Green Pass
Green Pass
Cronaca

Falsi green pass venduti online

La Polizia Postale ha denunciato 4 persone

Bastava pagare e si poteva avere l'illusione di aggirare le norme sul green pass con una certificazione falsificata. Con l'indagine "Fake pass" sono state 4 le persone denunciate dalla Polizia postale e delle comunicazioni; due maggiorenni e due minorenni che su canali Telegram avevano catalizzato l'attenzione di migliaia di iscritti vendendo falsi green pass per importi che andavano dai 150 ai 500 euro. Il pagamento avveniva tramite porzioni di bitcoin, la criptovaluta più conosciuta, o attraverso buoni acquisto per lo shopping online. Alla fine, nonostante gli indagati abbiano cercato di confondere i passaggi di denaro utilizzando appunto criptovalute come pagamenti, sono stati scoperti e i loro canali Telegram, una trentina circa, sequestrati. Gli ingenui acquirenti, con la garanzia dell'anonimato assoluto, pagavano le false certificazioni di avvenuta vaccinazione contro il Covid 19 sperando così di aggirare la normativa e potersi muovere più liberamente in questo periodo estivo, pur senza vaccinazione. Peccato che oltre a chiedere una cosa illegale chiedevano una cosa impossibile da realizzare: le false certificazioni non avrebbero infatti superato alcuna verifica sull'App ufficiale "VerificaC19"; attraverso l'applicazione viene interrogata la banca dati ministeriale contenente l'elenco ufficiale della popolazione vaccinata e, di conseguenza, un Qr-code generato con una certificazione non autentica sarebbe stato immediatamente scoperto. L'indagine non è ancora chiusa perché la Polizia postale sta lavorando per identificare altri amministratori dei canali di messaggistica e gli utenti che hanno richiesto la falsa certificazione.
  • Polizia Postale e delle Comunicazioni
Altri contenuti a tema
Truffa online : falsi investimenti finanziari attraverso piattaforme di trading online Truffa online : falsi investimenti finanziari attraverso piattaforme di trading online La Polizia Postale ha oscurato 473 siti che utilizzavano video deepfake
La Rete è una straordinaria innovazione ma ci sono dei rischi come nella vita reale La Rete è una straordinaria innovazione ma ci sono dei rischi come nella vita reale Al via l’ottava edizione di #cuoricuonnessi
Prevenzione e contrasto ai crimini informatici Prevenzione e contrasto ai crimini informatici Il 2023 della Polizia Postale e delle comunicazioni
Pirateria tv: denunciate 21 persone per associazione per delinquere a carattere transnazionale Pirateria tv: denunciate 21 persone per associazione per delinquere a carattere transnazionale L'operazione della Polizia Postale su tutto il territorio nazionale
Da Forlì: “Una vita da social” Da Forlì: “Una vita da social” La campagna educativa itinerante della Polizia Postale e del Ministero dell'Istruzione e del Merito
In aumento i casi di estorsione sessuale In aumento i casi di estorsione sessuale I consigli della Polizia postale
Gli hacker non vanno in ferie Gli hacker non vanno in ferie La Polizia postale sta contrastando una campagna di attacchi cibernetici massivi in atto
La truffa che sfrutta il logo "Agenzia delle Entrate" La truffa che sfrutta il logo "Agenzia delle Entrate" I consigli della Polizia Postale
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.