Politica
Enzo Princigalli risponde al Centro Destra
Sull'attribuzione di una candidatura a sindaco
Canosa - giovedì 12 gennaio 2017
23.57
Ho letto il comunicato della coalizione di centro-destra, a firma del Consigliere Regionale Francesco Ventola, che mi attribuisce una candidatura a Sindaco della mia amata Città e sull'argomento ritengo quindi doveroso fare alcune precisazioni senza entrare nella questioni interne alla compagine di centro-destra che hanno indotto Area Popolare ad una scelta diversa ma rispettabile. E' vero che da qualche giorno sto ricevendo da più parti sollecitazioni ad una mia candidatura, verosimilmente in ragione del mio impegno, da tempi non sospetti e da qualche anno senza alcuna matrice politica, per il bene comune. Impegno che ho condiviso con tanti amici, compreso l'attuale Presidente della FAC e candidato alle primarie del centro-destra Sabino Silvestri e con tante associazioni locali desiderose di realizzare il sogno di un riscatto culturale, sociale ed economico di una comunità che non riesce ancora, nonostante il fermento culturale in atto, a fare il salto di qualità e a lenire le sofferenze legate alla mancanza di sbocchi occupazionali e di uno sviluppo sostenibile.
Nel recente incontro a Roma con l'Architetto Antonio Giammarusti, canosino museografo di fama internazionale, con autorevoli amici generosamente impegnati, sotto un'unica bandiera rossoblu, per valorizzare le immense risorse culturali della Città, abbiamo condiviso la necessità di interventi concreti rispondenti ad una visione più organica e professionale all'altezza del valore inestimabile del nostro patrimonio storico ed archeologico che possa essere il volano di un autentico rinascimento. Le idee, come diceva Casaleggio, non sono di destra o di sinistra ma solo idee buone o cattive; e così gli uomini non sono buoni o cattivi amministratori a seconda della loro collocazione partitica. Non ho alcuna ambizione personale consapevole che a Canosa per fortuna ci sono risorse umane validissime dotate delle qualità professionali ed etiche per svolgere degnamente il ruolo di sindaco ma non nascondo che le attestazioni di stima sottese alle anzidette sollecitazioni mi onorano e mi inducono a confermare, ove ne maturassero le condizioni, la mia totale disponibilità al servizio declinato anche eventualmente nel diverso ruolo di Sindaco della Città in perfetta coerenza ed in linea con l'area politica che mi ha già visto Consigliere Comunale ed Assessore e nello stile che mi ha sempre contraddistinto improntato all'ascolto, alla coesione sociale ed alla collaborazione con tutti coloro che, al di là degli schieramenti partitici, intendono impegnarsi per la realizzazione di un sogno condiviso. Desidero pertanto rassicurare gli amici del centro-destra che qualora dovessi maturare tale decisione non mancherò di darne pubblica informazione auspicando che la prossima competizione elettorale sia, per stile e rispetto reciproco, e soprattutto per rispetto degli elettori, all'altezza dell'indiscutibile livello intellettuale e morale dei candidati allo stato in lizza.
Enzo Princigalli
Nel recente incontro a Roma con l'Architetto Antonio Giammarusti, canosino museografo di fama internazionale, con autorevoli amici generosamente impegnati, sotto un'unica bandiera rossoblu, per valorizzare le immense risorse culturali della Città, abbiamo condiviso la necessità di interventi concreti rispondenti ad una visione più organica e professionale all'altezza del valore inestimabile del nostro patrimonio storico ed archeologico che possa essere il volano di un autentico rinascimento. Le idee, come diceva Casaleggio, non sono di destra o di sinistra ma solo idee buone o cattive; e così gli uomini non sono buoni o cattivi amministratori a seconda della loro collocazione partitica. Non ho alcuna ambizione personale consapevole che a Canosa per fortuna ci sono risorse umane validissime dotate delle qualità professionali ed etiche per svolgere degnamente il ruolo di sindaco ma non nascondo che le attestazioni di stima sottese alle anzidette sollecitazioni mi onorano e mi inducono a confermare, ove ne maturassero le condizioni, la mia totale disponibilità al servizio declinato anche eventualmente nel diverso ruolo di Sindaco della Città in perfetta coerenza ed in linea con l'area politica che mi ha già visto Consigliere Comunale ed Assessore e nello stile che mi ha sempre contraddistinto improntato all'ascolto, alla coesione sociale ed alla collaborazione con tutti coloro che, al di là degli schieramenti partitici, intendono impegnarsi per la realizzazione di un sogno condiviso. Desidero pertanto rassicurare gli amici del centro-destra che qualora dovessi maturare tale decisione non mancherò di darne pubblica informazione auspicando che la prossima competizione elettorale sia, per stile e rispetto reciproco, e soprattutto per rispetto degli elettori, all'altezza dell'indiscutibile livello intellettuale e morale dei candidati allo stato in lizza.
Enzo Princigalli