie al Signore per il Suo Amore verso di lui, un amore che si è reso manifesto nella sua umanità con l'opera stupefacente di Dio che l'ha usato come umile strumento nell'edificazione del Suo Regno. Il Signore è stato tanto buono con me!
Don Carmine Catalano(classe 1970) è cresciuto nella Parrocchia di San Giovanni Battista a Canosa di Puglia(BT) prima di accedere al Seminario Vescovile di Andria ed al Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI di Molfetta per gli studi e la formazione pastorale e teologica. Ordinato sacerdote ha ricoperto incarichi da vice parroco presso la Parrocchia SS Trinità di Andria, la Parrocchia SS Francesco e Biagio a Canosa; Vice postulatore causa di Beatificazione di Mons. Giuseppe Di Donna(1901-1952) e Padre Spirituale dei Ministri Straordinari dell'Eucaristia. Dal febbraio 2017 è subentrato a Don Raffaele Biancolillo alla Parrocchia SS Francesco e Biagio a Canosa di Puglia, provvedendo tra l'altro al restauro del simulacro della Desolata che quest'anno è stato alla mostra a "Facies Passionis", incentrata sulle "Lacrime Mariane", sui volti dell'Addolorata, sacra immagine evocativa di preghiere e invocazioni, ideata e promossa dall'Arciconfraternita del Carmine di Taranto. Don Carmine Catalano ha inoltre istituito il concorso canoro Laudes, la giovane musica per San Francesco" giunto alla III Edizione mentre questa sera ha annunciato che a breve partiranno i lavori di restauro della Chiesa del Carmine e della Chiesa di San Francesco.
"Possa la strada alzarsi per venirti incontro. Possa il vento soffiare sempre alle tue spalle. Possa il sole splendere sempre sul tuo viso e la pioggia cadere soffice sul tuo giardino. E fino a che non ci incontreremo di nuovo, possa Dio tenerti nel palmo della Sua mano". La Benedizione irlandese, una delle più significative "opere" di San Patrizio che don Antonio Turturro, vice parroco, ha rivolto a don Carmine Catalano per l'augurio speciale al "pastore e padre" accompagnato dal computer regalato dai parrocchiani. Tra gli applausi don Carmine Catalano ha ringraziato la comunità per l'entusiasmo nei suoi confronti indispensabile per camminare insieme in fraternità solidarietà e condivisione nei confronti del prossimo, specialmente di chi è più povero.
Don Carmine Catalano(classe 1970) è cresciuto nella Parrocchia di San Giovanni Battista a Canosa di Puglia(BT) prima di accedere al Seminario Vescovile di Andria ed al Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI di Molfetta per gli studi e la formazione pastorale e teologica. Ordinato sacerdote ha ricoperto incarichi da vice parroco presso la Parrocchia SS Trinità di Andria, la Parrocchia SS Francesco e Biagio a Canosa; Vice postulatore causa di Beatificazione di Mons. Giuseppe Di Donna(1901-1952) e Padre Spirituale dei Ministri Straordinari dell'Eucaristia. Dal febbraio 2017 è subentrato a Don Raffaele Biancolillo alla Parrocchia SS Francesco e Biagio a Canosa di Puglia, provvedendo tra l'altro al restauro del simulacro della Desolata che quest'anno è stato alla mostra a "Facies Passionis", incentrata sulle "Lacrime Mariane", sui volti dell'Addolorata, sacra immagine evocativa di preghiere e invocazioni, ideata e promossa dall'Arciconfraternita del Carmine di Taranto. Don Carmine Catalano ha inoltre istituito il concorso canoro Laudes, la giovane musica per San Francesco" giunto alla III Edizione mentre questa sera ha annunciato che a breve partiranno i lavori di restauro della Chiesa del Carmine e della Chiesa di San Francesco.
"Possa la strada alzarsi per venirti incontro. Possa il vento soffiare sempre alle tue spalle. Possa il sole splendere sempre sul tuo viso e la pioggia cadere soffice sul tuo giardino. E fino a che non ci incontreremo di nuovo, possa Dio tenerti nel palmo della Sua mano". La Benedizione irlandese, una delle più significative "opere" di San Patrizio che don Antonio Turturro, vice parroco, ha rivolto a don Carmine Catalano per l'augurio speciale al "pastore e padre" accompagnato dal computer regalato dai parrocchiani. Tra gli applausi don Carmine Catalano ha ringraziato la comunità per l'entusiasmo nei suoi confronti indispensabile per camminare insieme in fraternità solidarietà e condivisione nei confronti del prossimo, specialmente di chi è più povero.