Cronaca
Emergenza cinghiali: ennesimo incidente sulla strada statale 93 Canosa-Loconia
Danni all'autovettura che ha impattato contro un ungulato presente sulla carreggiata
Canosa - martedì 5 novembre 2024
15.36
Non si ferma la scia degli incidenti causati dalla presenza dei cinghiali sulle strade pugliesi che sta diventando sempre più frequente e pericolosa. A segnalare l'incidente un automobilista canosino, ora appiedato, in attesa della riparazione del veicolo, a seguito di quanto accaduto lo scorso 31 ottobre intorno alle ore 18,00 sulla strada statale 93 Canosa-Loconia quando ha impattato contro un cinghiale presente sulla carreggiata che ha causato enormi danni al mezzo. Ennesimo incidente che sottolinea ancora una volta la necessità di misure urgenti per la gestione della fauna selvatica e per la sicurezza delle strade pugliesi, molto trafficate e spesso teatro di sinistri. Più fonti riportano che la Cassazione ha stabilito che il risarcimento per danni causati da cinghiali alla propria auto è a carico delle Regioni, in quanto responsabili della gestione della fauna selvatica. La fauna selvatica è considerata patrimonio dello Stato: per questo, la legge ne affida la gestione alle Regioni, che è responsabile dei danni da essa cagionati in base all'articolo 2052 del Codice Civile e la sentenza della III sezione della Corte di Cassazione depositata il 20 aprile 2020 n. 7969. Le Regioni possono solo rivalersi eventualmente su enti o associazioni a cui ha delegato il controllo. Ottenere il risarcimento da parte della Regione richiede un lungo e complicato iter il cui esito purtroppo non è sempre scontato. La legge stessa non parla mai nello specifico di risarcimento per i danni subiti da un veicolo causati dallo scontro con un animale selvatico. Dovrà essere, infatti, il conducente del veicolo coinvolto nell'incidente a dover dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare l'incidente e di aver mantenuto un comportamento corretto alla guida. Gli unici casi in cui il conducente del veicolo può essere sicuro di poter ottenere un risarcimento dall'Ente che gestisce la strada dove è avvenuto il sinistro sono: mancanza di segnaletica che indica la presenza di animali selvatici; assenza di recinzione sul bordo della strada oppure recinzione danneggiata. In tutti gli altri casi, chiedere il risarcimento danni alla Regione implicherà un lungo e costoso iter giudiziario il cui esito è incerto